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Risponde Luca Fiorato, vice responsabile nazionale giovani uomini
Nel Buddismo di Nichiren Daishonin la realizzazione dei propri obiettivi ha un’importanza fondamentale e offre un punto di vista molto vasto sul significato stesso dei nostri desideri e delle nostre sofferenze, restituendo dignità all’essere umano e alle sue vicissitudini.
Dalla prospettiva del Buddismo infatti, a un livello profondo realizzare i nostri obiettivi significa far avanzare kosen-rufu.
Questo avviene quando siamo concentrati nell’incoraggiare le persone che abbiamo attorno: in quel momento ci rendiamo conto che ogni sofferenza o problema che viviamo assume un profondo significato per il progresso di kosen-rufu.
Addirittura, nel Sutra del Loto troviamo il principio di “assumere volontariamente il karma appropriato”, secondo il quale abbiamo scelto di affrontare ogni difficoltà pur di realizzare la missione di incoraggiare gli altri. Questo è il “voto”.
Questa consapevolezza segna il passo che ci rende Bodhisattva della Terra, ed è anche il motivo per il quale la vittoria nel Buddismo è fondamentale.
Infatti scrive il maestro Ikeda: «Il cuore del grande voto di kosen-rufu e lo stato vitale della Buddità sono la stessa cosa. Perciò, quando dedichiamo le nostre esistenze a questo grande voto, possiamo fare emergere la suprema nobiltà, la forza e il coraggio dalle nostre vite.
Quando ci sforziamo con tutto il cuore di realizzare questo voto, il veleno della sfida più difficile può essere trasformato in medicina così come il karma può essere trasformato nella nostra missione» (NR, 526, 9).
Il seguente passo chiarisce ulteriormente quanto sopra:
«Questo “grande desiderio” è il cuore del Gosho ed è anche il pilastro dell’esistenza di Nichiren Daishonin. È il desiderio immenso generato dall’Illuminazione originale del Budda, il “desiderio originario della vita” che si esprime nel cuore del Budda risvegliato alla verità che la vita stessa è l’entità della Legge mistica, l’unica grande legge che comprende tutte le altre. “Risvegliarsi” significa ricordare questo desiderio originario» (Il mondo del Gosho, Esperia, pag. 8).
A volte, di fronte alle sfide e alle sofferenze della vita, possiamo sentirci senza via d’uscita. Oppure potremmo provare una forma di attaccamento a qualche nostro desiderio.
Questi sono i momenti nei quali possiamo “ricordarci” chi siamo originariamente: Bodhisattva della Terra con una precisa missione da adempiere colmi di speranza e coraggio.
Metterci un obiettivo per kosen-rufu significa allora decidere di realizzare il nostro “desiderio originario”. E partecipare alle attività della Soka Gakkai è il modo concreto per riuscire a realizzarlo.
Questo ci permette di “allargare” la nostra vita: le nostre lotte diventano le lotte per la felicità di tutti, e allo stesso tempo impegnarci per kosen-rufu ci porta a realizzare i nostri obiettivi molto più velocemente.
Questo è il motivo per cui quando Sensei afferma che “siamo nati per vincere” non è un semplice slogan, ma la realtà coerente della vita.