Auguri di buon anno a tutti voi e alle vostre famiglie!
E congratulazioni vivissime per questo inizio dell’Anno della nuova partenza per una Soka Gakkai giovane in tutto il mondo!
Desidero ringraziare ognuno e ognuna di voi per i vostri sinceri e instancabili sforzi per lo sviluppo di kosen-rufu nelle vostre rispettive zone.
Sappiamo bene quanto siano difficili questi tempi, e ciò nonostante tutti voi avete continuato a impegnarvi per creare la pace per il bene della società.
Grazie di cuore!
Oggi tutti noi siamo qui grazie ai presidenti Makiguchi, Toda e Ikeda. La Soka Gakkai esiste grazie ai nostri tre maestri eterni che hanno dedicato la vita a propagare la Legge senza risparmiarsi.
Sensei ha piantato i semi della Legge mistica in tutto il mondo e li ha fatti crescere fino a creare il magnifico e rigoglioso sviluppo di kosen-rufu mondiale che vediamo oggi.
Penso che il modo migliore per ripagare il nostro debito di gratitudine nei confronti del nostro amato maestro sia aprire un nuovo grande sentiero verso la pace.
Nel Canto dell’unità tra maestro e discepolo, riferendosi al suo maestro Josei Toda, Sensei scrive:
Ho adempiuto a ogni promessa.
Dai semi delle sue idee
ho fatto crescere alberi alti e possenti
dai rami verdi e lussureggianti,
che raggiungono i cieli
(NR, 377)
In tutti questi anni Sensei ci ha allenato affinché arrivassimo pronti a questo momento.
Adesso sta a noi, suoi discepoli diretti, portare avanti il testimone di kosen-rufu che lui stesso ci ha affidato, facendo crescere a nostra volta una “foresta di persone capaci”, una foresta di “alberi alti e possenti”, lottando con tenacia per realizzare la felicità nostra e degli altri.
L’essenza dello spirito di maestro e discepolo Soka è l’appassionato desiderio di liberare il mondo dalla sofferenza e dall’infelicità, è il voto eterno del Budda di realizzare kosen-rufu mondiale e la pace nel mondo.
Ora è il momento, come ci ha chiesto Sensei, «di vincere la sfida di trasformare il karma dell’umanità, mentre ci lanciamo negli ultimi sette anni verso il centenario della Soka Gakkai» (NR, 837).
Per compiere un’impresa così grande, è necessario essere uniti. Il punto d’origine dell’unità si trova nella preghiera basata sul voto condiviso di maestro e discepolo di realizzare a qualsiasi costo kosen-rufu, con la convinzione che ciascuno di noi può diventare assolutamente felice, nessuno escluso.
Perciò, nei prossimi sette anni che portano al 2030, facendo tesoro di ogni singola persona, diamo inizio a una nuova ondata di propagazione in itai doshin superando tutte le differenze e unendo i nostri cuori come se fossero uno solo.
Il movimento di kosen-rufu in Italia, nell’epoca pionieristica, iniziò dai giovani, che si alzarono e presero l’iniziativa. Adesso è tempo di tracciare nuove strade, con i giovani in prima linea, per aprire una nuova era di kosen-rufu in Italia, sempre insieme al nostro amato maestro.
Nel Canto dell’unità tra maestro e discepolo Sensei scrive ancora:
Ora affido ai giovani la via dei veri discepoli
a beneficio delle generazioni future,
perché questa è la chiave per un grande sviluppo
(NR, 377)
Grazie di cuore a tutti voi e ancora auguri!
1 gennaio 2024
Alberto Aprea
