Presentiamo una sintesi della lezione di Gosho tenutasi durante il corso primaverile della SGI, a Tokyo. Erano presenti duecentocinquanta rappresentanti da cinquantacinque paesi
Il Buddismo del Daishonin è il “Buddismo del sole” che rivela l’illimitata potenzialità di ogni persona. Tutti gli esseri viventi vengono illuminati dalla luce del sole in egual misura. Non c’è oscurità che resista a essa. Ciò significa che ciascuno di noi, risvegliandosi alla propria identità di Bodhisattva della Terra e manifestando la natura di Budda, proprio come la luce del sole può illuminare le persone che lo circondano. Questo è ciò che insegna Nichiren ed è il punto centrale della visione umanistica del presidente Ikeda.
Nel Gosho Sul rimproverare Hachiman il Daishonin descrive la “trasmissione del Buddismo verso Occidente” spiegando che dopo essersi diffuso dall’India al Giappone, il Buddismo è destinato a tornare verso Occidente. Oggi la trasmissione del Buddismo verso Occidente è testimoniata dalla presenza dei membri della SGI in tutto il mondo.
Ogni persona possiede la natura di Budda
Fra tutti gli insegnamenti del Budda, il Sutra del Loto è focalizzato sull’obiettivo di permettere alle persone di questo mondo di saha di conseguire l’Illuminazione. Il mondo di saha è un luogo dove le persone sono afflitte da illusioni e desideri, e sono considerate “estremamente arroganti, con scarse virtù, irascibili, impure, servili, infide, e i loro cuori non sono sinceri” (SDL, 13, 268).
Questa è la condizione vitale delle persone della nostra epoca, così come viene descritta nel Sutra del Loto, la stessa condizione a cui torniamo quando dimentichiamo di fare la nostra rivoluzione umana. Il Budda è chiamato anche “colui che sa sopportare”, perché è una persona coraggiosa che continua ad avanzare con tenacia per aiutare le persone di questo mondo di saha a ottenere l’Illuminazione (cfr. BS, 176, 56). E i Bodhisattva della Terra descritti nel Sutra del Loto sono i discepoli diretti di Shakyamuni che emergono per portare avanti la sua opera.
Una caratteristica delle persone che vivono nell’Ultimo giorno della Legge è che, pur ascoltando l’insegnamento corretto, non riescono a crederci. È difficile credere che ogni persona, senza eccezione, possiede la natura di Budda: la sfiducia negli esseri umani, nell’infinito potenziale proprio e altrui, è una manifestazione dell’oscurità tipica dell’Ultimo giorno della Legge.
Questa è la ragione per cui Shakyamuni passa il testimone ai Bodhisattva della Terra. Infatti cosa farebbe una persona comune, dominata dall’oscurità fondamentale, di fronte a un Budda che si presenta come un essere “speciale”? Ne farebbe l’oggetto di una pratica idolatrica, senza curarsi di trasformare la propria vita. Invece, di fronte all’esempio dei Bodhisattva della Terra che hanno in sé la stessa condizione vitale del Budda, ma la manifestano concretamente nei nove mondi, le persone comuni sono ispirate a credere di avere in sé il potenziale della Buddità. Ecco perché nell’Ultimo giorno della Legge appaiono i Bodhisattva della Terra!
Nel Buddismo del Daishonin è la persona comune che risveglia le altre persone, e kosen-rufu significa che il numero delle “persone comuni risvegliate” si moltiplica sempre più. Ora, proprio nei momenti più oscuri dell’Ultimo giorno della Legge, l’insegnamento del Daishonin si sta espandendo in tutto il mondo, realizzando così la “trasmissione del Buddismo verso occidente”.
Questa è la religione mondiale che la gente comune sta cercando nel ventunesimo secolo.
Eppure quanto è difficile diffondere il Buddismo!
Nel Gosho Sul rimproverare Hachiman il Daishonin dichiara che nell’Ultimo giorno della Legge abbondano le persone che offendono e rifiutano gli insegnamenti del Sutra del Loto, secondo il quale tutti sono infinitamente degni di rispetto e possiedono originariamente la condizione vitale di Buddità.
L’oscurità fondamentale rende le persone incapaci di credere nello splendore e nel potenziale illimitato della propria vita. Trasmettere la Legge mistica agli altri è una lotta contro il disprezzo per la vita e la mancanza di fiducia nell’umanità; è la pratica essenziale della compassione perché sorge dall’impegno a eliminare la causa primaria della sofferenza. E poiché tale azione disperde l’oscurità che risiede nella vita delle persone, provoca una reazione che si manifesta con l’emergere dei tre ostacoli e quattro demoni.
L’esempio del Bodhisattva Mai Sprezzante
Il Bodhisattva Mai Sprezzante rappresenta l’impegno a condividere con gli altri l’essenza del Sutra del Loto. Il presidente Ikeda scrive: «Impegnandoci nel condividere il Buddismo con lo stesso spirito del Bodhisattva Mai Sprezzante realizzeremo sicuramente kosen-rufu nell’Ultimo giorno della Legge» (BS, 176, 59). Il Bodhisattva Mai Sprezzante è un esempio del comportamento del devoto del Sutra del Loto, una manifestazione concreta del comportamento dei membri della Gakkai. Per questo il Daishonin dice: «Adesso è tempo di recare beneficio al mondo nella stessa maniera del Bodhisattva Mai Sprezzante». Per trasformare la società è necessario che emergano ovunque i Bodhisattva Mai Sprezzanti. La realizzazione di kosen-rufu dipende dai discepoli. Ora innumerevoli Bodhisattva della Terra sono pronti in tutto il mondo.
Attraverso il nostro movimento la società sta cambiando costantemente e la presenza dei membri della Soka Gakkai sta diventando indispensabile nella comunità internazionale. Ciò vuol dire che la nostra missione diventa sempre più grande.
La nuova era di kosen-rufu mondiale
La nuova era di kosen-rufu mondiale significa che:
• La consapevolezza di essere Bodhisattva della Terra è diffusa tra i membri di tutto il mondo.
• I membri della SGI stanno costruendo reti umanistiche che trascendono ogni differenza di credo religioso in tutto il pianeta.
• Il movimento della SGI sta creando una rinnovata speranza per tutta l’umanità.
Ora siamo entrati nella nuova era di kosen-rufu mondiale, un nuovo corso del tempo creato dal presidente Ikeda. Nell’estate del 2013 ci ha incoraggiato a “realizzare il nostro hosshaku kempon (abbandonare il transitorio e rivelare l’originale) e quello della Soka Gakkai, costruendo una condizione vitale profonda e ampia”, e ha annunciato l’apertura di una nuova era di kosen-rufu nel mondo. Nello stesso anno è stato inaugurato il Kosen-rufu Daiseido (Palazzo del grande voto), dove i compagni di fede da tutto il mondo si riuniscono per rinnovare il voto per kosen-rufu. Poi è stata chiarita l’identità religiosa della Soka Gakkai e confermata la base degli insegnamenti del Buddismo della gente.
L’oggetto di culto iscritto dal Daishonin è il Gohonzon per la realizzazione di kosen-rufu, per condurre alla felicità tutte le persone. Nel 2014 la Soka Gakkai ha modificato le sue Regole e regolamenti per ribadire che avanzerà basandosi sempre sullo spirito di maestro e discepolo, considerando i tre presidenti fondatori come eterni maestri. Recentemente sono state introdotte le nuove preghiere silenziose nella cerimonia di Gongyo. Finalmente le fondamenta della Soka Gakkai come religione mondiale sono state poste e i Bodhisattva della Terra sono emersi in ogni angolo del pianeta: questo è il tempo giusto per espandersi come religione per l’umanità.
Corso primaverile SGI