Lo scorso novembre in tutto il mondo si sono tenute iniziative contro la violenza, sia di genere sia nella scuola. Conferenze, forum, progetti a cui hanno partecipato attivamente le organizzazioni locali della Soka Gakkai Internazionale
Seul – Il primo novembre i membri della SGI coreana hanno partecipato alla manifestazione podistica che da tre anni la città di Seul organizza contro bullismo e violenza nelle scuole. Jeong Seokgu, editorialista del The Hankyoreh, ha spiegato lo spirito di questa manifestazione: camminare è terapeutico e il tempo passato all’aperto aiuta a ridurre gli alti livelli di stress che possono sfociare nel bullismo. Durante l’evento si è esibito il Gruppo pifferi e tamburi della SGI coreana e sono state organizzate attività per approfondire l’importanza della comunicazione verbale e non verbale nel rompere le spirali di violenza nell’ambiente scolastico, conoscere la visione buddista dell’empatia e dello spirito di riconoscere e condividere le sofferenze degli altri.
Barcellona – In occasione della giornata internazionale delle Nazioni Unite contro la violenza sulle donne (25 novembre), la Soka Gakkai spagnola ha organizzato una conferenza dal titolo “Teoria e pratica. La lotta quotidiana contro la violenza di genere” presso il Centro culturale della SGI spagnola a Rivas-Vaciamadrid, trasmessa in streaming nei Centri culturali di Barcellona, Tenerife e Las Palmas. Enrique Caputo, direttore generale della SGI spagnola, ha spiegato che Shakyamuni e Nichiren sottolineavano l’importanza dell’uguaglianza di genere, mentre Concha Roldán – dell’Istituto di Filosofia del CSIC (Consejo Superior de Investigaciones Cientìficas) – ha preso in esame la prospettiva storica e i complessi fattori che oggi incidono sul comportamento violento. Roldán ha invitato i partecipanti a intervenire nelle rispettive comunità adottando misure sia teoriche, come l’identificazione dei fattori che vi contribuiscono, sia pratiche, come la denuncia, riflettendo sulla violenza usata dai mezzi di comunicazione, programmi televisivi, riviste e videogame. Servono pene più severe, ha concluso Roldán, un’educazione che insegni l’uguaglianza di genere, studi sistematici sul tema e attività che accrescano la consapevolezza del problema: è necessario che le organizzazioni che si adoperano per migliorare lo status delle donne incontrino un più ampio sostegno.
Ginevra – Dal 3 al 5 novembre presso l’Ufficio delle Nazioni Unite si è tenuto un forum delle organizzazioni non governative sul tema “Rappresentare, promuovere, realizzare i diritti delle donne”, una analisi regionale della Commissione economica per l’Europa. Il forum, a cui hanno partecipato 700 rappresentanti di 56 paesi, è stato organizzato dalla Commissione sulla condizione delle donne. La SGI e il Soroptimist International, un movimento che promuove i diritti delle donne, hanno organizzato una tavola rotonda interattiva sul tema dell’istruzione e della formazione delle donne. Al discorso di apertura Maria Luisa Frosio del Soroptimist International d’Europe, ha evidenziato il ruolo dell’educazione nella lotta contro la violenza sulle donne. Si è discusso di cultura, accesso alla formazione e proseguimento dell’istruzione, e le proposte emerse sono state inserite nel resoconto del forum di Ginevra agli Stati membri. Uno dei partecipanti alla tavola rotonda, un consulente britannico sulla violenza di genere, ha commentato: «Come uomo impegnato per l’uguaglianza di genere, è stato fantastico partecipare a un evento come questo nato per ascoltare i bisogni e i punti di vista della società civile, capace di promuovere un dialogo libero intimo e genuino e vedere uomini e donne che si sforzano insieme di raggiungerlo». Un gruppo di giovani della Soka Gakkai ha partecipato alle riunioni, condividendo le proprie esperienze, approfondendo la Dichiarazione di Pechino e la Piattaforma d’Azione, dialogando con esperti e responsabili delle decisioni nel campo dell’uguaglianza di genere.
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Dall’Italia
2-14 dicembre
Jesi (AN): Senzatomica Compact 4.264 visitatori di cui 1.630 studenti.
6 dicembre
Corsico (MI): presso il Centro culturale, conferenza su Tsunesaburo Makiguchi per ricordarne il ruolo di educatore, le idee e riflettere con le istituzioni presenti sull’importanza della memoria di fatti e protagonisti della storia.
7 dicembre
Corsico (MI): un incontro speciale presso il Centro culturale tra membri italiani provenienti da tutto il mondo, in particolar modo da Africa e America Latina, per pregare insieme e incoraggiarsi reciprocamente.
7-8 dicembre
Roma: presso il Centro culturale di Roma si sono tenuti dei corsi per tutti i responsabili del Lazio da gruppo a territorio, per concludere l’anno insieme e partire con un grande slancio nel 2015.
7-14 dicembre
Campania: settimana di attività nazionale della Divisione giovani incentrata sul parlare agli amici di Buddismo e culminata con una riunione principianti. All’iniziativa ha fatto seguito una serie di visite a casa destinate a tutti coloro che avevano partecipato al precedente meeting.
14 dicembre
Lazio: proseguono gli incontri con tutti i responsabili della regione Lazio. Questa volta è stato il turno delle zone di Viterbo, Latina e Campobasso. Scopo dell’incontro, salutare il 2014 e accogliere il nuovo anno determinati a partire subito con entusiasmo.
23 dicembre
Corsico (MI): non perdere mai l’attitudine a sfidarsi, porsi sempre nuovi obiettivi e realizzarli. Questo lo spirito della riunione presso il Centro culturale a cui hanno partecipato responsabili nazionali, di regione e territorio delle quattro Divisioni.
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Cambia il programma di studio del primo semestre 2015
Rispetto a quanto è stato pubblicato sul numero 547 del primo dicembre 2014, il programma di studio del Gosho ha subìto una variazione: nel mese di aprile, invece del Gosho La tartaruga con un occhio solo e il tronco galleggiante si studierà il trattato L’apertura degli occhi
Febbraio
La difficoltà di mantenere la fede (RSND, 1, 417)
Marzo
Lettera alla Santa Nichimyo (RSND, 1, 285)
Aprile
L’apertura degli occhi (RSND, 1, 850)
Maggio
Le illusioni e i desideri sono Illuminazione
(RSND, 1, 281)
Giugno
Il Daimoku del Sutra del Loto (RSND, 1, 123)
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Esperia: nuove uscite
Presentiamo le ultime pubblicazioni di casa esperia. L’essenza dell’uomo, il dialogo sui temi legati alla bioetica tra il presidente Ikeda, Renè Simard e Guy Bourgealt, viene ripubblicato in una nuova veste. Si conclude la trilogia de La saggezza del Sutra del Loto e infine due nuovi tascabili si aggiungono ai nove già presenti
L’essenza dell’uomo
La malattia è, secondo il Buddismo, una delle quattro sofferenze ineludibili dell’esistenza. A chi la sta affrontando personalmente, o a chi si trova a sostenere un familiare o un amico che la sta sperimentando, sarà utile la lettura del volume L’essenza dell’uomo.
Il libro – precedentemente edito da Sperling & Kupfer – è frutto di un confronto tra Daisaku Ikeda e due docenti dell’Università di Montréal. «In quanto buddista – dice di loro Ikeda – da molto tempo medito sulle vie per promuovere il benessere fisico, mentale e spirituale dell’umanità. I miei incontri con il dottor Simard e il dottor Bourgeault mi hanno fornito un’eccellente opportunità di approfondire queste problematiche. Simard è un’autorità mondiale sul cancro, mentre Bourgeault è un esperto non solo di etica e del suo insegnamento, ma anche di teologia cristiana».
Il dialogo spazia da salute, malattia, bioetica e cultura, agli aspetti etici dello sviluppo tecnico e scientifico, al ruolo delle università, a come morire con dignità e a come affrontare la malattia mentale, e dà particolare attenzione ai problemi legati al cancro e all’AIDS.
D. Ikeda, R. Simard, G. Bourgeault, L’essenza dell’uomo, esperia, 2015, 330 pagine, € 13,00
La saggezza del Sutra del Loto
È disponibile il terzo e ultimo volume de La Saggezza del Sutra del Loto, in cui sono affrontati i capitoli che vanno dal diciassettesimo al ventottesimo. In questo testo assumono particolare rilevanza la figura del Bodhisattva Mai Sprezzante, che rappresenta il modello ideale del discepolo del Budda dedito a diffonderne la parola, e la cerimonia di affidamento, con la quale il Budda stesso conferisce a tutti i discepoli la missione di propagare il suo insegnamento nelle epoche future.
È stata dedicata grande attenzione al capitolo ventunesimo Poteri sovrannaturali del Tathagata: da qui infatti emergono una volta di più gli elementi che caratterizzano in modo univoco il Sutra del Loto, cioè l’assoluta uguaglianza degli esseri viventi e del Budda e il fatto che la condizione vitale illuminata esiste nella vita di ogni persona.
D. Ikeda, La saggezza del Sutra del Loto, vol. 3, esperia, 2014, 480 pagine, € 13,00
La Torre preziosa e I quattro debiti di gratitudine
La serie tascabile continua: i nuovi volumetti pubblicati riguardano le lezioni del presidente Ikeda sui Gosho La Torre preziosa e I quattro debiti di gratitudine.
Nel primo Ikeda sottolinea che l’apparizione della Torre preziosa simboleggia l’illimitato potenziale presente nella vita di ogni persona e che, pertanto, il punto di partenza per qualsiasi cambiamento positivo è la propria rivitalizzazione spirituale.
Nel secondo protagonista è la gratitudine, che può diventare il trampolino utile per superare i propri limiti e trasformare l’ambiente.
D. Ikeda, La Torre preziosa e I quattro debiti di gratitudine, esperia, 2014, 48 pagine, € 2,00