Nel fine settimana del 6 e 7 aprile un’ondata di gioia ha attraversato l’Italia grazie alle 117 riunioni tenute dalle giovani mamme in occasione dell’11 aprile (giornata delle giovani mamme), dal titolo “Sensei, osservi la nostra lotta basata sul voto condiviso!”.
Gli incontri, tenuti a diversi livelli, da settore a regione, e in diverse modalità, in presenza da remoto o in modalità ibrida, hanno visto un totale di 1512 partecipanti, tra giovani mamme, ospiti e responsabili donne che hanno sostenuto in tutto e per tutto questa attività.
Con i loro bambini, le mamme si sono riunite per condividere esperienze e incoraggiamenti alla luce della relazione con il maestro e la signora Kaneko, basando ogni intervento in particolare sugli incoraggiamenti contenuti nei libri La forza del sorriso, e I tesori del futuro. Genitori felici, figli felici.
Insieme hanno approfondito anche i tre punti dell’attività delle giovani mamme italiane, individuati fin da quando è stato fondato il gruppo, nel 2019:
- Far crescere i nostri figli come successori di kosen-rufu attraverso la cultura e l’educazione
- Utilizzare questo periodo per approfondire il legame con il maestro e migliorare la qualità della vita
- Non perdere i contatti con l’organizzazione, continuando a seguire le varie attività, considerando ogni piccola azione come la causa per una vittoria futura.
Le responsabili donne hanno incoraggiato attraverso la loro esperienza riportando sempre l’attenzione sulla relazione con il maestro e l’importanza di perseverare nella pratica buddista per tutta la vita.
«La nostra determinazione – ha sottolineato Elena Battistini, coordinatrice nazionale delle giovani mamme – è che questo sia un nuovo punto di partenza per ogni singola giovane mamma, che ognuna rafforzi il legame con il maestro e la decisione di praticare per tutta la vita, trasmettendo la fede ai propri figli, successori di kosen-rufu – e questi incontri portino un’ondata di fresca vitalità in tutta l’organizzazione, da riversare nei nostri quartieri e città»
Riportiamo alcuni dei commenti, pieni di entusiasmo e gratitudine, che ci sono arrivati da tutta Italia:
Francesca (Lombardia sud)
Mi sono sentita incoraggiata dagli interventi e dalle esperienze, queste riunioni sono importanti perché spesso ci sentiamo sole e abbiamo poche occasioni di socialità.
Martina (Marche – Senigallia)
Questa riunione mi ha arricchito tantissimo, mi sento che da ora inizia una nuova strada, un nuovo percorso. Si ricomincia da qui perché noi mamme pensiamo sempre di avere poco tempo invece c’è sempre quel Gosho, o quel Daimoku che fanno la differenza. Porto a casa questa consapevolezza.
Cristina (Genova)
È stata un’esperienza bellissima e commovente perché mi sono ritrovata ad ascoltare esperienze di persone che mi hanno ricordato che ho tutti gli strumenti per essere felice qui e ora e per poter allargare questa felicità a chi mi sta intorno: con tutte le difficoltà del karma e del mondo, devo “solo” agire.
Francesca (Roma)
Oggi una mia amica mi ha invitata a un evento molto bello per un gruppo di mamme.
Un evento ricco di sincerità, bambini sorridenti, parole, canzoni, fiabe e danze. Noi mamme con i nostri bambini ci siamo aperte e siamo state bene.
Michela (Lombardia sud)
Ho il cuore colmo di gratitudine.
Caterina (Bari)
La riunione Giovani mamme dell’hombu Bari Nord è stata molto intensa ed emozionante. Ci siamo ritrovate a condividere le nostre esperienze di fede e a riflettere assieme sull’importanza di mantenere il nostro legame con la pratica buddista. Soprattutto, ci siamo sostenute per le mille difficoltà che ogni giorno noi mamme incontriamo e che spesso possono allontanarci dalla pratica. Trasformare i sensi di colpa nella gratificazione per i piccoli ma intensi momenti in cui riusciamo a praticare per noi e per la nostra famiglia. È emerso il grande desiderio di far nascere a partire dalle mamme una voce corale e forte di pace, perché gli sforzi possano essere il fondamento della felicità in un mondo che adesso brucia tra le fiamme della guerra facendo brillare la dignità e preziosità di ogni singola vita.
Adesso il mio obiettivo è recitare Daimoku e impegnarmi per il benessere e la felicità delle generazioni future, ovvero dei nostri figli, senza mai dimenticare di avere cura di me stessa.
Anna (Calabria)
Era la prima volta che partecipavo a una riunione della Soka Gakkai. Mi ha lasciato una bellissima sensazione di forza interiore! Ho maggiore consapevolezza del ruolo di mamma e della gioia di avere un figlio. È stato bello ascoltare le esperienze di donne e mamme e imparare come gestire le varie situazioni di crescita dei piccoli. Dietro tutto ciò che facciamo c’è un mondo di azioni preziose che spesso non vediamo o non pensiamo! Bellissimo incontro.
Sara (Rimini)
Mi sono commossa, come sempre, partendo dalla calorosa accoglienza… è sempre un caldo abbraccio quello che si riceve, una gioia farlo vivere ai miei bambini. La riunione densa di esperienze fortissime e di incoraggiamenti semplici, diretti, efficaci, nulla di pesante o ridondante…
Federica (Lombardia nord)
Questa riunione è stato un grande punto di partenza, un’occasione per stare insieme e rilanciare sui nostri obiettivi, che spesso riguardano soprattutto la famiglia. Nel poema di Sensei dedicato alle mamme ho sentito che noi mamme siamo il sole della famiglia, in prima linea per creare la pace. Tante volte sentiamo il peso della nostra routine quotidiana e invece possiamo creare dei dialoghi meravigliosi coi nostri figli e le altre mamme, anche nella nostra quotidianità.
Annalisa (Bari)
È stata una riunione molto emozionante. Le bellissime esperienze raccontate, l’incoraggiamento delle donne, la complicità e il sentirsi capite, hanno reso questo incontro davvero speciale, di grande incoraggiamento per tutte.
Ornella (Basilicata)
Le esperienze offerte e gli interventi sono stati davvero preziosi e incoraggianti, ancor più speciali per il vociare dei bambini che giocavano intorno a noi. Le donne ci hanno sostenute con tutto il cuore, dall’attività corallo agli interventi. Il desiderio che è emerso e al quale adesso puntiamo tutte insieme è far sì che i dialoghi non si fermino qua ma conducano tante mamme agli zadankai e possano tutte iniziare a sperimentare i benefici della Legge mistica nelle loro vite.
