Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Le riunioni dei responsabili di centro della Soka Gakkai - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 09:34

755

Stampa

Le riunioni dei responsabili di centro della Soka Gakkai

In questo saggio il presidente Ikeda spiega il significato e l’importanza delle riunioni mensili dei responsabili di centro, un nuovo punto di partenza verso il mese successivo

Dimensione del testo AA

In questo saggio il presidente Ikeda spiega il significato e l’importanza delle riunioni mensili dei responsabili di centro, un nuovo punto di partenza verso il mese successivo

Quando le attività hanno un ritmo preciso sono dinamiche, costanti e colme di speranza. Kosen-rufu è un viaggio che prosegue per sempre, un viaggio eterno, perciò è importante che ogni mese vi siano progressi regolari. Ciò che regola questo ritmo fondamentale per la vittoria è la riunione mensile dei responsabili di centro.
Nel marzo del 1958, poco prima della morte del presidente Toda, la Soka Gakkai aveva organizzato molti eventi per festeggiare il completamento della Grande sala delle conferenze al tempio principale. In quel periodo i massimi responsabili della Soka Gakkai riflettevano se tenere comunque la consueta riunione mensile dei responsabili di centro, e alla fine decisero di annullarla.
Toda era a letto malato ma quando seppe che la riunione era stata cancellata si infuriò: «Ma cosa vi è venuto in mente?! La riunione dei responsabili di centro è il culmine delle attività mensili, un nuovo punto di partenza verso il mese successivo! È ciò che imprime un ritmo vitale al nostro progresso. Io mi sono sempre dedicato al suo successo con tutto me stesso».
La sua reazione veemente fece capire nuovamente ai massimi responsabili l’importanza della riunione dei responsabili di centro.
Alla fine, il 3 aprile, un po’ più tardi del solito, venne organizzata la riunione di marzo, presso la sala civica Toshima a Tokyo.
Ma il 2 aprile Toda morì, e quella divenne l’occasione per annunciarlo pubblicamente e, ovviamente, tutto il programma cambiò all’ultimo momento.
Quando fu il mio turno di parlare, reprimendo la mia sofferenza, cercai di incoraggiare i membri affranti dal dolore.
«Credo» dissi «che il presidente Toda viva eternamente nella Soka Gakkai, nel cuore di ognuno di noi, che siamo i suoi discepoli».
L’importante è infondere speranza nel cuore dei compagni di fede. Non è forse questo il vero scopo della riunione dei responsabili di centro? Queste erano le riflessioni che continuavo a ripetermi mentre esortavo con tutte le mie forze i membri a guardare al futuro.

Iniziammo a numerare le riunioni dei responsabili di centro quando diventai il terzo presidente della Soka Gakkai, nel 1960.
Fui spinto dalla determinazione di portare avanti la tradizione di quelle riunioni alle quali il presidente Toda si era dedicato anima e corpo e farne una fonte indispensabile di energia per il progresso di tutti. Mi sono impegnato assiduamente per il successo di ognuna di queste riunioni e alla fine anche tutti gli altri responsabili dello staff organizzativo sono giunti a condividere il mio intento.
Il giorno della riunione tutti gli staff sono indaffaratissimi.
Per molti anni, a partire dal febbraio 1971, era tradizione servire alla mensa della sede centrale il riso al curry, un piatto veloce da preparare e da consumare.
Ricordo ancora con affetto come tutti si affrettavano a finire il pranzo per correre alla riunione.

Nel dicembre 1987 arrivammo alla 339° riunione dei responsabili di centro e decidemmo simbolicamente di rinnovare il nostro impegno nei confronti di quelle riunioni ricominciando a numerarle a partire da quella di gennaio 1988. Nel maggio 1996 raggiungemmo la centesima riunione e ancora una volta ripartimmo a contarle da capo, nel luglio di quell’anno.

Nel corso degli anni le sedi che abbiamo utilizzato per le riunioni dei responsabili di centro sono cresciute di dimensione. All’inizio ci incontravamo nella palestra Taito e nella palestra di Tokyo; poi passammo a luoghi come l’Auditorium dell’Università Nihon, il Budokan, e la palestra centrale dell’Università Soka.
Tuttavia, mentre proseguiva il rapido sviluppo del nostro movimento di kosen-rufu, diventò sempre più difficile riuscire a riunire tutti i responsabili in un unico luogo, e così a un certo punto iniziammo a distribuire le registrazioni audio da trasmettere alle riunioni dei responsabili regionali. Iniziammo anche a trasmettere in simultanea l’audio delle riunioni in modo che ognuno potesse sentirle dal vivo.
Il sistema di trasmissione via satellite fu inaugurato in occasione della prima riunione generale di Tokyo, nell’agosto 1989.
Con questo mezzo siamo riusciti a far arrivare le riunioni dei responsabili di centro a tutti i compagni di fede che si impegnano in prima linea nell’attività in tutto il paese, permettendo così a tutti di ripartire ogni mese in unità e con un ritmo dinamico.
Tutto questo è possibile grazie allo staff della rete satellitare della Soka Gakkai e ai membri che in ogni regione hanno la responsabilità di ricevere e trasmettere il filmato nei Centri culturali preposti. Sono profondamente grato dei loro coraggiosi sforzi.

Il raduno di milioni di membri di tutto il paese nei Centri culturali locali della Soka Gakkai per assistere via satellite alle riunioni dei responsabili di centro – un’occasione in cui le persone possono rinnovare la loro promessa di lavorare per kosen-rufu – sono molto simili all’assemblea dei Bodhisattva della Terra, numerosi come le sabbie di sessantamila fiumi Gange alla Cerimonia nell’aria. Come afferma un passo de La raccolta degli insegnamenti orali: «L’assemblea sul sacro Picco dell’Aquila continua solennemente e non si è ancora sciolta» (cfr. BS, 117, 50).
Ho sempre dato il massimo alle riunioni dei responsabili di centro, deciso a fare in modo che ognuna fosse una fonte eterna di coraggio e di gioia. Nei miei discorsi ho sempre cercato di arrivare a tutti i membri e rivolgermi a loro come se stessi parlando loro individualmente. Ogni volta che pensavo che potesse far piacere e ispirare i membri ho preso il ventaglio e li ho guidati nelle canzoni della Soka Gakkai.
Questo mese e anche il prossimo, continuiamo ad avanzare con gioia sul cammino della nostra missione, facendo sì che ogni riunione dei responsabili di centro sia una pietra miliare che indichi la distanza che abbiamo percorso, mentre volgiamo lo sguardo verso la vetta piena di speranza di kosen-rufu nel ventunesimo secolo.

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata