Persiste un caldo torrido. Sto pregando affinché tutti voi, cari amici, godiate di buona salute ogni giorno, e siate in buona condizione fisica. La recitazione di Gongyo e Daimoku è la fonte della salute. «Voglio mettermi davanti al Gohonzon e recitare Daimoku anche oggi»: un tale ichinen dona splendore al corpo e alla mente, accrescendo la forza vitale.
Nichiren Daishonin afferma: «La voce che recita Daimoku raggiunge ogni luogo del mondo, nelle dieci direzioni» (GZ, 808). La Legge meravigliosa permea l’universo intero e la voce risonante di chi recita Daimoku mette in moto tutte le funzioni protettrici. Non esiste un potere superiore al Daimoku.
È importante credere fino in fondo nel Gohonzon e continuare a pregare così come siamo, come un bambino che cerca la madre, con la sofferenza se stiamo soffrendo e con la gioia se proviamo gioia.
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Nel capitolo “Durata della vita del Tathagata” del Sutra del Loto, che leggiamo durante Gongyo, si legge: «Quando gli esseri viventi […] desiderano con un’unica mente vedere il Budda anche a costo della vita, allora io e l’assemblea dei monaci appariamo insieme sul sacro Picco dell’Aquila».
È un brano dai molteplici, profondi significati.
Il maestro Toda, commentando questo brano, ci insegnò che quando preghiamo al Gohonzon, senza rendercene conto possiamo far apparire il Gohonzon nella nostra vita. E concluse dicendo che il nostro corpo sarà pervaso dall’energia del Gohonzon, che è uguale al Daishonin.
Fare Gongyo mattina e sera significa prendere parte alla magnifica cerimonia del Sutra del Loto per compiere un solenne ritorno al tempo senza inizio. È il punto di partenza per una vittoria assoluta, che fa emergere l’inesauribile energia e la saggezza del Budda nella nostra vita, e trasforma il nostro palcoscenico reale nella terra della luce eternamente tranquilla.
Gongyo rappresenta anche il ritmo per realizzare una famiglia armoniosa. L’estate infatti è un’occasione per fare Gongyo con i familiari, a cominciare dai bambini della Divisione futuro.
Grazie a un Gongyo rinfrescante come il galoppo di un cavallo bianco nella prateria, ogni giorno compiamo una grande crescita che ha il valore dell’oro.
Preghiamo e avanziamo insieme sulla grande strada della rivoluzione umana, splendente di speranza!
(8 agosto 2015)