Dal Gosho
Il Daimoku del Sutra del Loto
«[Il Sutra del Loto è] come un grande medico in grado di trasformare il veleno in medicina». Questa citazione è tratta da un passo del Trattato sulla grande perfezione della saggezza che spiega le virtù inerenti al carattere myo del Sutra del Loto. Il Gran Maestro Miao-lo commenta: «Poiché può guarire ciò che è ritenuto incurabile, è chiamato myo, o meraviglioso».
(RSND, 1, 129)
• • •
Incoraggiamento di Daisaku Ikeda
Continuare con perseveranza
Dal punto di vista del Buddismo ogni vicenda della vita ha un profondo significato. La Legge mistica ci permette di trasformare il veleno in medicina.
Ci sono giorni piovosi, giorni di neve e giorni di tormenta. Ma a prescindere dal tempo, sopra le nuvole il sole continua a splendere, e una volta che il temporale è passato brilla ancor più luminoso. Le vite di coloro che abbracciano la Legge mistica e si dedicano a kosen-rufu sono come il sole…
In altre parole la chiave è continuare a brillare qualunque cosa accada. La cosa importante è continuare ad avanzare senza sosta insieme ai nostri compagni di fede e alla Soka Gakkai, così come il sole continua a sorgere ogni giorno. Quando facciamo così possiamo entrare in una solida traiettoria ascendente di eternità, felicità, vero io e purezza.
(I giovani e gli scritti di Nichiren Daishonin, Esperia, pag. 60)
• • •
Le basi del Buddismo
Pubblichiamo alcuni princìpi fondamentali, strumenti utili per lo zadankai
Trasformare il veleno in medicina
«Il Buddismo insegna il principio di “trasformare il veleno in medicina”, secondo il quale attraverso la fede siamo in grado di trasformare le avversità in felicità. Come l’aquilone è in grado di volare alto nel cielo solo se è sorretto dal vento, è possibile dischiudere meravigliosamente il nostro stato vitale e danzare nell’immenso cielo della felicità solo passando attraverso difficoltà e traversie. La dinamicità del Buddismo risiede proprio nella sua capacità di capovolgere completamente le situazioni» (NRU, vol.30, cap. 5, p.ta 29).
Ogni avversità è un’opportunità
«La cosa importante è ciò che farete da ora. Vi scoraggerete e permetterete a voi stessi di cadere nella disperazione? O considererete questa avversità come un’opportunità per mostrare la prova concreta della vostra fede e alzarvi di nuovo coraggiosamente, determinati a non essere sconfitti? La vostra determinazione interiore è ciò che decide se sarete felici o infelici. Nel corso della nostra vita, siamo destinati a incontrare tutti i tipi di avversità, il fallimento negli affari, la disoccupazione, le malattie, gli incidenti e la morte delle persone care. Nessuna vita scorre mai perfetta. In realtà, la vita è una serie interminabile di traversie e tribolazioni, e non è esagerato dire che l’essenza della vita è affrontare le difficoltà. La domanda allora è: come non farsi sconfiggere da queste traversie e adornare la nostra vita di vittorie? Il Buddismo insegna il concetto di “trasformare il veleno in medicina”. Secondo questo principio, attraverso la fede possiamo trasformare anche le peggiori circostanze in benefici e felicità. Dobbiamo avere una totale fiducia in questo. L’infelicità non è causata dalle circostanze avverse ma dalla nostra stessa disperazione e negatività. Un’altra cosa importante è comprendere che la sofferenza che state sperimentando ora ha un profondo significato. Se riuscite a ricostruire splendidamente la vostra vita, avrete trasformato il veleno in medicina e dimostrato la grandezza del Buddismo del Daishonin nella società. Questo è lo scopo della lotta che state affrontando ora» (cfr. NRU, 16, 188).
Rafforzare la convinzione
«Il secondo presidente della Soka Gakkai, Josei Toda per far capire il concetto di trasformazione del karma utilizzava spesso questo paragone: “Immaginiamo di far scorrere dell’acqua limpida in un tubo di gomma completamente sporco perché abbandonato lì da anni. All’inizio non verrà fuori che acqua torbida piena di fango, ma se continuiamo a farla scorrere, pian piano uscirà l’acqua limpida.
Allo stesso modo, quando iniziamo a praticare potrà accadere che all’inizio, per un po’ di tempo, ci troviamo a dover affrontare circostanze particolarmente avverse perché si manifesta tutto il karma negativo che ci portiamo dietro dal passato. Per riuscire a raggiungere la felicità è quindi necessario far uscire completamente tutto il karma negativo. Una volta che sarà venuto tutto fuori, allo stesso modo in cui inizia a scorrere l’acqua limpida, riusciremo a conquistare una felicità incrollabile. Per questo è importante non dubitare mai del Gohonzon e portare avanti fino in fondo questa pratica”.
Anche voi, una volta iniziato a praticare, quando vi troverete di fronte a una circostanza avversa, risvegliate questa consapevolezza: “Ecco che inizia a manifestarsi il karma negativo. Coraggio… Trasformiamo il veleno in medicina! Se riuscirò a superare questa avversità, sarò in grado di sviluppare enormemente il mio stato vitale”. Vi prego di rafforzare la vostra convinzione in questo Buddismo di fronte a ogni avversità che incontrate lungo il vostro cammino» (cfr. NRU, vol. 27, cap. 3, p.ta 62).