Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Qual è il significato del “samgha”? - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 08:05

751

Stampa

Qual è il significato del “samgha”?

Domanda di Luca C.

Dimensione del testo AA

Inviate le vostre domande a nuovo.rinascimento@sgi-italia.org

Qual è il significato del samgha per noi occidentali e come dovremmo viverlo, in questo momento così difficile? (Luca C.)

Risponde Roberta Aramu, vice responsabile nazionale donne

Nelle scritture buddiste è descritto un dialogo fra Shakyamuni e il suo discepolo Ananda, in cui quest’ultimo domanda a Shakyamuni: «Mi sembra che avere dei buoni amici e avanzare insieme a loro sia già metà della strada per raggiungere la via del Budda.
È corretto pensare così?».
E Shakyamuni risponde senz’ombra di dubbio: «Ananda, questo modo di pensare non è corretto. Avere buoni amici e avanzare insieme a loro non è metà della via del Budda, ma tutta la via del Budda».
Commentando questo brano il presidente Ikeda scrive:
«Ciò sintetizza l’essenza della pratica buddista. Abbiamo bisogno di “buoni amici” che ci aiutino e ci sostengano, se vogliamo rimanere sul sentiero corretto della fede e condurre una vita di autentica vittoria» (BS, 198, 45).
Il meraviglioso samgha dei praticanti del Buddismo di Nichiren Daishonin si è diffuso su vasta scala grazie all’impegno dei tre presidenti fondatori.
In particolare, il presidente Ikeda ha dedicato la vita alla diffusione della filosofia dell’umanesimo buddista, un principio universalmente condiviso in ogni paese e cultura, perché mette al centro il rispetto della dignità della vita.
Questo principio caratterizza il cuore del samgha buddista della Soka Gakkai, in ogni parte del mondo, senza differenza tra oriente e occidente.
Come spiega Sensei:
«La Soka Gakkai è il nostro samgha, un’organizzazione piena di calore e umanità dove si radunano buoni amici e nessuno viene lasciato indietro.
È un baluardo di gente comune in cui individui di ogni provenienza – indipendentemente dal genere, dall’età, dalla posizione sociale, dalla notorietà o dalla condizione economica – si riuniscono come esseri umani, così come sono, senza pretese o affettazione, per incoraggiarsi reciprocamente, crescere insieme e costruire vite felici» (Ibidem, 46).
La Soka Gakkai fu fondata nel 1930, fra le due guerre mondiali. È cresciuta e si è sviluppata proprio in mezzo al dolore e alla devastazione della guerra, risvegliando le persone alla missione di creare la pace e permettere agli esseri umani in tutto il mondo di ottenere l’Illuminazione e realizzare una felicità duratura.
La Soka Gakkai Internazionale fu fondata nel 1975, durante la Guerra Fredda, nel periodo il cui incombeva la minaccia imminente di un conflitto nucleare.
Oggi più che mai, in questo momento così complesso per l’umanità intera, è il momento di portare avanti la missione del nostro samgha, di diffondere una cultura di pace rispondendo all’appello del nostro maestro:
«Rafforzate le vostre preghiere basate sul legame di non dualità di maestro e discepolo per portare la pace su questo nostro pianeta, il luogo in cui ci siamo riuniti come Bodhisattva della Terra concretizzando le parole del Sutra del Loto: “Questa, la mia terra, rimane salva e illesa” (SDL, 318)» (NR, 750, 5).

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata