Dopo aver superato una stagione estremamente fredda, i fiori di ciliegio sono sbocciati con tutta la loro energia sotto il limpido cielo primaverile. Un busto del secondo presidente della Soka Gakkai, Josei Toda, sembra vegliare su di loro.
Ricordando il suo maestro, il presidente Ikeda ha scattato questa fotografia nell’aprile 2008, presso il giardino del Makiguchi Memorial Hall di Hachioji, Tokyo.
Quando pensiamo al nostro maestro, emerge in noi la forza. Quando ci impegniamo a realizzare il voto che abbiamo formulato al nostro maestro, proviamo gioia e senso di appagamento. Questo è il modo di vivere Soka. È giunto il momento di dimostrare il vero potenziale del legame di maestro e discepolo mentre ripartiamo da questo 2 aprile verso il 3 maggio.
Finché abbiamo un unico
“vero cammino”,
non ci perderemo mai nella vita
Questa è la via di maestro e discepolo.
Percorrendo e ampliando il cammino
tracciato dal nostro maestro,
facciamo sbocciare vari fiori
che daranno poi i loro frutti.
Questa è la via del discepolo.
Nulla è più meraviglioso,
nulla ci fa sentire più grati
che nascere nella stessa epoca di un grande maestro
e avanzare verso lo stesso ideale
sulla base di una preghiera condivisa.
Quando continuiamo a pregare fino in fondo
unendo il nostro ichinen a quello del maestro,
sgorga in noi una forza incommensurabile.
La preghiera si manifesta nell’azione.
Pertanto, pregate con ardore
e agite con risolutezza in ogni sfida,
per kosen-rufu e per la vittoria nella vostra vita.
L’unità di itai doshin (diversi corpi, stessa mente)
può essere forgiata solo quando i discepoli
si incoraggiano a vicenda
basandosi sulla via di maestro e discepolo.
La non dualità di maestro e discepolo
e l’unità di itai doshin
sono i princìpi essenziali della pratica buddista.
Sono la chiave della nostra rivoluzione umana.
Nel Buddismo il legame di maestro e discepolo è eterno.
Trascende le tre esistenze di passato, presente e futuro.
Nessuno potrà mai spezzare questo legame.
Rinasceremo di continuo insieme al nostro maestro
nei luoghi della nostra missione
per adempiere al nostro voto dal tempo senza inizio.
Insieme, con tenacia, trasformiamo
questo mondo di saha pieno di sofferenza
nella terra del Budda
caratterizzata da “eternità, felicità, vero io e purezza”.
Quando una persona vince con coraggio in ogni sfida,
accumula benefici incommensurabili
e le “radici del bene” si estendono all’infinito.
Miei amati compagni di fede,
continuiamo a espandere i legami di amicizia!
Continuiamo a parlare con gli altri
della grandezza dei nostri ideali!
Insieme adorniamo il 3 maggio
con una brillante vittoria
e apriamo con entusiasmo una nuova rotta
nel grande viaggio di kosen-rufu!