Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Coltiviamo giardini fioriti di felicità sulla ricca terra del rispetto e della fiducia - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 10:34

752

Stampa

Coltiviamo giardini fioriti di felicità sulla ricca terra del rispetto e della fiducia

Dimensione del testo AA

Nel quinto capitolo del Sutra del Loto, “La parabola delle erbe medicinali”, troviamo la bellissima espressione «fiori umani» (SDL, 162).
Ricordo quando accolsi calorosamente, insieme a cinquecento giovani, il grande leader sudafricano dei diritti umani Nelson Mandela (1918-2013), e parlai con lui di questa espressione[ref]Il presidente Ikeda incontrò Nelson Mandela il 31 ottobre 1990, presso la sede centrale del Seikyo Shimbun a Shinanomachi, Tokyo[/ref]. Determinammo di impegnarci insieme per costruire un futuro in cui i “fiori umani”, ovvero i fiori della natura umana, sarebbero sbocciati a profusione, senza discriminazioni e nella loro ricca diversità, come in un giardino variopinto. Ricordo ancora con affetto il volto di Mandela che annuiva profondamente, con il suo tipico sorriso.
Il capitolo “La parabola delle erbe medicinali” insegna che il grande beneficio della Legge mistica nutre e fa fiorire allo stesso modo lo stato vitale della Buddità in «innumerevoli migliaia, decine di migliaia, milioni di specie di esseri viventi» (SDL, 154), senza alcuna distinzione, proprio come la pioggia benefica cade in modo imparziale su tutti gli alberi e le piante.
Questo principio della Legge mistica illumina la strada per realizzare il rispetto per la diversità e la coesistenza pacifica, di cui il mondo ha così disperatamente bisogno.
Settant’anni fa (nel 1952), il mio maestro Josei Toda espose la sua visione della cittadinanza globale.
In quel periodo studiammo insieme il seguente passo degli scritti di Nichiren Daishonin: «Questo sé possiede sin dall’inizio il proprio regno di Buddità e i regni di Buddità posseduti da tutti gli altri esseri viventi» (Il significato dei sacri insegnamenti della vita del Budda, RSND, 2, 63).
In altre parole, dentro di noi abbiamo non solo il nostro mondo di Buddità, ma anche quello di tutti gli altri.
La vita di ciascuno di noi è infinitamente vasta e degna di rispetto, ed è connessa alla natura di Budda di tutte le persone, di tutta l’umanità e dell’intero universo.
La grande visione della Soka Gakkai di riunire l’umanità in un’unica famiglia globale si basa su questa profonda e incrollabile concezione della vita.
Ecco perché, quali che siano le circostanze, noi ci rifiutiamo di cedere alla sconfitta o alla disperazione e continuiamo a recitare fino in fondo Nam-myoho-renge-kyo per la felicità nostra e degli altri. Ci impegniamo instancabilmente nel dialogo per condividere i princìpi di affermazione della vita del Buddismo di Nichiren Daishonin, senza mai lasciarci scoraggiare, senza mai arrenderci. Il nostro obiettivo è costruire una terra del Budda di pace e felicità su questo pianeta richiamando, manifestando e unendo la natura di Budda di tutte le persone!
Non esiste persona che non cambi dopo essere stata bagnata dalla pioggia compassionevole della Legge mistica.
Persino la risposta negativa che possiamo incontrare quando condividiamo il Buddismo con gli altri è un segno che i semi della Buddità che abbiamo piantato germoglieranno un giorno e faranno sbocciare fiori di felicità nella loro vita.
Oggi la ricca terra del rispetto e della fiducia, coltivata grazie al sudore e alle lacrime dei nostri nobili campioni di kosen-rufu, si è diffusa nel mondo intero e nuovi Bodhisattva della Terra stanno emergendo e sbocciando con fierezza come “fiori umani”.
Il Daishonin scrive: «Se la fede è perfetta, l’acqua della grande imparziale saggezza non si prosciugherà mai» (Lettera ad Akimoto, RSND, 1, 901).
Con il cuore grande e vasto delle persone sagge, continuiamo a impegnarci nei dialoghi per nutrire la vita degli altri!

Facendo ardere nel cuore la fierezza
di piantare i semi della Buddità,
continuate a parlare fino in fondo
con lo spirito: «E tuttavia non sono scoraggiato»[ref]Gli elementi essenziali per conseguire la Buddità, RSND, 1, 664.[/ref]
per far sbocciare i “fiori umani” del domani.

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata