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Report da tutta Italia - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 08:31

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Report da tutta Italia

Presentiamo il report delle recenti attività che si sono tenute nelle Marche e in Piemonte Sud

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Regione Marche

Domenica 10 marzo al Centro culturale di Falconara (AN) si è svolto il Corso regionale per gli staff di protezione e per lo staff diamante, aperto a chi fa attività e a chi era desideroso di iniziare. Il corso ha visto la partecipazione di cento membri provenienti da tutta la regione. Per esprimere la profonda gratitudine nei confronti di tutti i membri che si impegnano per kosen-rufu dietro le quinte, le donne dello staff Corallo hanno offerto a ogni partecipante un bigliettino che racchiude lo spirito di questo corso:

Perché fare attività?
«Se pregate e vi date da fare per kosen-rufu, riceverete di sicuro dei benefici. L’importante, quindi, è che usiate l’attività come un mezzo per sfidare ogni vostro problema e trasformarlo in una pietra miliare della strada verso la vostra felicità. Se le attività arrivano ad avere un chiaro significato nella vostra vita, saranno fonte di forza e di energia per voi. Avviamoci tutte con fiducia verso la felicità seguendo questa strada. È una strada sicura»
(NRU, 2, 80) 

«Sono felice e piena di gratitudine – ha commentato Ambra, giovane partecipante dello staff byakuren – Questo corso è stato un grandissimo incoraggiamento, una linfa vitale per alimentare questa filosofia di vita e condividerla con gli altri!».
Piero, giovane uomo, ha fatto attività di protezione e afferma: «È stato entusiasmante, è nato in me il desiderio di approfondire la pratica buddista e aumentare il Daimoku quotidiano. La Soka Gakkai è davvero una grande famiglia!».
«Un grande incoraggiamento – ha affermato Federico, staff Prometeo – Il primo passo verso altri incontri come questo, perché in questi momenti ti senti in sintonia con tutti».
Leda, referente Corallo delle Marche: «È stato un corso stupendo sulla base di tanto Daimoku, con tante esperienze e i giovani in prima linea. Un’esperienza da ripetere, un allenamento per il corso Marche che faremo a settembre!».

L’attività nella Soka Gakkai serve per allenarci e crescere insieme. Come scrive Sensei:

«La felicità assoluta emerge dai nostri sforzi, dalla saggezza e dalla fortuna. Questa è una verità fondamentale. La fede è lo strumento per potenziare tutti questi aspetti; le attività della Soka Gakkai sono il mezzo per rafforzarci» 
(Giorno per giorno, Esperia, 21 luglio)


Regione Piemonte Sud

adulti, membri simpatizzanti e ospiti. Hanno partecipato oltre cinquanta ospiti, con il coinvolgimento di quasi 100 membri e simpatizzanti tra artisti e staff vari e la presenza di 250 persone in totale.
Il coro ha cantato La costa di Morigasaki, dedicandola al maestro Ikeda. Poi insieme alla band hanno coinvolto tutto il pubblico con pezzi di musica popolare, gli attori hanno allietato tutti con un piccolo cabaret sui princìpi fondamentali buddisti e hanno contribuito anche le giovani mamme con i loro bimbi. Tutto questo costellato dalla lettura di estratti de La nuova rivoluzione umana sui temi della cultura e della pace.
Scrive il maestro Ikeda:

«I festival culturali della Soka Gakkai sono celebrazioni delle persone comuni, in cui le persone possono esprimere la gioia e la vitalità acquisite attraverso la pratica del Buddismo di Nichiren. Sono immagini in miniatura della coesistenza pacifica tra esseri umani, che illustrano la bellezza e la forza dell’unità derivanti dalla fiducia e dall’amicizia. Sono feste piene di speranza, che esprimono il voto di realizzare kosen-rufu, ovvero la pace nel mondo» (NRU, 30, 605)

Le persone erano sorridenti e felici, piene di una nuova vitalità da riportare negli zadankai per realizzare attività sempre più gioiose e ricche di crescita. Gli ospiti sono stati toccati dai messaggi trasmessi durante il festival e molti hanno espresso il desiderio di partecipare al loro primo zadankai. È stata una vittoria soprattutto per l’unità creata tra tutte e tutti, giovani e adulti, mirando all’obiettivo nazionale del 2024.

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