Future Action Festival per l’abolizione delle armi nucleari e la crisi climatica
Il 24 marzo circa 70.000 giovani si sono riuniti per il Future Action Festival, tenutosi al Japan National Stadium di Tokyo.
I giovani hanno chiesto un’azione immediata per l’abolizione delle armi nucleari e la crisi climatica. Condividendo l’impegno per la creazione di un futuro pacifico e sostenibile, 28 organizzazioni partner e di supporto (sia ONG, tra cui i giovani della SGI in Giappone, sia organizzazioni delle Nazioni Unite) hanno collaborato alla preparazione del festival, che è stato sostenuto anche da numerosi sponsor.
Il Comitato organizzatore del Future Action Festival ha rilasciato una dichiarazione congiunta sull’abolizione delle armi nucleari e sulla crisi climatica da presentare al Summit del Futuro che si terrà a settembre presso la sede delle Nazioni Unite a New York.
La dichiarazione si basa sui risultati di un sondaggio somministrato dal Comitato organizzatore e a cui hanno risposto circa 120.000 persone in tutto il Giappone. Il rettore dell’Università delle Nazioni Unite e sottosegretario generale delle Nazioni Unite Tshilidzi Marwala ha ricevuto la dichiarazione e ha tenuto un discorso in cui ha sottolineato l’importanza della partecipazione dei giovani nell’affrontare le questioni globali.
L’assistente del Segretario generale delle Nazioni Unite per le questioni giovanili Felipe Paullier e il direttore esecutivo dell’ICAN Melissa Parke hanno inviato messaggi video all’evento. Sono stati organizzati anche spettacoli di musica dal vivo, esibizioni di danza e una tavola rotonda sull’abolizione delle armi nucleari e sulla sostenibilità. La diretta streaming dell’evento è stata vista da oltre 500.000 persone.










Foto dal profilo Instagram Soka Gakkai official
Rappresentanti della SGI partecipano alla Commissione sullo status delle donne presso la sede dell’ONU a New York
Dall’11 al 22 marzo presso la sede delle Nazioni Unite a New York si è tenuta la 68a sessione della Commissione sullo status delle donne (CSW68).
Il 13 marzo la SGI ha ospitato un evento parallelo intitolato “Superare la povertà: la leadership delle giovani donne attraverso l’educazione” presso il Church Center per le Nazioni Unite (CCUN). Ivy Koek dell’Ufficio SGI per gli Affari delle Nazioni Unite ha moderato l’evento in cui è intervenuto il rappresentante permanente della Repubblica di Slovenia presso le Nazioni Unite, l’ambasciatore Boštjan Malovrh, che ha ringraziato la SGI per il suo sostegno nella creazione della versione giapponese del materiale educativo sui diritti umani “Our Rights”. Sono intervenuti anche Elisa Gazzotti dell’Ufficio SGI per gli Affari ONU e la presidente di Zonta International Ute Scholz.
Il 14 marzo, la SGI ha ospitato un altro evento parallelo intitolato “Finanziare la pace per l’uguaglianza di genere: Advancing the Financing of the 1325 Agenda” presso il CCUN. Quattro relatori hanno dialogato sul significato e sulle sfide dell’uguaglianza di genere.
Una rappresentante della SGI partecipa all’Assemblea per l’ambiente delle Nazioni Unite in Kenya
Tra il 26 febbraio e il 1 marzo Alexandra Masako Goossens-Ishii dell’Ufficio SGI per gli Affari delle Nazioni Unite ha partecipato alla sesta sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEA-6) tenutasi presso la sede del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente a Nairobi, in Kenya. Il 29 febbraio è intervenuta in un evento collaterale online intitolato “Il diritto a un ambiente sano: Interfaith & Ethical Perspectives”, ospitato dal Parlamento delle religioni del mondo e, tra le altre organizzazioni, dalla SGI.
La mostra “Ritratti degli Hibakusha” apre in Giappone

Il 15 marzo è stata inaugurata al Centro culturale Soka di Tokyo la mostra “Portraits of the Hibakusha: 80 Years Remembered”, ideata dall’ONG 80.000 Voices, con sede nel Regno Unito, insieme al fotografo Patrick Boyd e sostenuta dalla SGI. La mostra utilizza il potere dell’arte per chiedere l’abolizione delle armi nucleari. Durante la cerimonia di apertura è stato letto un messaggio della fondatrice di 80.000 Voices Gina Langton e di Patrick Boyd. La mostra presenta cinquantadue ritratti di hibakusha stampati in bianco e nero con una tecnica lenticolare che crea un effetto tridimensionale, insieme alle loro parole. La mostra durerà fino al 31 maggio.
Il direttore esecutivo di Earth Charter International in visita all’Università Soka
Il 18 marzo la direttrice esecutiva di Earth Charter International (ECI) Mirian Vilela ha incontrato il presidente della Soka Gakkai Minoru Harada all’Università Soka in Giappone. La dott.ssa Vilela ha sottolineato l’importanza dello scambio interculturale per rispondere alle sfide globali. Ha reso omaggio al contributo del presidente Ikeda alla pace e ha espresso la sua gratitudine per la lunga collaborazione della Soka Gakkai con l’ECI.
Lo stesso giorno la dott.ssa Vilela ha tenuto il discorso inaugurale della cerimonia di consegna dei diplomi della 50a classe di Alumni dell’Università Soka e della 38a classe del Collegio femminile Soka.
Il 20 marzo ha tenuto una conferenza sulla cultura della pace organizzata dal Comitato per la pace delle donne della Soka Gakkai presso il Centro internazionale femminile Soka di Shinanomachi.
