Il 27 febbraio è il compleanno di Kaneko Ikeda. Le rendiamo omaggio attraverso le parole di suo figlio Hiromasa in questo affettuoso ritratto colmo di gratitudine (da La forza del sorriso, Esperia, pag. V)
«Adoro mia madre e il suo modo di vivere: sincera, onesta, capace di abbracciare la missione della sua vita con tutta se stessa. La vedo come una donna semplice che affronta la vita a viso aperto, divenendo così un esempio di grandezza. Non ricordo che abbia alzato mai la voce, neppure una volta, né con me, né con i miei fratelli.
Ciò che ricordo è il suo costante sorriso, indipendentemente dalle situazioni: una donna che non si lascia abbattere dalle difficoltà. È sempre rimasta salda di fronte a qualsiasi tempesta, andando avanti con forza e con coraggio. Non posso conoscere fino in fondo le profonde convinzioni che stanno dietro al suo sorriso, né comprendere appieno la forza immensa della speranza che nutre nel suo cuore. Ma posso riferire ciò che molti amici in tutto il mondo hanno detto di lei: “Il meraviglioso sorriso di tua madre mi incoraggia enormemente”.
[…] Il nome “Kaneko” è stato scelto per lei dal maestro dei miei genitori, Josei Toda. Quando mia madre era giovane, Toda le regalò una copia della raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin che recava come dedica una poesia scritta di suo pugno sul frontespizio:
Possa la tua lieve immagine
alla luce della luna
essere pervasa
dalla forza della Legge mistica.
Proprio come suggerisce la poesia di Toda, mia madre conduce una vita splendente come la luce lunare, rallegrando coloro che la circondano. Sono certo che il suo atteggiamento nella vita non cambierà mai».