Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
26 gennaio, giorno della fondazione della SGI - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 09:13

795

Stampa

26 gennaio, giorno della fondazione della SGI

«Piuttosto che ricercare lodi o gloria per voi stessi, spero che dedicherete le vostre nobili vite a piantare i semi della pace della Legge mistica in tutto il mondo…»

Dimensione del testo AA

«Il sole del Buddismo di Nichiren Daishonin ha cominciato a levarsi all’orizzonte. Piuttosto che ricercare lodi o gloria per voi stessi, spero che dedicherete le vostre nobili vite a piantare i semi della pace della Legge mistica in tutto il mondo. Io farò lo stesso. A volte vi guiderò in prima fila, altre volte sarò al vostro fianco, altre ancora veglierò su di voi da dietro le quinte. Ma vi sosterrò sempre con tutto il cuore» (NRU, 21, 30)

Con queste parole, 48 anni fa, il 26 gennaio del 1975, il maestro Ikeda si rivolse a una rappresentanza dei membri di tutto il mondo. Quel giorno, a Guam, un’isola del Pacifico, venne fondata la Soka Gakkai Internazionale (SGI), un organismo costituito dalle organizzazioni dei membri di tutto il pianeta, e Daisaku Ikeda ne divenne presidente. I 158 delegati provenienti da 51 paesi firmarono una Dichiarazione di pace.
Dal 1981 la SGI è un’Ong (Organizzazione non governativa) presso le Nazioni Unite e oggi si è diffusa in 192 Paesi e territorio del mondo.

Non fu un caso che la fondazione della SGI avvenne a Guam. Durante la Seconda guerra mondiale l’isola fu teatro di feroci scontri durante i quali persero la vita quasi ventimila persone.
Quel luogo, un simbolo delle atrocità della guerra, divenne il palcoscenico della nascita della SGI, il cui spirito pulsa in questo brano tratto dalla Dichiarazione di pace che venne firmata da tutti i presenti:

«Dal momento che il punto fondamentale per assicurare la pace sta nel riconoscere il valore assoluto della vita umana, siamo determinati a diffondere in lungo e in largo la consapevolezza nel cuore degli uomini che la vita è insostituibile e di valore assoluto» (NR, 320, 22)

Pochi giorni fa, il 21 gennaio 2023, è stato inaugurato il Centro culturale Ikeda per la pace di Guam. Il Centro sorge proprio accanto all’edificio in cui avvenne la cerimonia della fondazione della SGI. 

Il Centro culturale Ikeda per la pace di Guam, inaugurato il 21 gennaio, sorge proprio accanto all’edificio in cui fu fondata la SGI il 26 gennaio 1975

Di seguito riportiamo l’estratto di un saggio in cui Ikeda Sensei parla della fondazione della SGI e della missione dei membri di tutto il mondo.

La SGI, un’alleanza per la pace
di Daisaku Ikeda

Il 26 gennaio 1975, in una riunione speciale tenutasi all’isola di Guam, fu formalmente inaugurata la SGI. I volti dei circa centocinquanta rappresentanti di cinquantuno paesi risplendevano di gioia ed entusiasmo. Ero felice di vedere che c’erano così tanti giovani, i successori del futuro.
[…] Membri che hanno lasciato il Giappone per lavorare per kosen-rufu all’estero; membri che hanno incontrato il Buddismo in altri paesi dove si stanno dedicando a realizzare la loro missione; membri del Dipartimento internazionale della SGI, interpreti e traduttori e tante altre persone sincere che si stanno impegnando a promuovere scambi internazionali: non dimenticherò mai nessuno di questi preziosi individui che si stanno sforzando con uno spirito giovanile per aprire la strada di kosen-rufu nel mondo.

Il Daishonin scrive:

«Anche un solo seme, quando viene piantato si moltiplica» (Il tessuto per una veste e la veste sfoderata, RSND, 2, 568)

Quella prima riunione della SGI, dove promettemmo di piantare i semi della pace in tutto il mondo, era una piccola riunione. Ma i semi che abbiamo piantato durante gli anni con coraggio e perseveranza, sono stati nutriti dalla pioggia compassionevole della Legge mistica e sono cresciuti abbondanti diventando imponenti foreste di individui capaci.
La cosa importante è piantare i semi. Anche voi dovete essere semi e gettarvi nella terra arida. Kosen-rufunon può avanzare senza i vostri instancabili sforzi» (NR, 425, 8).

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata