«In quest’epoca, per una donna, cambiare il karma immutabile con la pratica del Sutra del Loto è naturale, come per il riso maturare in autunno e per il crisantemo fiorire in inverno» (RSND, 1, 848)
In questo Gosho il Daishonin spiega alla sua discepola, la monaca laica Toki, che il Sutra del Loto è la chiave per trasformare qualsiasi karma, anche quello radicato nella profondità della vita e quello legato alla malattia.
Il Daishonin scrive: «Anche il Bodhisattva Mai Sprezzante trasformò il suo karma immutabile e prolungò la sua vita grazie alla pratica del Sutra del Loto. Il sutra afferma: “La durata della sua vita si allungò”» (RSND, 1, 847). Incoraggia Toki a credere fermamente nel Sutra del Loto, a fare sforzi per guarire, indirizzando il proprio cuore alla vittoria recitando Nam-myoho-renge-kyo.
Affrontando le difficoltà e le sofferenze con questo atteggiamento si possono incoraggiare altre persone e godere di una gioia e fortuna ancora più grandi.
Scrive il maestro Ikeda: «Trasformare il karma non significa altro che cambiare quelle tendenze vitali interiori che ci tengono intrappolati nella negatività e nell’infelicità, dirigendo stabilmente la nostra vita verso un sentiero positivo. […] La cosa importante è come noi cambiamo il nostro atteggiamento o determinazione interiore in questo istante. Il motivo di ciò è che noi possiamo creare liberamente il nostro futuro attraverso la determinazione che manifestiamo e le azioni che compiamo esattamente in questo istante» (BS, 131, 20).
A cura delle giovani donne del Trentino Alto Adige Südtirol
Per approfondire vedi la lezione di Daisaku Ikeda pubblicata su BS, 131 e ne “Gli insegnamenti della speranza”, Esperia