Dalla serie Vivere il Gosho ogni giorno
di Daisaku Ikeda
«Sii fermamente deciso a risvegliare il grande potere della fede e recita Nam-myoho-renge-kyo con la preghiera che la tua fede continui a essere ferma e corretta anche nel momento della morte; non cercare mai un modo diverso da questo per ereditare la Legge fondamentale di vita e morte»
L’eredità della legge fondamentale della vita (RSND, 1, 191)
Mentre sostenevo il mio maestro Josei Toda e mi impegnavo per kosen-rufu nella mia gioventù, ho inciso nel mio cuore queste parole di Nichiren Daishonin. Come discepolo del maestro Toda, ero determinato a vivere a pieno la mia vita, senza rimpianti, con lo spirito di vivere ogni momento come se fosse l’ultimo, mantenendo una fede salda e corretta fino in fondo. Recitando Nam-myoho-renge-kyo e impegnandoci nella sfida che abbiamo di fronte, possiamo fare emergere la saggezza e la forza del Budda. Quale compito dobbiamo svolgere oggi? Con un Gongyo vibrante e recitando Daimoku con obbiettivi concreti, risvegliamo una potente forza vitale e vinciamo ogni giorno nelle nostre sfide!
• • •
Rimanere saldi di fronte alle sfide
(D. Ikeda, NRU, vol. 26, cap. 2, p.ta 1, NR, 507)
Dove c’è sfida c’è progresso.
Dove c’è sfida c’è speranza.
Dove c’è sfida c’è gioia.
Dove c’è sfida c’è felicità.
Dove c’è sfida c’è vittoria.
Tutte gli esseri viventi nel grande universo continuano a sfidarsi. […]
Giorno dopo giorno, il sole rompe l’oscurità
e sorge danzando.
Tutte le cose con calma e tenacia
perseverano,
lavorando incessantemente per compiere
la propria unica missione,
sia essa visibile o invisibile.
Sfidarsi, sfidarsi, sfidarsi!
Ecco cosa significa vivere.
Noi ci lanciamo nelle sfide:
insegnando a un amico dopo l’altro
la strada della felicità,
per costruire la pace e la prosperità
di tutti i popoli;
restando saldi di fronte alle terribili
tempeste del nostro karma,
così da manifestare il vero potenziale dell’essere umano;
per poter vivere “felici e a proprio agio”,
tanto da poter dichiarare con fierezza
quanto siamo felici!
Io continuerò ad avanzare:
ogni piccolo passo di oggi
creerà una grande strada!
Io non mi arrendo:
perché so che, anche nella notte più buia,
in mezzo a violente bufere,
il sole della vittoria sorgerà di nuovo
domani, senza alcun dubbio!
• • •
Accogliere ogni sfida
(D. Ikeda, NR, 622, 4)
Il Buddismo del Daishonin è una religione basata sullo spirito di accogliere ogni sfida.
La sfida di creare incessantemente nuovo valore, con forza vitale rigenerata «giorno dopo giorno e mese dopo mese» (RSND, 1, 885), in accordo con la Legge mistica. La sfida di superare tutte le traversie della vita e di aiutare gli altri a fare lo stesso. La sfida di affrontare, insieme ai compagni di fede, i problemi della società attuale e di espandere la nostra rete di pace e felicità.
[…] Chi sono i Bodhisattva della Terra? Non sono altro che le persone valorose che si sfidano, che non si lasciano sfuggire il momento opportuno per emergere nel luogo che hanno scelto per adempiere alla loro missione dal tempo senza inizio. […] I praticanti del Buddismo del Daishonin che non smettono mai di sfidarsi, qualunque sia l’età, avranno una vita che risplende sempre più giovane e gioiosa. […]
Il mio maestro Josei Toda affermava: «La pratica buddista è una sfida per sconfiggere l’inerzia e trasformare positivamente se stessi, la propria famiglia e la comunità». La chiave è lanciarsi in una nuova sfida, in qualsiasi cosa, anche la più piccola, e pregare in modo chiaro e concreto per realizzare i nostri obiettivi.
• • •
Sviluppare la nostra forza interiore
(D. Ikeda, BS, 175, 32)
Avere uno spirito combattivo è di per sé il sentiero diretto per la felicità.
Solo attraverso le sfide e la lotta possiamo sviluppare la nostra forza interiore e costruire una vita veramente creativa.
Inoltre, mantenendo una fede incrollabile nell’insegnamento corretto, quali che siano gli ostacoli e le difficoltà che incontriamo, possiamo entrare nell’orbita della felicità per tutta l’eternità. Conseguire la Buddità in questa vita significa stabilire quest’orbita nella nostra vita durante l’esistenza presente.
Chi pratica incessantemente l’insegnamento corretto e lotta per propagare la Legge può essere visto come il supremo modello di umanità che il Daishonin prospetta sulla base del Sutra del Loto.
Considerate dal punto di vista di una così nobile condizione vitale, tutte le difficoltà diventeranno l’autentico fondamento dello sviluppo e della crescita individuali.