I giovani Soka si stanno impegnando in tutto il mondo per portare a termine con successo l’Anno dello sviluppo dei giovani. In India, dove il Buddismo ha avuto origine, i giovani hanno costruito una grandiosa rete di Bodhisattva della Terra, superando i 100.000 membri. Ciò renderebbe certamente felici sia Shakyamuni che Nichiren Daishonin!
A novembre, mese della fondazione della Soka Gakkai, celebriamo anche il giorno dei giovani uomini (5 novembre) e delle giovani donne (12 novembre). Queste date hanno origine dalle riunioni giovani del 1961, scaturite dal voto che noi giovani avevamo fatto al nostro maestro Josei Toda.
Toda desiderava eliminare la miseria dal pianeta: fermamente convinto che kosen-rufu fosse la chiave per farlo, ci incoraggiava a illuminare il mondo con la luce della pace diffusa dal nostro movimento della rivoluzione umana. Facendo nostro lo spirito del maestro, lottammo per realizzare il voto di espandere il numero dei praticanti. Il Daishonin scrive: «Nell’Ultimo giorno della Legge non esiste altra Torre preziosa che gli uomini e le donne che abbracciano il Sutra del Loto» (RSND, 1, 264).
Permettere ai giovani di abbracciare la fede nella Legge mistica equivale a donare loro il mezzo per far brillare le loro vite come meravigliose torri preziose. Non esiste impegno più nobile per creare un futuro luminoso. A partire da quelle riunioni, la passione e l’energia dei giovani Soka che si sono uniti uno dopo l’altro per la stessa causa, hanno creato un’ondata crescente di propagazione della Legge. Ora la nostra rete di giovani in tutto il mondo, ereditando dai nobili pionieri uomini e donne lo spirito di shakubuku, sta richiamando un nuovo flusso di Bodhisattva della Terra. Anche la crescita del Gruppo futuro è stupefacente. Il mio cuore è colmo di speranza nell’immaginare come la propagazione della Legge continuerà in questo secolo e nel successivo.
Mentre iniziavo la propagazione nel Kansai (1956), Toda mi donò questa poesia: Quale gioia scorgere / la dorata cittadella / che il mio discepolo / sta costruendo / attraverso la propagazione!
Condividere il Buddismo del Daishonin con gli altri è la via suprema per ripagare la nostra gratitudine verso il maestro. Ciò richiede coraggio, sincerità, saggezza e perseveranza. Coloro che si sfidano in questo aspetto della pratica buddista durante la gioventù godranno di vite sempre vittoriose, piene di brillanti realizzazioni, di fortuna e benefici illimitati. Oggi le “dorate cittadelle” di persone capaci che aprono la strada della nuova era di kosen-rufu risplendono non solo nel Kansai, ma in tutto il globo. Questo magnifico sviluppo è per me una fonte costante di gioia. Il Daishonin scrive: «Solamente la nave di Myoho-renge-kyo ci permette di attraversare il grande mare di nascita e morte» (RSND, 1, 29)
[…] Nel trasformare le sofferenze fondamentali di nascita, invecchiamento, malattia e morte, la SGI è la grande nave della filosofia per tutta l’umanità. Con i giovani uomini e le giovani donne alla guida come capitani di questa nave, continuiamo a salpare nel grande viaggio per la pace!
(6 novembre 2017)