Dare il proprio contributo nella società è il ruolo dei giovani. In una riunione a loro dedicata, tanti gli incoraggiamenti e i report sulle attività svolte nel corso dell’anno
Al termine della seconda giornata, il Palaterme ha accolto 1.161 giovani. Suzanne Pritchard ha aperto il meeting dichiarando: «La società è stata rivoluzionata da persone capaci e oggi, in Italia, siete voi giovani ad avere questo ruolo». Per questo li ha incoraggiati a immaginarsi come stelle luminose, capaci di creare delle increspature significative nella società con il proprio prezioso e unico contributo.
Tamotsu Nakajima ha poi invitato i giovani a rinnovare la determinazione di continuare a recitare Daimoku per tutta la vita poiché «state realizzando le basi di kosen-rufu, un’impresa mai conseguita nella storia. Non perdete questa occasione».
Alcune regioni hanno infine riportato la testimonianza dell’attività dei giovani. I responsabili della Liguria hanno raccontato che, per raggiungere gli obiettivi «la chiave è stata avere profonda fiducia in tutte le persone e anche quando le riunioni non hanno prodotto un risultato immediato, abbiamo comunque visto ottimi sviluppi a lungo termine». Anche i responsabili dell’Emilia Romagna hanno sottolineato come «nei posti in cui c’è staticità, è perché le persone sono concentrate su se stesse e sui loro problemi. Attraverso l’attività di propagazione ognuno di noi ha sentito nella propria vita energia e dinamismo».
Uniti dall’ideale “One Europe with Sensei”, tutti insieme si sono esercitati nel cantare l’Inno alla gioia per intonarlo il giorno seguente. Una sorpresa che hanno voluto regalare in chiusura del corso a chi sempre li sostiene e accompagna: il maestro e la Divisione adulti.