«Se la compassione di Nichiren è veramente grande e omnicomprensiva, Nam-myoho-renge-kyo si diffonderà per diecimila anni e più, per tutta l’eternità, perché ha il benefico potere di aprire gli occhi ciechi di ogni essere vivente del Giappone e sbarrare la strada che conduce all’inferno di incessante sofferenza» (RSND, 1, 658)
Recitare Nam-myoho-renge-kyo e propagare la Legge trasmettendola agli altri, senza lesinare la propria vita: questo è il significato di ripagare il proprio debito di gratitudine verso i genitori, il maestro e il paese, di cui il Daishonin parla in questo Gosho.
Un discepolo coraggioso nella fede afferma la verità e la giustizia, con compassione e saggezza. Al contrario, come spiega il presidente Ikeda, «chi trascura la fede, si lascia vincere dalla negatività e rimane attaccato al piccolo io, sarà dominato dall’arroganza, dalla viltà o dalla collera; a poco a poco perderà la capacità di riconoscere il bene che esiste negli altri, si dimenticherà dei favori ricevuti e mancherà di ripagarli» (Gli insegnamenti della speranza, Esperia, pag. 238).
Non dobbiamo farci abbattere dalle sofferenze e dagli ostacoli: solo così potremo compiere la nostra rivoluzione umana. Se ci basiamo sul nostro grande io, anziché sul nostro piccolo io, ci risvegliamo al principio secondo cui abbiamo assunto volontariamente il karma appropriato per manifestare il potere della Legge mistica, di per sé invisibile, con la vittoria nella nostra vita, visibile a tutti.
Ripagare i debiti di gratitudine significa vincere assolutamente insieme agli altri.
Noi giovani donne, dirette discepole di Daisaku Ikeda e di Nichiren Daishonin, abbiamo l’opportunità di aprire il cancello dell’eterna vittoria di maestro e discepolo negli anni della nostra gioventù, portando avanti la preziosa missione di «aprire gli occhi ciechi di ogni essere vivente», per ripagare così i nostri debiti di gratitudine.
A cura delle giovani donne delle Marche
Per approfondire vedi la lezione pubblicata su BS, 133 e in “Gli insegnamenti della speranza”, Esperia