Anche oggi
vivete
con gioia e coraggio.
Campioni di umanità,
penetrate con lo sguardo
le tre esistenze.
«Proprio come il sole, la natura del mio cuore è immutabile. Continuerò quindi a emanare sempre la mia luce». Così affermò circa un millennio fa Yu-suf di Balasagun, rinomato poeta del Turkestan. Il Buddismo di Nichiren Daishonin è la filosofia del Buddismo del sole immensamente profonda. Ogni mattina, ogni giorno, con il nostro Daimoku chiaro e sonoro facciamo sorgere dal profondo di noi stessi il sole del tempo senza inizio, e illuminiamo con il suo sfolgorante bagliore la nostra vita e l’intera società.
Ai tempi della persecuzione di Tatsunokuchi, nonostante fosse stato attaccato presso la sua dimora di Matsubagayatsu a Kamakura da centinaia di soldati dello shogunato, il Daishonin rimase imperturbabile e proclamò a gran voce: «Che spasso! Guardate Hei no Saemon, è impazzito!» (Le azioni del devoto del Sutra del Loto, RSND, 1, 680). Senza mai perdere la calma affermò la verità, e sembrava quasi trattenersi dal ridere notando quanto apparisse ridicolo il suo avversario.
Anche sul luogo dell’esecuzione a Tatsunokuchi, Nichiren emanò la sua maestosa aura di coraggio del re leone. Aveva uno stato vitale talmente elevato che offrì persino un po’ di ristoro ai soldati che lo avevano scortato fino a Echi. Di fronte a quel comportamento, tutti loro, uno dopo l’altro, gli promisero di abbandonare la pratica del Nembutsu.
Nel suo trattato Adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese (Rissho ankoku ron) un viaggiatore e la persona che lo ospitava discutono su come affrontare le catastrofi naturali e i disastri che a quell’epoca imperversavano nel paese affliggendo la popolazione intera.
L’interazione con il padrone di casa, un amico della “stanza delle orchidee” [che indica la dimora di una persona virtuosa, n.d.r.] ispira e spinge il viaggiatore a unirsi a lui in sforzi volti a cambiamenti positivi. Come una persona che entra in una stanza piena di fragranti orchidee viene permeata dal loro profumo, così, frequentando persone virtuose, ci si può risvegliare a una filosofia corretta e desiderare di contribuire al miglioramento della società.
Proprio come la luce dell’alba disperde le tenebre della notte, i membri della SGI, un’assemblea di persone comuni, si sono risvegliati e hanno preso la decisione di espandere nella società una rete di “amici della stanza delle orchidee” per realizzare il grande ideale di “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese”.
Stiamo tutti vivendo insieme in questa stessa epoca turbolenta. Com’è importante dunque non chiudere il nostro cuore, ma aprirlo agli altri e intessere dialoghi sinceri e amichevoli!
La vita di tutti gli esseri viventi è intrinsecamente dotata della natura di Budda. Le voci giuste e coraggiose dei Bodhisattva della Terra che recitano Nam-myoho-renge-kyo non potranno non risuonare e influenzare la natura di Budda inerente a ogni individuo.
Il mio maestro e secondo presidente della Soka Gakkai Josei Toda affermò: «Tutti gli esseri umani non sono forse afflitti da numerosi problemi e sofferenze? Anche se apparentemente vi si oppone, ognuno ricerca nel profondo della sua vita l’insegnamento buddista. Dal momento in cui parliamo a qualcuno del Buddismo di Nichiren, lo aiutiamo a creare un legame eterno con la Legge mistica e senza alcun dubbio quella persona si trasformerà positivamente».
I nostri preziosi amici del gruppo Molti Tesori, con i loro dialoghi basati su questa convinzione, sono stati dei veri pionieri nell’aprire nuove strade di kosen-rufu.
Una responsabile della Divisione donne, continuando a impegnarsi per la realizzazione di kosen-rufu nella sua comunità, ha ereditato lo spirito della madre che iniziò a praticare nell’area di Yodogawa nel maggio del 1956, quando nel capitolo di Osaka 11.111 nuclei familiari aderirono alla Soka Gakkai. Senza mai lasciarsi scoraggiare o intimorire dalle critiche e dalle maldicenze sul nostro movimento, ha continuato a propagare la Legge mistica percorrendo i vicoli fangosi del suo quartiere.
Dedicai alla figlia questa poesia:
Dal fango
dello stagno dei fiori di loto
emergono grandi benefici.
“Trasformando il suo karma in missione”, ancora oggi continua ad aiutare gli altri a far sbocciare benefici nella loro vita. Oggi è un membro del gruppo Molti Tesori del Kansai e racconta sorridendo: «Se ci lasciamo intimorire nel momento di passare all’azione, non faremo che compiacere le funzioni demoniache. Ho sempre recitato Daimoku dal profondo del cuore per tutte le persone che ho incontrato, trasformandole così in alleati. Desidero trasmettere a tutti l’immensa gioia che si prova praticando il Buddismo del Daishonin».
Dando la possibilità a sempre più persone di stabilire un legame con il Buddismo di Nichiren, e quindi costruendo e ampliando la rete di solidarietà degli “amici della stanza delle orchidee”, la rete di felicità e i tesori del cuore per sé e per gli altri si espanderanno sempre di più e dureranno in eterno.
Tsunesaburo Makiguchi, fondatore della Soka Gakkai, nonostante le persecuzioni subite che lo portarono in carcere durante la Seconda guerra mondiale, ha sempre continuato con tutte le sue forze e senza alcun timore a proclamare l’insegnamento pacifista del Buddismo di Nichiren Daishonin, con il volto disteso che denotava il suo giovane spirito.
Non dimenticate che il sole della Soka Gakkai risplende grazie alle azioni basate su una preghiera coraggiosa.
La nostra vita,
un eterno romanzo
di sforzi intrepidi e vittorie
sul grande cammino
di kosen-rufu.