Siamo giunti al 3 maggio, una data particolarmente significativa per tutti i membri della Soka Gakkai.
Il 3 maggio 1960 Daisaku Ikeda fu nominato terzo presidente della Soka Gakkai.
Nove anni prima, il 3 maggio 1951, Josei Toda era stato nominato secondo presidente.
Il 3 maggio rappresenta il “capodanno della Soka Gakkai”, il giorno in cui approfondire e rinnovare il voto di realizzare la felicità di ogni persona.
Oltre a un In primo piano sul significato di questa data, pubblichiamo un saggio del 2000 del maestro Ikeda, tratto dalla serie Riflessioni a margine su La nuova rivoluzione umana, in cui si legge:
«Il 3 maggio è il nostro punto di partenza e al tempo stesso è il giorno in cui dichiariamo la nostra completa vittoria. È l’anniversario in cui festeggiamo i nostri sforzi per realizzare un’epoca dorata di trionfo spirituale.
Il 3 maggio è invincibile, nessuna tempesta può scuoterlo. Il 3 maggio è pieno di giubilo e di speranza sempre vittoriosa. Il 3 maggio è il giorno in cui i nostri amici di tutto il mondo gioiscono e approfondiscono la determinazione di continuare a impegnarsi per kosen-rufu» (pag. 7).
Dal 1988 il 3 maggio è anche il “giorno delle madri Soka”.
Nell’aprile di dieci anni fa il maestro Ikeda ha dedicato alle donne cinque linee guida su cui trovate un approfondimento a pag. 22.
A pag. 16 pubblichiamo il resoconto della Consulta nazionale tenutasi a Roma il 30 e 31 marzo.
Buona lettura
la redazione