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Presentiamo il messaggio che il maestro Ikeda ha inviato alla quarantasettesima riunione dei responsabili di centro, tenutasi il 1 novembre, a Tokyo, per celebrare il novantesimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai. Durante la riunione è stato annunciato il tema della Soka Gakkai per il 2021: Anno della speranza e della vittoria
Il mio maestro Josei Toda, secondo presidente della Soka Gakkai, parlando della “gioia di trovarsi in un tempo propizio”, affermò: «Incontrare e trovarsi a vivere in un tempo propizio, ed essere a ritmo con questo tempo, ci fa sentire che vale la pena essere nati»1.
Ora per noi è fonte di immensa gioia e onore trovarsi a vivere e celebrare insieme il tempo propizio e meraviglioso del novantesimo anniversario della Soka Gakkai.
Vorrei esprimere la più profonda gratitudine nei confronti di ogni membro della nostra nobile e preziosa famiglia Soka in Giappone e nel mondo intero. Sto recitando sinceramente Daimoku per tutti i nostri compagni di fede che sono venuti a mancare dopo aver dedicato le loro vite a kosen-rufu in questi novant’anni, così come per tutti i vostri familiari, le persone care e gli amici scomparsi.
Oggi vorrei condividere con voi una calligrafia che realizzai trentacinque anni fa, nel 1985, per celebrare il cinquantacinquesimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai, con il pensiero rivolto al primo presidente Tsunesaburo Makiguchi, morto in carcere per i propri ideali il 18 novembre 1944. In questa calligrafia si legge “grande cuore” (giap. daishin), espressione che indica un cuore o uno stato vitale vasto, che abbraccia ogni cosa.
In un’epoca colpita da guerra, povertà e malattia, il maestro Makiguchi dichiarò: «A meno che il cuore degli esseri umani non si trasformi a un livello fondamentale attraverso una rivoluzione religiosa, non si potrà mai porre rimedio al caos che regna nella società».
Dichiarando con forza la verità del Buddismo di Nichiren Daishonin, egli aiutò una persona dopo l’altra a far sorgere nel proprio cuore il sole del coraggio, della saggezza e della compassione senza limiti.
Nonostante fosse stato imprigionato dalle autorità militariste giapponesi in una cella fredda e angusta, il maestro Makiguchi scrisse: «A seconda del proprio stato d’animo, si può provare gioia anche all’inferno».
Lo spirito che caratterizzò la sua grande lotta rispecchia perfettamente le parole del Daishonin: «Quanto più grandi saranno le difficoltà che incontrerà, tanto più grande la gioia che egli proverà grazie alla sua forte fede» (Una nave per attraversare il mare della sofferenza, RSND, 1, 29).
Donando la sua stessa vita, il nostro presidente fondatore ha lasciato un chiaro esempio del “grande cuore” Soka ai suoi discepoli e successori. Questo “grande cuore” è il grande e invincibile spirito di continuare a impegnarsi insieme alla Legge mistica anche nelle circostanze più avverse, per trasformare tutto il veleno in medicina e creare valore liberamente con fiducia, forza, saggezza e ottimismo.
Il prossimo anno celebreremo una serie di anniversari: il centocinquantesimo anniversario della nascita del maestro Makiguchi, il settantesimo della nomina del maestro Toda a secondo presidente della Soka Gakkai, il settantesimo del Gruppo donne – soli di pace e felicità – e il settantesimo dei Gruppi giovani uomini e giovani donne, Bodhisattva della Terra che con la loro dedizione hanno costruito una rete solidale di giovani che avvolge l’intero pianeta.
Non solo, celebreremo anche il cinquantesimo anniversario della fondazione dell’Università Soka, in Giappone, tanto desiderata dai maestri Makiguchi e Toda, nonché il ventesimo anniversario dell’Università Soka d’America, un luminoso faro di speranza per il ventunesimo secolo.
Nichiren Daishonin afferma: «Myo [di myoho, la Legge mistica] significa rivitalizzare» (Il Daimoku del Sutra del Loto, RSND, 1, 132). In accordo con questo principio, la vita Soka è sempre e ovunque traboccante di una giovane vitalità e avanza costantemente aprendo nuove strade per creare un fresco e rigenerante valore.
Tenendo questo a mente, vorrei proporre di realizzare una nuova, fresca partenza a cominciare dalla riunione dei responsabili di centro di gennaio 2021, “Anno della speranza e della vittoria” dal significato estremamente profondo, considerandola la “prima riunione dei responsabili di centro” in questa nuovissima fase del nostro viaggio verso il centesimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai, nel 2030. Siete d’accordo?
L’anno prossimo saranno inoltre trascorsi ottocento anni2 dalla nascita di Nichiren Daishonin. Egli proclamò: «Anche se può accadere che uno miri alla terra e manchi il bersaglio, che qualcuno riesca a legare i cieli, che le maree cessino di fluire e rifluire o che il sole sorga a ovest, non accadrà mai che la preghiera di un praticante del Sutra del Loto rimanga senza risposta» (Sulle preghiere, RSND, 1, 306).
In quanto legittimi eredi del Daishonin, con un “grande cuore” che abbraccia la terra, il mare, il cielo e l’intero universo, portiamo avanti fino in fondo la più nobile e grande delle preghiere – la preghiera per kosen-rufu e per “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese” – e continuiamo a realizzare costantemente ogni voto che abbiamo formulato.
Nel realizzare lo “spettacolo” della nostra rivoluzione umana, più grandi sono le lotte e gli sforzi che intraprendiamo per il Buddismo, per la felicità degli altri e per il benessere della società, più saremo in grado di accumulare i tesori del cuore e conseguire una vasta condizione vitale pervasa dalla «più grande di tutte le gioie» (BS, 124, 54), e di aiutare gli altri a fare lo stesso.
Noi della Soka Gakkai, uniti dal legame di maestro e discepolo, siamo determinati a incoraggiare e a far risplendere ogni singolo individuo, incredibilmente prezioso e capace. Uniti nello spirito di itai doshin (diversi corpi, stessa mente), promettiamo insieme di infondere grande speranza nella nostra società afflitta da difficoltà e sofferenze, e di impegnarci con coraggio e forza per realizzare la grande vittoria spirituale della trasformazione del karma di tutta l’umanità, una vittoria determinata da quanto ciascuno di noi riuscirà a sviluppare un “grande cuore”.
Sto recitando Daimoku e sto pregando con forza affinché tutti voi, miei cari e preziosi amici, godiate di lunghe vite realizzate e in buona salute, di pace e sicurezza, di buona fortuna e benefici incommensurabili.
State bene e prendetevi cura di voi!
1. cfr. NRU, vol.28, cap. 2, puntata 33: «Incontrarsi, trovarsi qui in questo momento, essere qui come avevamo desiderato, è la ragione per cui siamo venuti al mondo».
2. Nichiren Daishonin è nato il 16 febbraio 1222. Secondo il conteggio tradizionale giapponese, una persona ha un anno il giorno in cui nasce, quindi l’ottocentesimo anniversario cade nel 2021.