È davvero possibile realizzare la vita che vogliamo! Questo è l’incoraggiamento che Camilla ha trasmesso al Corso europeo di studio giovani tramite la sua esperienza di fede. Durante il suo percorso buddista ha sperimentato quanto la preghiera sia il sole della speranza e ha trovato il coraggio e la fiducia di perseverare fino alla vittoria finale
Pratico da sette anni e sono originaria di San Paolo, in Brasile.
Nel 2021 mi sono trasferita in Irlanda con il mio compagno di allora, ma presto mi resi conto di averlo fatto solo per fare felice lui. Non avevo riflettuto davvero su cosa volessi io.
A novembre di quello stesso anno fui licenziata in malo modo. Mi sentii veramente mancare di rispetto e dubitai delle mie capacità.
A gennaio di quest’anno, nonostante i problemi di coppia ci trasferimmo nell’isola di Gotland in Svezia, sua terra d’origine. Continuai a rafforzare la mia fede recitando più Daimoku, studiando e partecipando assiduamente ai meeting. Cominciai a sentire che meritavo di essere felice e se questo significava porre fine alla nostra relazione, lo dovevo fare!
Ci lasciammo nel mese di marzo. Dal giorno successivo ero determinata a cercare un lavoro sulla terraferma. Ho fatto domanda per più di quaranta posti di lavoro, mentre aumentavo il Daimoku e assumevo una responsabilità nel mio settore, sostenuta dalle mie compagne di fede.
Fu un periodo molto difficile perché nonostante sapessi di aver preso la decisione migliore continuavo ad avere rimpianti. Inoltre non avevo molti risparmi da parte, era una vera battaglia contro il tempo. Così decisi che per il 3 maggio avrei trovato un lavoro a tempo pieno e una casa, mettendo le basi per la mia nuova vita.
Non mi sentivo particolarmente ottimista e inizialmente puntai a un impiego qualsiasi. Una giovane donna condivise con me questa guida di Sensei: «La prima cosa è pregare. Dal momento in cui preghiamo le cose iniziano a muoversi. Più buia è la notte, più vicina è l’alba. Dal momento in cui recitiamo Daimoku con una profonda e potente determinazione, il sole sorge nei nostri cuori. La preghiera è il sole della speranza. Recitate Daimoku ogni qualvolta incontrate un problema, superatelo ed elevate di conseguenza il vostro stato vitale: questo è il significato di “trasformare le illusioni e i desideri in illuminazione”, principio insegnato nel Buddismo di Nichiren Daishonin» (Giorno per giorno, 15 agosto).
Sentii che stavo ponendo le cause per la vittoria. Alla fine ricevetti varie offerte da diverse aziende interessate alle mie capacità e alla mia esperienza: non avrei mai immaginato di trovarmi a scegliere il lavoro migliore per me e a negoziare uno stipendio più alto.
Nel frattempo avevo trovato una bella stanza in una villetta in un quartiere di Stoccolma immerso nel verde, vicino al mio nuovo luogo di lavoro, dove iniziai proprio il 2 maggio!
La prima settimana nella nuova azienda è stata bellissima, mi hanno addirittura accolta con dei fiori! Quando mi veniva chiesto di presentarmi raccontavo di essere buddista, una collega mi fece molte domande e dopo due settimane partecipò al suo primo zadankai, e tuttora continua a praticare.
Sono così felice di avere la famiglia Soka e la pratica buddista che mi permettono di trasformare gli ostacoli in opportunità, mentre la mia vita fiorisce e si espande!
La mia determinazione adesso è diventare indispensabile sul luogo di lavoro e impegnarmi al massimo per kosen-rufu in Svezia.