«Un grande male preannuncia l’arrivo di un grande bene. Se tutta Jambudvipa dovesse cadere nel caos, non c’è dubbio che [questo sutra] sarà propagato in tutto Jambudvipa» (RSND, 1, 995)
Questa lettera è stata scritta da Nichiren Daishonin poco dopo la prima invasione mongola (1274) in un’epoca nella quale, come scrive il maestro Ikeda: «le persone erano piene d’angoscia e non sapevano dove rivolgersi» (BS, 148, 47).
Il “kalpa della diminuzione” è infatti un periodo in cui la forza vitale degli esseri umani diminuisce sia a livello spirituale sia a livello fisico a causa dei tre veleni di avidità, collera e stupidità che intensificano la loro azione nella vita delle persone.
Il momento storico che stiamo vivendo ha messo tutti e tutte di fronte a un nuovo ritmo, stravolgendo le nostre giornate e rendendo necessari nuovi modi per stringere e rafforzare i legami.
Ma come fare a non essere travolti da tutte queste difficoltà? Il maestro Ikeda scrive: «Naturalmente il Buddismo del Daishonin non vuole in alcun modo presentare una visione apocalittica, bensì mira a porre fine alle sofferenze delle persone e a permettere loro di raggiungere la felicità nel mondo reale» (Ibidem, 55).
Il presidente Harada ha affermato: «Ci troviamo in una situazione mai vissuta prima. Nel Gosho è scritto: “Quando accade un grande male, seguirà un grande bene” (Grande male e grande bene, RSND, 1, 992). Ma ciò non significa che basta aspettare che accada un grande bene; con queste parole, il Daishonin ci sta esortando a considerare qualsiasi circostanza come un’opportunità di crescita e ad agire concretamente con coraggio e con la forte determinazione di dare inizio a un nuovo progresso» (NR, 670, 15).
Come giovani donne della Toscana Est, stiamo cercando di mettere in pratica questo Gosho portando avanti il principio di trasformare il grande male in grande bene nelle nostre famiglie e comunità.
Questa è la nostra determinazione come responsabili giovani donne: che ogni persona si alzi da sola, decida di vincere insieme a Sensei, determini di non arrendersi mai e agisca mettendo in pratica la saggezza del Buddismo.
A cura delle giovani donne della Toscana Est
Per approfondire vedi la lezione su BS, 148