Giovani delle tre Regioni della Lombardia
Al Centro culturale Ikeda per la pace di Milano, nella giornata di sabato 25 marzo, si sono svolte tre riunioni che hanno coinvolto i responsabili di regione e territorio giovani, futuro e studenti della Lombardia nord, Lombardia est e Lombardia sud, insieme al presidente Alberto Aprea e ad alcuni responsabili nazionali giovani.
Dopo aver recitato Gongyo e Daimoku insieme, grazie agli incoraggiamenti ricevuti dal presidente Aprea, i partecipanti hanno determinato di approfondire ancora di più la relazione maestro-discepolo e di sfidarsi in una “competizione umanitaria” volta a raddoppiare i giovani della propria regione. Qui di seguito le loro determinazioni.
Lombardia nord: Caro maestro Ikeda, a partire da questo incontro determiniamo di iniziare un nuovo corso del movimento di kosen-rufu nella nostra regione e in Italia a partire dall’obiettivo di raddoppiare il numero dei giovani presenti in Lombardia nord, creando legami di amicizia e crescendo successori. Vogliamo fare la differenza e migliorare la società a partire dallo shakubuku!
Lombardia est: Determiniamo di diventare concreti fari di speranza nella società raccogliendo la missione affidataci da Sensei. Basandoci su Gongyo e Daimoku, decidiamo di diventare uniti come i pesci e l’acqua con i Gruppi uomini e donne, e di espandere la nostra rete di amicizia affinché ognuno di noi accompagni un giovane a ricevere il Gohonzon, raddoppiando così il numero di giovani.
Infine, ci sfideremo nel nostro personale “disarmo interiore” per essere i protagonisti della mostra di Senzatomica Brescia 2023.
Lombardia sud: Promettiamo al nostro maestro di prenderci cura dei giovani in tutti gli aspetti, facendo vivere il Centro culturale Ikeda per la pace di Milano che porta il nome di Sensei organizzando corsi, creando spazi per studenti e futuro, sostenendo l’attività di protezione, per formare giovani di valore nella società che porteranno avanti kosen-rufu, con l’obiettivo di raddoppiare numericamente entro fine dell’anno.


Il Centro culturale Ikeda per la pace di milano apre i cancelli
Nel fine settimana del 25 -26 marzo il Centro culturale Ikeda per la pace di Milano ha aperto i cancelli ai visitatori iscritti alle Giornate di Primavera del F.A.I. (Fondo per l’Ambiente Italiano) per condividere la bellezza di questo luogo storico significativo per la zona e raccontare le nostre attività per kosen-rufu.
Malgrado la pioggia battente, si sono presentati in totale nelle due giornate 1458 visitatori che a gruppi di 20/25 persone alla volta in un percorso previsto durare circa 45 minuti, sono stati accompagnati a visitare la sala grande di culto e la villa padronale all’interno della cascina viscontea.
Ciceroni per l’occasione una trentina di giovani studenti del liceo Rebora di Legnano (MI), sostenuti da alcuni membri della Soka Gakkai.
Durante la visita di domenica mattina una visitatrice di 97 anni accompagnata dal proprio figlio, ha raccontato di aver vissuto nella cascina quando era una bambina, rivelandoci alcuni dettagli davvero commoventi. Era veramente felice di aver visto la sua casa d’infanzia rimessa a nuovo!
Tutti hanno ringraziato i membri della Soka Gakkai e lo staff del F.A.I. per la splendida occasione di visita e per aver respirato l’aria di pace, che hanno riferito sia evidente, girando nella nostra comunità.


Lavorare insieme in armonia, TERRITORIO RIVIERE – LIGURIA 1
Domenica 26 marzo al Centro culturale di Genova si sono riunite le donne e le giovani donne del territorio Riviere formatosi poco prima della pandemia nella regione Liguria 1. Il motto della riunione è stato “Sono io la vera discepola che …”.
Sono state raccontate bellissime esperienze intervallate da incoraggiamenti inerenti al corso nazionale donne, c’è stato un momento molto suggestivo nel quale le responsabili di capitolo hanno recitato il poema di Daisaku Ikeda Pace fondamento della felicità.
Le partecipanti hanno consumato una merenda insieme e la riunione si è conclusa cantando la canzone del Gruppo donne Messaggere di pace.
La meravigliosa giornata è stata frutto di una stretta collaborazione tra tutte: l’obiettivo infatti è che ognuna si alzi con lo stesso spirito del maestro e lavori insieme alle altre in armonia. Alla fine, i volti sorridenti delle partecipanti hanno coronato questa riunione di una nuova partenza per tutte le donne del territorio Riviere.

Una piccola grande famiglia Soka, Corso capitolo Vulcania – Lazio nord
Tutto è nato da un incontro al Centro culturale di Roma a fine dicembre scorso.
Il capitolo era appena stato ristrutturato: non si chiamava più Tuscia ma Vulcania ed era composto da due settori anziché tre. Una nuova identità e tanta voglia di fare.
In quella occasione determinammo che ogni membro, noi per primi, avremmo messo al centro della nostra vita il Gohonzon e il maestro Ikeda, per fare un vero balzo in avanti.
Da qui è nata l’idea di organizzare un corso di capitolo totalmente dedicato ai membri e ai simpatizzanti in cui sarebbero stati loro i veri protagonisti, e tutti i responsabili si sarebbero messi a disposizione per fare insieme.
Per molti dei presenti era la prima volta che partecipavano a un corso buddista e si sentiva forte la sfida di volerci essere a ogni costo. L’incoraggiamento del presidente Ikeda che abbiamo scelto come bussola è stato questo:
«La preghiera è il coraggio di non arrendersi. È una lotta per abbattere la nostra debolezza e la sfiducia in noi stessi che ci porta ad abbassare la testa pensando “è impossibile per me realizzare”» (NR 656)
Durante la mattinata del corso abbiamo recitato molto Daimoku insieme. È stata come un’ondata. Nel pomeriggio sono state raccontate due meravigliose esperienze, e a seguire c’è stato un intervento sul Gosho Il conseguimento della Buddità in questa esistenza. Nella giornata è stata adibita una zona dedicata ai bambini.
Il nostro obiettivo adesso è quello di “fare insieme” ai responsabili di settore e gruppo e ai membri, arrivando a sentire che siamo una piccola grande famiglia Soka, la “famiglia Vulcania”.

