Il 2020 segna una serie di importanti traguardi: il sessantesimo anniversario della nomina di Daisaku Ikeda come terzo presidente della Soka Gakkai (3 maggio), e il novantesimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai (18 novembre). Inoltre, il 26 gennaio è il quarantacinquesimo anniversario dalla fondazione della Soka Gakkai Internazionale.
Il tema della Soka Gakkai nel 1960, anno in cui il maestro Ikeda è diventato terzo presidente, era “Anno del progresso”.
In questo anno così significativo, impegniamoci nel condividere il Buddismo con gli altri espandendo ulteriormente la nostra rete di persone capaci e facendo progredire kosen-rufu in tutto il mondo.
Con questa ferma determinazione è stato annunciato il tema per il 2020, “Anno del progresso e delle persone capaci”, su cui baseremo le nostre attività.
Sin da giovane, il presidente Ikeda ha affrontato una serie continua di sfide per far sviluppare la Soka Gakkai, tra cui la campagna di Kamata, di Sapporo, di Osaka e di Yamaguchi.
Anche il motto dei membri di Bunkyo, quando sensei ne assunse la guida, era “Avanziamo!” Sensei aveva la consapevolezza che lo sviluppo di questo capitolo avrebbe portato allo sviluppo di tutta la Soka Gakkai.
Con questa convinzione si sforzò con determinazione, ma sempre con gioia e leggerezza nel cuore. Sfidiamoci anche noi con allegria e vigore, con la convinzione che il nostro progresso personale è sinonimo del progresso di kosen-rufu in tutto il mondo.
Inoltre, sensei agiva con grande velocità per incontrare ogni persona del capitolo e incoraggiarla con tutto il cuore.
Tale incoraggiamento è stato la chiave della crescita del capitolo, che ha stupito i membri di tutto il Giappone raggiungendo il primo posto nei risultati di propagazione.
Ritornando al principio secondo cui l’attività per la crescita di persone capaci inizia dai nostri sforzi personali per svilupparci come individui esemplari, e con il motto “Avanziamo tutti, siamo tutti capaci”, concentriamoci sull’espansione di kosen-rufu nei nostri gruppi, settori e capitoli, un passo alla volta. Apriamo la strada a un glorioso novantesimo anniversario che risplenda della vittoria di maestro e discepolo.
Alla luce di tutto questo, le nostre attività si baseranno su cinque punti:
1 – Realizziamo tutti un grande progresso
Festeggiamo il 3 maggio e il 18 novembre con attività di propagazione, dove tutti si impegnino a condividere il Buddismo di Nichiren Daishonin con gli altri.
«Tutti voi, pieni di speranza, state facendo ogni sforzo possibile per propagare la Legge mistica e introdurre i vostri amici al Buddismo del Daishonin, lottando ogni giorno contro ogni genere di sofferenza e difficoltà. In tale comportamento si può scorgere l’inconfondibile splendore umano, la figura del Bodhisattva della Terra. Avanziamo insieme rinnovando ancora una volta la nostra determinazione!» (NRU, 30, cap.3, p.ta 25).
2 – Diventiamo tutti persone capaci
Costruiamo una solida cittadella Soka concentrandoci maggiormente nelle visite a casa e nell’incoraggiare le persone.
«Tutti i membri sono persone capaci. Ognuno ha una missione. Ognuno è un diretto discepolo di Nichiren Daishonin. I contributi di coloro che lavorano dietro le quinte sono davvero grandi.
Di conseguenza Shin’ichi era convinto che fosse un dovere e una responsabilità, suoi e di tutti i responsabili, apprezzare sinceramente, lodare e incoraggiare quei membri preziosi che si stavano sforzando dietro le quinte. Un incoraggiamento sincero ispira le persone e infonde speranza, diventando così la forza per un nuovo progresso.
Determinato a illuminare tutti i membri con la luce brillante dell’incoraggiamento, Shin’ichi era determinato a trascorrere anche quest’anno in mezzo a loro» (NRU, 16, 24).
3 – Impegniamoci tutti nello studio del Buddismo
La chiave per progredire e diventare persone capaci si trova nello studio del Gosho e de La nuova rivoluzione umana.
«Desidero dal profondo del cuore che i compagni della Soka Gakkai, facendo del completamento del romanzo La nuova rivoluzione umana una nuova partenza, si alzino come Shin’ichi Yamamoto e scrivano la brillante storia della propria rivoluzione umana, continuando a correre senza posa per la felicità degli altri, con perseveranza» (NRU, Epilogo, NR, 644, 34).
4 – Sfidiamoci tutti
Creiamo un’oasi meravigliosa di “diversi corpi, stessa mente” attraverso zadankai traboccanti di persone nuove e giovani.
«La gioventù ha un potenziale illimitato. È animata da una speranza sconfinata, da un’ardente passione e da un traboccante desiderio di migliorarsi. La forza giovanile della nuova generazione è l’infinito tesoro di tutta l’umanità» (NRU, 9, 79).
5 – Siamo tutti protagonisti
Contribuendo attivamente nella società, facciamo sì che ci sia sempre più fiducia e comprensione verso la SGI.
«La nostra missione sociale consiste nel rigenerare la vita delle persone attraverso il Buddismo, unire gli individui attraverso la cultura e costruire il ponte della pace eterna dell’umanità» (NRU, 30, cap. 3. p.ta 52).