Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Creare un flusso di giovani successori per aprire una nuova era - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 08:12

830

Stampa

Creare un flusso di giovani successori per aprire una nuova era

Rosanna Sorelli, responsabile nazionale del Gruppo donne

In ogni epoca i giovani sono i protagonisti, sono coloro che fanno la differenza, per questo nella Soka Gakkai i successori sono una fonte di speranza senza limiti per il futuro

Dimensione del testo AA

Ottobre è un mese pieno di significato per la Soka Gakkai, infatti il 2 ottobre 1960 il maestro Ikeda diede inizio ai suoi viaggi di pace nel mondo, e per questo viene ricordato come il Giorno della pace mondiale.
Inoltre, il 19 ottobre 1961 Sensei visitò per la prima volta il nostro paese, dove all’epoca c’erano solo due membri giapponesi che lavoravano a Roma. Per questo il 19 ottobre è stato designato come il Giorno d’Italia. Da allora Sensei e la signora Kaneko non hanno mai smesso di incoraggiarci e di sostenerci. Ancora oggi, nonostante l’età avanzata, il presidente Ikeda continua a inviarci messaggi e incoraggiamenti per stimolarci a rafforzare la nostra fede.
Negli anni Sessanta i membri in Italia erano pochissimi, ma nel 1981, quando visitò nuovamente il nostro paese, il numero era aumentato notevolmente ed erano tutti giovanissimi.
A Firenze Sensei incontrò tanti giovani e fu proprio il loro entusiasmo a ispirarlo dandogli nuova forza dopo gli avvenimenti del 1979, quando era stato costretto a dare le dimissioni da terzo presidente della Soka Gakkai in Giappone.
In quei giorni trascorsi in Italia Sensei tenne molte riunioni con i giovani e li incoraggiò senza sosta cogliendo ogni più piccola occasione. Ancora oggi i membri che parteciparono ricordano quei momenti con grande commozione. Quell’entusiasmo giovanile rafforzò la sua convinzione che il compito della propagazione di kosen-rufu sia proprio dei giovani.
In ogni epoca i giovani sono i protagonisti, sono coloro che fanno la differenza, per questo nella Soka Gakkai i successori sono davvero una fonte di speranza senza limiti per il futuro.
Nichiren Daishonin spiega l’importanza dei giovani discepoli con l’esempio dell’indaco, affermando che una stoffa immersa ripetutamente nella tintura ricavata dalla pianta dell’indaco diventa di un blu più intenso e luminoso della pianta stessa. L’espressione “più blu dell’indaco” nella Soka Gakkai descrive i discepoli che crescono come persone capaci fino a superare gli adulti, compresi i maestri e i genitori.
Scrive Sensei:

«Il 16 marzo 1958 si tenne una cerimonia in cui il secondo presidente della Soka Gakkai, Josei Toda, passò il testimone di kosen-rufu ai giovani. Accadeva più di sessant’anni fa. Da allora, come diretto discepolo di Toda, ho viaggiato instancabilmente in tutto il mondo per diffondere e condividere la Legge mistica con i miei compagni di fede. Ora, il testimone della pace nel mondo viene portato avanti dai nostri ragazzi e ragazze del Gruppo futuro. Ciò mi rende straordinariamente felice e mi rassicura» (NR, 694,13)

Per il nostro futuro è assolutamente cruciale creare un flusso costante di giovani successori che siano in grado di aprire la strada a una nuova era. Questo è il solo modo per poter realizzare la nobile impresa di kosen-rufu.
I veri leader di kosen-rufu si prendono cura dei giovani e affidano tutto a loro. Quindi, per realizzare una nuova e forte espansione del movimento di kosen-rufu in Italia è necessaria una nuova ondata di giovani pieni di entusiasmo e di passione, che prendano l’iniziativa traboccanti di gioia e di forza vitale.
È necessario aumentare esponenzialmente il numero dei giovani che possano diventare il motore trainante della Soka Gakkai italiana verso una grande crescita.
Per realizzare tutto ciò, quest’anno in Italia abbiamo una bellissima occasione, un obiettivo difficile ma di fondamentale importanza: che ogni gruppo si arricchisca di almeno un nuovo membro giovane.
Si tratta quindi di una grande occasione per tutti noi celebrare il 19 ottobre, Giorno d’Italia, mettendo al primo posto una forte e determinata preghiera per vincere nello shakubuku, con il desiderio di ripagare il debito di gratitudine verso il nostro maestro facendo emergere una moltitudine di giovani Bodhisattva della Terra e assicurare così la propagazione di kosen-rufu nel nostro Paese.
Utilizziamo questo mese di ottobre come trampolino di lancio verso il 18 novembre per realizzare tutti i nostri obiettivi e arrivare così vittoriosi alla fine di questo Anno dei giovani e del trionfo!

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata