Nel mese di marzo il Gruppo studenti ha continuato a cimentarsi nello studio di Corriamo insieme verso kosen Rufu, libro che il nostro maestro Ikeda ha dedicato agli studenti, incoraggiandoli a perseverare nello studio e ad allenare costantemente la propria fede. Oggetto dell’articolo di questo mese è il secondo capitolo del libro, “La tradizione dell’Università Soka”. In questa sezione viene sottolineata l’importanza e il ruolo fondamentale dell’educazione, il cui scopo è quello di formare persone sagge e di valore, nonché i leader del futuro.
Come la fede e la pratica, lo studio è un aspetto fondamentale del Buddismo di Nichiren Daishonin, poiché è proprio attraverso il costante spirito di ricerca che possiamo accrescere la nostra conoscenza e rafforzare la nostra fede.
Il maestro Ikeda scrive:
«La conoscenza fa nascere la saggezza […], e la saggezza è necessaria per applicare la conoscenza che abbiamo acquisito» (Scuola e lavoro, p. 56-57)
L’educazione umanistica promossa dalla Soka Gakkai mette al centro di tutto l’essere umano e il suo potenziale intrinseco, incoraggiandolo a coltivare un forte spirito di ricerca e ad alzarsi come un vero pioniere che guidi la società verso il bene di tutta l’umanità.
Come afferma il presidente Ikeda:
«L’apprendimento attraverso i libri acquista significato solo nel contesto reale della società, altrimenti non riusciremo mai a farlo nostro, non diventerà mai parte di noi» (La luce dell’apprendimento, p. 213)
L’educazione ha sempre avuto un ruolo centrale per la nostra organizzazione. La Soka Gakkai stessa nasce dal forte legame di maestro e discepolo fra il primo presidente Tsunesaburo Makiguchi e il secondo presidente Josei Toda, entrambi educatori in una scuola elementare. Uniti dal desiderio di far sì che le nuove generazioni potessero creare la propria felicità personale, compresero che ciò poteva avere origine solo a partire dall’educazione. Makiguchi, infatti, aveva l’obiettivo di creare una scuola che, comprendendo tutti i livelli di istruzione, mettesse in pratica i principi dell’educazione per la creazione di valore. Per realizzare questo obiettivo, egli elaborò un innovativo metodo educativo, il quale poggiava le fondamenta pedagogiche sulla teoria della creazione di valore. Secondo Makiguchi, infatti, attraverso la creazione di valori positivi, quali bellezza, guadagno e bene, sarebbe stata possibile una riforma dell’educazione che avesse come scopo principe quello di aiutare i ragazzi a liberare e a sviluppare il proprio potenziale creativo.
La realizzazione di un’educazione umanistica è sempre stato il desiderio più grande del presidente Makiguchi. In un’occasione egli disse:
«Voglio davvero fondare un’università, così che sia possibile formare persone assolutamente capaci» (Scuola e lavoro, p. 60)
Nel 1930 scrisse una lettera indirizzata a un amico nella quale esprimeva le proprie preoccupazioni riguardo il sistema educativo giapponese, caratterizzato da “politiche per l’educazione che assumevano un aspetto burocratico e privo di vitalità”, che stavano causando un progressivo declino dell’educazione nel paese. Per questo motivo stabilì che il suo obiettivo sarebbe stato quello di avviare una riforma dell’educazione al fine di realizzare la felicità dei bambini e di formare educatori eccezionali, persone al servizio della gente.
«L’educazione sarà la mia opera finale» : (Corriamo insieme verso kosen-rufu, p. 10)
affermò una volta Makiguchi, e, con questa missione nel cuore, diede avvio al cambiamento del sistema educativo giapponese. I presidenti Toda e Ikeda portarono a termine quello che egli aveva iniziato, e fu così che il 2 aprile 1971 venne fondata l’Università Soka in Giappone, il frutto della fede e della perseveranza dei tre presidenti della Soka Gakkai e della loro relazione di maestro e discepolo.
Il termine “Soka” significa “creazione di valore”, ed esprime lo scopo dell’educazione di realizzare la felicità delle persone nella società. Attraverso la formazione, un individuo diventa un “vero essere umano”; infatti, come viene spiegato dal maestro Ikeda:
«La vita stessa è un incessante processo di apprendimento e continuare a imparare per la propria intera esistenza è la strada per condurre una vita pienamente umana» (La luce dell’apprendimento, p. 213)
Per questo motivo, egli incoraggia sempre i giovani a intraprendere un percorso universitario e a continuare i loro studi, sostenendo che gli anni della gioventù sono il periodo ideale per l’apprendimento, e che tutte le sfide che derivano da questo percorso costituiscono le basi per la formazione di un solido io.
Nell’epoca contemporanea, caratterizzata da conflitti di ogni genere, seguire l’esempio dell’educazione umanistica di Makiguchi assume un significato ancora più importante e un obiettivo per tutti, oltre che a rappresentare la sfida più grande: crescere come giovani coraggiosi con un forte senso di responsabilità e dediti al bene.
Da questa prospettiva, nel secondo capitolo del libro, Ikeda fa riferimento alla crisi dell’educazione che stiamo vivendo su scala mondiale ed è proprio per questo che gli ideali di Makiguchi devono costituire una fonte di speranza per tutti noi. Nonostante questa crisi infatti, molte scuole nel mondo, soprattutto in Brasile e negli Stati Uniti, hanno integrato nei loro programmi i principi dell’educazione per la creazione di valore e, allo stesso tempo, sono nate altre Università Soka in altre parti del mondo, come per esempio la Soka University of America in California.
Inoltre, l’Università Soka si impegna ogni giorno nel mantenere attivi i programmi di scambio con altre sessantasette università in tutto il globo, tra cui vi sono anche università italiane come l’Università di Bologna, il Politecnico di Torino, l’Università per Stranieri di Siena e l’Università di Roma Tor Vergata.
Pertanto, i grandi sforzi dei nostri maestri in ambito educativo dimostrano che è di fondamentale importanza per noi studenti portare avanti la tradizione dell’Università Soka in tutto il mondo, contribuendo a mettere tanti piccoli tasselli nel quadro della realizzazione di kosen-rufu. Del resto, alla base della nostra organizzazione, vi è proprio il desiderio e la determinazione di realizzare un movimento per la pace, la cultura e l’educazione incentrato sul rispetto della dignità della vita. Questo è il nostro obiettivo, questo fa parte della nostra missione per la pace nel mondo e per la felicità di tutti gli esseri viventi.
«Shin’ichi disse allora: “Attendo con ansia il vostro sviluppo! […] È mia ferma convinzione che la vostra crescita come membri del Gruppo studenti che sostengono la filosofia umanistica del Buddismo sia proprio la forza che può realizzare la pace e condurre il Giappone e il mondo fuori dal caos. Darò la mia vita per voi. Siete i miei tesori. Assistere al vostro sviluppo è la più grande gioia della mia vita. Lottiamo per il bene della gente comune. Avanziamo audacemente e coraggiosamente verso la realizzazione della nostra giusta causa!”» (NRU, 14, p. 40)
