A marzo, il mese in cui i successori formulano il voto, nel mio cuore risuona il ruggito di leone del mio maestro che dichiarò: «Non indietreggiare mai nella lotta contro questo male» [durante la riunione del 16 marzo 1958, vedi RU, 12, 285, 1958, n.d.r].
I giovani sono coloro che di proposito affrontano dure prove e le superano vincendo. Ciò costituisce un onore per loro in quanto successori.
Nessuna tempesta potrà mai sconfiggere chi recita Daimoku prima di ogni altra cosa. Egli saprà assolutamente superare tutti gli ostacoli.
In mezzo a grandi persecuzioni, a rischio della vita, Nichiren Daishonin scrisse con forza: «Provo una gioia senza limiti anche se adesso sono in esilio» (RSND, 1, 342).
Infatti, quando si manifesta una persecuzione a causa della verità del Buddismo, proprio quello è il momento di realizzare kosen-rufu. Il maestro Toda se ne rallegrava dal profondo del cuore e affermava con grande serenità: «Io ne sarò felice, ma desidero che possiate esserlo anche voi. Quando arriverà quel momento, lottiamo con coraggio, senza timore!».
Una battaglia nella quale le funzioni demoniache non “emergono facendo a gara per interferire” non è una battaglia. Solo sconfiggendo tali funzioni possiamo conseguire la Buddità, manifestando la grande condizione vitale della felicità assoluta. Perciò, è importante andare avanti con un cuore da re leone, divertendoci soprattutto nei momenti difficili: in questo modo possiamo trasformare il nostro karma e quindi trasformare ogni cosa, e costruire la pietra miliare per la vittoria di maestro e discepolo.
Il Buddismo è l’insegnamento dell’ottimismo supremo che permea le tre esistenze. Non arriveremo mai a un punto morto. È una grande Legge che ci permette di creare valore in qualsiasi avversità.
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Kosen-rufu è una sfida per costruire la propria e altrui felicità mettendo la compassione alla base della società. È una sfida per creare la pace sradicando ogni sofferenza dal nostro pianeta. Anche oggi incoraggiamo una persona. Infondiamo coraggio e speranza. Andiamo sempre in prima linea, noi per primi! Ovunque andiamo, facciamo nascere da persona a persona un’ardente determinazione di vincere, generando ondate di coraggio.
Il cambiamento repentino della nostra epoca vi starà creando molte difficoltà, ma vinciamo con la fede, rimanendo uniti nella fede.
In qualsiasi impresa, ciò che determina la vittoria è la ferrea decisione di andare fino in fondo con assoluta convinzione. Nessuno escluso, vincete su voi stessi, nella società e nella vostra esistenza. Accogliamo insieme una fiorente primavera di fortuna e benefici!
(14 marzo 2015)