Dal poema del presidente Ikeda dedicato ai giovani, nel marzo 1988, trentesimo anniversario del Giorno di kosen-rufu
(La traduzione pubblicata sulla rivista cartacea è provvisoria. Qui utilizziamo la traduzione rivista per la pubblicazione integrale del poema sul numero 623 del 15 marzo)
Oh, 16 marzo,
giorno di infinito significato!
Quel giorno,
sotto la guida del nostro maestro Josei Toda,
creammo un modello per il futuro di kosen-rufu.
Quel giorno,
maestro e discepolo giurarono con forza
di lottare per la causa comune.
Ed è una promessa eterna,
che riempie di senso questa data:
16 marzo, il giorno di kosen-rufu.
[…]
Io credo che voi scalerete
in modo illuminato
vette scoscese e senza precedenti,
e suonerete fieri, più e più volte,
la campana dell’alba
per salutare il nuovo secolo.
È giunto di nuovo il momento
di celebrare il giorno di kosen-rufu.
Questo giorno simboleggia l’alba
della speranza per i miei amati discepoli.
Giovani,
perseverate sempre.
Ora è il momento.
Non dobbiamo retrocedere
neppure di un passo.
[…]
In una dorata unità
che non verrà mai spezzata,
impegnatevi con tutti voi stessi
nel realizzare la nostra sacra promessa,
e aprite un nuovo giorno
nella storia dell’umanità.