Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Primo corso uomini della nuova partenza - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 08:05

855

Stampa

Primo corso uomini della nuova partenza

Il racconto del corso che si è tenuto dal 22 al 24 marzo 2024 a Montecatini Terme

Dimensione del testo AA

Qual è la missione del Gruppo uomini nella Soka Gakkai? Come possiamo ereditare il testimone da Sensei in questa nuova partenza della Soka Gakkai giovane in tutto il mondo? Il corso nazionale uomini, che si è tenuto a Montecatini Terme dal 22 al 24 marzo, ha approfondito questi temi cruciali. Un fine settimana in cui cinquecento uomini da tutta Italia, soprattutto responsabili di territorio e hombu ma anche di capitolo e settore, hanno approfondito la fede con la determinazione di proteggere tutta la Soka Gakkai e i compagni di fede. Un corso basato prima di tutto su tanto Daimoku recitato con forza insieme in itai doshin. Cinquecento uomini che hanno cantato con passione tre canzoni mostrando che essere giovani non ha niente a vedere con l’età anagrafica. 

Al corso ha partecipato anche il presidente della Soka Gakkai italiana Alberto Aprea, che ha indicato gli obiettivi che la Soka Gakkai ha nel 2024 e, parlando della missione degli uomini, ha affermato: «Il Gruppo uomini è nato con la promessa di prendersi cura, proteggere e rispettare coloro che sostengono la Legge mistica, creando armonia. Vale a dire che abbiamo promesso di essere il “pilastro d’oro” a sostegno della cittadella Soka e dell’intera società». A questo proposito, ha citatto una guida del maestro Ikeda:

«I membri del Gruppo uomini sono i pilastri della famiglia e della società; sono i grandi aurei pilastri di kosen-rufu. È grazie alla forza e alla risolutezza del Gruppo uomini che il Gruppo donne e il Gruppo giovani possono affrontare con fiducia e serenità le loro battaglie. […] L’entusiasmo dei nostri compagni del Gruppo uomini renderà felice il Gruppo donne, diffonderà gioia tra i giovani e contribuirà alla crescita forte ed energica del Gruppo futuro. Anche la comunità e la società intera terrà questi uomini in grande considerazione. Un “pilastro d’oro” trasforma in oro ogni cosa» (L’orgoglio di essere pilastri d’oro di kosen-rufu, Esperia, pag. 48)

Alberto Aprea ha poi sottolineato l’importanza di continuare a sfidarsi con uno spirito sempre giovane per rendere felice il nostro maestro, facendo crescere innumerevoli giovani successori che porteranno avanti il nostro movimento nel futuro. E, insieme, dedicandoci a diffondere la Legge mistica, che è la fonte di perenne giovinezza e forza vitale!

«Una nuova era sta nascendo – ha affermato Giuseppe Palatucci, segretario nazionale uomini nell’intervento di benvenuto – Molti membri in passato hanno avuto la grande fortuna di incontrare il presidente Ikeda, ma chi comincerà a praticare d’ora in poi potrà conoscere il maestro tramite le nostre esperienze». E ha condiviso due aspetti fondamentali:

  1. Raccogliere una nuova determinazione come Gruppo uomini;
  2. Far crescere i giovani per una Soka Gakkai sempre giovane.

Durante il corso sono state raccontate quattro esperienze di fede, che hanno incoraggiato i partecipanti infiammandoli con la forza della convinzione e della prova concreta.

Francesco Geracitano, responsabile nazionale uomini, ha indicato quali sono gli obiettivi del Gruppo uomini, ossia quelli di tutta la Soka Gakkai. «È necessario che ogni uomo vinca in prima persona per poter dare un contributo alla loro realizzazione» Ha continuato, chiarendo bene la funzione degli uomini nell’organizzazione: «Il presidente Ikeda ci incoraggia a prenderci cura degli altri Gruppi. Si tratta di una grande responsabilità, indispensabile per lo sviluppo della Soka Gakkai, che ci richiede di coltivare una prospettiva ampia e inclusiva e di trasformare ogni grande difficoltà in una grande vittoria». 

In conclusione del suo intervento Francesco ha ribadito perché stiamo studiando così approfonditamente la raccolta degli insegnamenti orali. Sensei ha dedicato tutte le sue energie e forze nell’approfondire questi insegnamenti, nell’ultima fase della sua vita. Sono lezioni che rappresentano la conclusione ultima della monumentale serie chiamata “Il Buddismo del Sole”. Per questo motivo noi uomini abbiamo determinato di approfondire seriamente queste lezioni. Uno studio combattivo che vuole sempre tradursi in azioni concrete nella vita quotidiana.

Mauro Ciullo, referente nazionale dei Giovani Ginko, formato dagli uomini giovani fino ai 45 anni, ha illustrato la ragion d’essere di questo gruppo: si tratta di un’attività specifica del Gruppo uomini finalizzata a far emergere tanti successori del maestro Ikeda, il quale nel libro L’eterna cittadella Soka, scrive:

«Il voto condiviso di maestro e discepolo trascende il tempo e lo spazio perpetuandosi nel futuro» (Esperia, pag. 1)

Qual è il fulcro di questa attività? Gli zadankai, le nostre riunioni dedicate allo shakubuku, in cui possiamo incontrare i giovani e ispirare loro fiducia e trasmettendo lo spirito della lotta condivisa di maestro e discepolo. Proprio questo è l’obiettivo: che i Giovani Ginko diventino baluardi della relazione maestro-discepolo.

Gli approfondimenti di studio sono stati incentrati su La raccolta degli insegnamenti orali, con un intervento sul capitolo “Il maestro della Legge” del Sutra del Loto (da BS, 243 di aprile) a cura di Francesco Geracitano, Raffaele Capone e Savino Mazzariello, responsabili nazionali uomini, e una lezione di Robert Harrap, co-presidente della Soka Gakkai europea dal titolo “Studiamo la Raccolta degli insegnamenti orali (Ongi Kuden) insieme a Sensei”, che è stata trasmessa in diretta streaming in tutta Italia con il profondo desiderio di raggiungere tutti gli uomini che non hanno potuto partecipare.

Durante il corso non sono mancati dei momenti per riflettere e dialogare in piccoli gruppi su alcuni punti importanti:

  • Come possiamo proseguire e avanzare sulla strada tracciata dal nostro maestro?
  • Come possiamo crescere i nostri successori e soprattutto i giovani?
  • Come possiamo realizzare gli scopi che ci stiamo ponendo di shakubuku in ogni singolo gruppo? E non lasciare nessuno indietro?

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata