Lo studio mensile delle lezioni sul Gosho scritte dal nostro maestro è un allenamento insostituibile, che ci permette di restare uniti come se, da ogni parte del mondo, ci recassimo a un corso tenuto direttamente da lui! Quelle di sensei sono indicazioni precise su come mettere in pratica gli insegnamenti di Nichiren Daishonin, ed è nostra responsabilità rispondere alle aspettative che ispirano i suoi scritti. Come giovani uomini, in “prima linea”, possiamo utilizzare le sue lezioni sul Gosho fin dall’inizio di ogni mese per far tesoro di ogni parola e crescere insieme ai nostri amici.
Dopo aver affrontato lo studio della prima delle cinque guide eterne della Soka Gakkai, “fede per una famiglia armoniosa”, passiamo alla seconda: “fede per diventare felici” (BS, 181). Il presidente Ikeda scrive: «La sua scelta (di Toda) della parola “realizzare” incarna una profonda filosofia della vita. La felicità non ci viene data dagli altri, non possiamo aspettare che appaia improvvisamente, senza alcuna volontà o sforzo da parte nostra. In ultima analisi ognuno deve realizzare la propria felicità e la fede nel Buddismo del Daishonin garantisce che possiamo riuscirci». Partendo da questo presupposto fondamentale, sensei spiega con estrema chiarezza e convinzione cosa si intenda per “felicità” o cosa si intenda con la garanzia di “pace e sicurezza nell’esistenza presente e circostanze favorevoli nelle successive”.
Il desiderio del Budda di sradicare l’infelicità causata dalle quattro sofferenze è incarnato dalla lotta dei maestri e discepoli della Soka Gakkai: il maestro Ikeda ci racconta delle grandi lotte che tutti i membri hanno dovuto affrontare e di come abbiano vinto mentre aiutavano altri a fare lo stesso. Ci ricorda che la Gakkai è “la più grande alleata della gente comune”. Ci sprona a riconoscere che “la vera felicità è una condizione in cui siamo felici insieme agli altri”. Siamo molto fortunati a poter praticare il Buddismo, e condividere questa fortuna riempie la nostra vita della vera gioia dei tesori del cuore.
Coltiviamo “la convinzione di essere le persone più felici del mondo”!