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Percorriamo la grande via di maestro e discepolo, verso la primavera dell’umanità - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 10:28

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    Percorriamo la grande via di maestro e discepolo, verso la primavera dell’umanità

    Costruire un futuro luminoso basandosi sul voto – La vita dei discepoli di nichiren Daishonin: La monaca laica Myoichi

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    Costruire un futuro luminoso basandosi sul voto – La vita dei discepoli di nichiren Daishonin: la monaca laica Myoichi

    Con questa puntata si conclude questa serie di incoraggiamenti del presidente Ikeda dedicata ai membri del Gruppo futuro, iniziata in NR, 665

    I giovani sono la nostra speranza. I giovani sono il tesoro dell’umanità, i costruttori del futuro.
    Il mio maestro Josei Toda espresse la sua illimitata fiducia nei loro confronti: «Saranno la passione e la forza dei giovani a creare il nuovo secolo» (NRU, 30, 511).
    Il maestro Toda affidò ai giovani la realizzazione di kosen-rufu mondiale per salvare tutte le persone che soffrono, così come la creazione di un nuovo secolo basato sui princìpi del Buddismo in cui possano sbocciare i magnifici fiori della pace, della cultura e dell’educazione.
    E io, provando i suoi stessi sentimenti, nutro grandi aspettative nei confronti di tutti voi, cari amici e amiche del Gruppo futuro, perché siete voi i protagonisti che costruirete il ventunesimo secolo e farete risplendere il ventiduesimo secolo.
    Attualmente l’umanità si trova a un punto di svolta cruciale. Armi nucleari, cambiamenti climatici, epidemie, crisi umanitarie e rifugiati: sono innumerevoli le sfide che devono essere affrontate e superate unendo la saggezza di tutto il mondo. La speranza per riuscire ad aprire questa strada è costituita dalla “passione” e dalla “forza” di tutti voi, giovani, che ogni giorno vi sfidate per imparare cose nuove e forgiate voi stessi.
    Sia nell’epoca in cui Nichiren Daishonin fondò il suo insegnamento, sia quando fu fondata la Soka Gakkai, le persone comuni vivevano nell’angoscia e nella sofferenza a causa di conflitti e disastri naturali.
    Ma il punto di origine, la nobile missione della Soka Gakkai, è la salda determinazione a vincere e a far sbocciare una nuova primavera dell’umanità, proprio in quest’epoca caratterizzata dal più rigido inverno.

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    In questa puntata studieremo insieme un brano del Gosho L’inverno si trasforma sempre in primavera, una guida per la vita per i compagni di fede di tutto il mondo!
    Nel periodo in cui Nichiren Daishonin si trovava ad affrontare grandi avversità, come la persecuzione di Tatsunokuchi e il conse guente esilio a Sado, anche i suoi discepoli furono colpiti da una tempesta di attacchi e repressioni e molti di loro abbandonarono la fede.
    Tuttavia, la monaca laica Myoichi e suo marito, che vivevano a Kamakura, non si piegarono nemmeno di fronte a dure persecuzioni, quali la confisca dei loro beni, e continuarono a percorrere fino in fondo la via di maestro e discepolo.
    Successivamente la pena dell’esilio venne condonata al Daishonin ed egli poté fare ritorno a Kamakura: fu una grande vittoria. Purtroppo, però, il marito di Myoichi morì prima di venirne a conoscenza. Myoichi, che era di costituzione debole, si trovò quindi a crescere da sola due figli, di cui uno malato. Nonostante stesse vivendo una situazione così difficile, inviò un suo servitore presso il Daishonin affinché potesse sostenerlo, insieme a numerosi doni. In risposta alla sincera dedizione di Myoichi, che risplendeva di una fede forte e pura, Nichiren Daishonin le inviò una lettera di incoraggiamento in cui esprimeva tutto il suo calore e affetto: «Quelli che credono nel Sutra del Loto sono come l’inverno, che si trasforma sempre in primavera. Non si è mai visto né udito, sin dai tempi antichi, di un inverno che si sia trasformato in autunno, né si è mai sentito di alcun credente del Sutra del Loto che sia diventato un essere comune» (L’inverno si trasforma sempre in primavera, RSND, 1, 477).
    «L’inverno si trasforma sempre in primavera»: questa è una legge immutabile della natura. Dopo l’inverno non torna mai l’autunno. Allo stesso modo, non accadrà mai che una persona che vive fino in fondo mantenendo una fede seria e sincera, concluda la propria esistenza come una persona comune sopraffatta dalla sofferenza. Al contrario, riuscirà sicuramente a stabilire nella sua vita la condizione vitale della Buddità e ad accogliere con gioia una primavera di felicità e vittoria. Questa è la promessa di Nichiren Daishonin.
    Così come il ciliegio fa sbocciare a pieno i suoi splendidi fiori dopo aver superato il freddo dell’in verno, anche gli esseri umani riescono a diventare forti e risoluti solo attraversando il rigido inverno delle avversità, grazie a cui possono forgiare se stessi. Non solo, possono far sbocciare i fiori del proprio potenziale innato e produrre magnifici frutti di vittoria e realizzazione.
    Mentre affrontate le prove dell’inverno potreste non accorgervi di quanto vi stiate sviluppando. Tuttavia, nella profondità della vostra vita state creando un ritmo costante di crescita che vi porta ad andare avanti, sempre più avanti. È proprio quando vi trovate nel pieno dell’inverno che potete sviluppare le vostre capacità, lucidare il vostro cuore e dispiegare le ali dei vostri sogni e dei vostri ideali. Questa è la chiave per vincere in gioventù. «Quelli che credono nel Sutra del Loto sono come l’inverno».
    Ciò che ci permette di accumulare le cause per crescere e vincere nella vita durante gli inverni delle difficoltà e delle sofferenze è la nostra fede, è il Daimoku. Voglio dichiarare che una persona che continua a recitare Daimoku non sarà mai infelice, nel modo più assoluto.

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    «La rivoluzione umana di un singolo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine a un cambiamento nel destino di tutta l’umanità» (RU, Prefazione, VI): questo è l’argomento essenziale che ho continuato a sostenere per oltre cinquant’anni attraverso i miei romanzi La rivoluzione umana e La nuova rivoluzione umana.
    Lo spettacolo della rivoluzione umana di una singola persona che trasforma “l’inverno delle sofferenze in una primavera di vittorie”, è in grado di far sbocciare la primavera non solo per la propria famiglia, comunità e nazione, ma anche per l’intero genere umano.
    Superare e vincere le sofferenze che state affrontando in questo momento vi porterà sicuramente a trionfare nella vostra giovinezza, e in seguito contribuirà anche alla pace e alla felicità di tutte le persone.
    Aurelio Peccei (1908-1984), fondatore del Club di Roma – un Istituto di ricerca di livello internazionale – ha sempre sostenuto fortemente questa filosofia della rivoluzione umana. Affermò: «Esistono dei limiti per la crescita economica. Al contrario, non c’è limite all’apprendimento umano». E ancora: «Le risorse esterne sono limitate, mentre la ricchezza interiore degli esseri umani è infinita. Non è ancora sviluppata a pieno, ma la rivoluzione umana è in grado di farla emergere al massimo».
    Più di ogni cosa, Aurelio Peccei nutriva grandi aspettative nei confronti dei giovani, che avrebbero aperto la strada al futuro.
    La fondazione del Gruppo futuro risale al 1964, l’anno in cui mi recai in Asia, Oceania, Europa e in altre parti del mondo, e iniziai a scrivere il romanzo La rivoluzione umana.
    Fondai questo Gruppo per affidare totalmente ai miei amati successori il futuro delle generazioni a venire. E oggi i compagni di fede che all’epoca ne facevano parte stanno dando il loro immenso contributo nei rispettivi paesi in tutto il mondo, come coraggiosi campioni di rivoluzione umana.
    Voi, miei cari membri dell’attuale Gruppo futuro, siete la fonte dei successori che farà sì che il flusso di kosen-rufu mondiale continui a scorrere incessante nel 2030 – centenario della fondazione della Soka Gakkai – e ancora nel ventiduesimo secolo e oltre.
    Vi affido il futuro della Soka Gakkai e del mondo intero.
    Coraggio! Rimanendo per sempre al mio fianco, sempre insieme ai compagni di fede di tutto il mondo, continuate a percorrere con gioia la grande via della giovinezza che fa sbocciare la “primavera” dell’umanità!

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