Un’organizzazione su scala mondiale è un movimento armonioso dove i membri più giovani possono svilupparsi senza limiti grazie al caloroso sostegno e all’esempio dei più anziani nella fede, che continuano a impegnarsi per kosen-rufu ricercando sempre il cuore del maestro
Grazie all’impegno di tutti i membri quest’anno abbiamo realizzato risultati importanti per la nostra organizzazione, primo fra tutti l’Intesa con lo Stato italiano. Grazie dal profondo del cuore!
Ora siamo chiamati a dimostrare sempre più nelle nostre comunità la grandezza del Buddismo tramite le nostre azioni e il nostro comportamento, perché niente è più eloquente della prova concreta.
Durante il corso autunnale dell’SGI tenutosi a novembre in Giappone, è stato chiarito il significato del tema del 2017: “Anno dello sviluppo dei giovani nella nuova era di kosen-rufu mondiale”.
Il presidente Ikeda ci esorta a impegnarci al massimo per far crescere giovani di valore che possano contribuire al bene della società. Scrive infatti: «Uno stato, un’organizzazione o un’impresa, in qualsiasi epoca, avranno sicuramente un grande sviluppo se riusciranno a far crescere i giovani e ad allenarli come successori. Questa è una formula eterna che funziona ovunque». Anche il presidente della Soka Gakkai, Minoru Harada, ha spiegato che i giovani sono fondamentali per consolidare le basi della nostra organizzazione, e che è importante condividere l’insegnamento del Daishonin dialogando, quanto più possibile, con i giovani intorno a noi.
Mirando al centesimo anniversario della Gakkai, la prossima tappa è il 18 novembre 2018, che segnerà il quinto anniversario della costruzione del Kosen-rufu Daiseido: due anni cruciali in cui i giovani saranno la chiave più importante per assicurare l’eterno sviluppo del nostro movimento. Perciò, con i giovani in prima linea, sfidiamoci nello shakubuku con spirito giovanile e diamo un forte impulso alla crescita dei nostri successori.
Il presidente Ikeda desidera fortemente la crescita dei giovani: «Il mio maestro Toda – scrive – desiderava dal profondo del cuore che emergessero giovani in grado di tenere alto il vessillo di kosen-rufu e che si alzassero da soli assumendosi la piena responsabilità di realizzare il grande voto. […] Vi prego di riporre grandi aspettative in ognuno di questi giovani. Saranno loro che porteranno a compimento la missione di diffondere la Legge. Finché ci saranno i giovani, la Soka Gakkai sarà solida e incrollabile. Miei amati successori, alzatevi con coraggio!» [da un saggio di prossima pubblicazione su Il Nuovo Rinascimento, n.d.r.].
È fondamentale quindi che i giovani decidano di alzarsi da soli e di rispondere all’appello del maestro creando un’ondata impetuosa di nuovi amici pieni di forza e di entusiasmo, consapevoli che «saranno la passione e la forza dei giovani a creare un nuovo secolo» (NR, 509, 14). Non si può rimandare, ora è il tempo giusto per creare un cambiamento profondo e dare un nuovo slancio alla propagazione!
Nel Buddismo del Daishonin ciò che conta è il principio “da ora in avanti” (honnin-myo in giapponese). Perciò, a partire da ora, ampliamo le nostre amicizie nella zona in cui viviamo, con lo spirito di sforzarsi “ancora di più” per far sbocciare i fiori della rivoluzione umana di ogni persona.
In questo modo l’Anno dello sviluppo dei giovani sarà un momento importante in cui gli adulti, uomini e donne, con la loro esperienza potranno dare un buon esempio nella fede ai giovani, preziosi tesori del futuro, con il desiderio che manifestino tutto il loro potenziale ancora nascosto.
Un’organizzazione su scala mondiale è un movimento armonioso dove i membri più giovani possono svilupparsi senza limiti grazie al caloroso sostegno e all’esempio dei più anziani nella fede, che continuano a impegnarsi per kosen-rufu ricercando sempre il cuore del maestro.
In tal senso, l’Anno dello sviluppo dei giovani è un’occasione unica per creare una meravigliosa famiglia Soka in cui possiamo collaborare tutti insieme, giovani e adulti, risvegliando la nostra passione e divertendoci insieme mentre diffondiamo con convinzione gli ideali di pace e felicità nelle nostre comunità.