La Soka Gakkai fa donazioni in seguito al terremoto in Marocco e alle inondazioni in Libia
In data 19 settembre la Soka Gakkai ha donato tre milioni di yen (20.225 dollari) all’Ambasciata del Regno del Marocco in Giappone, contribuendo all’assistenza umanitaria d’emergenza alle persone colpite dal recente terremoto di magnitudo 6,8 che ha colpito la regione di Marrakech-Safi. Ha inoltre donato un milione di yen (6.741 dollari) al Fondo di soccorso per le inondazioni in Libia 2023 della Croce Rossa giapponese, a seguito delle recenti inondazioni che hanno devastato la città di Derna, che hanno causato il crollo di due dighe.
La mostra sulla Via della Seta apre al Museo d’Arte Fuji di Tokyo
Il Fuji Art Museum di Tokyo ha inaugurato il 15 settembre la mostra “La grande Via della Seta patrimonio dell’umanità: in onore dei 45 anni di pace e amicizia tra Giappone e Cina”. L’ambasciatore cinese in Giappone S.E. Wu Jianghao e il presidente della Soka Gakkai Minoru Harada hanno presenziato alla cerimonia. La mostra presenta circa duecento opere d’arte, prestate dai principali musei e istituti di ricerca cinesi. Si tratta della prima mostra su larga scala sulla Via della Seta allestita al di fuori della Cina da quando, nel 2014, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
I rappresentanti della SGI partecipano alla Conferenza sulle armi autonome a Trinidad e Tobago
Il 5 e 6 settembre i rappresentanti della Soka Gakkai Internazionale hanno partecipato alla Conferenza 2023 della Comunità dei Caraibi (CARICOM): “L’impatto umano delle armi autonome”, tenutasi a Port of Spain, Trinidad e Tobago. L’evento è stato organizzato dal CARICOM, dall’Agenzia di implementazione per il crimine e la sicurezza della Comunità dei Caraibi (IMPACS), dall’Ufficio del Procuratore generale e dal Ministero degli Affari legali del governo della Repubblica di Trinidad e Tobago, dalla Campagna To Stop killer-robots e dalla SGI. Il 6 settembre, Hayley Ramsay-Jones, direttrice dell’Ufficio di collegamento della SGI per gli affari delle Nazioni Unite a Ginevra, è intervenuta in una sessione intitolata “Prospettive intersezionali sui sistemi di armi autonome”. Lo stesso giorno, Hayato Yamashita, coordinatore del programma per la pace e le questioni globali della SGI, ha letto una dichiarazione a nome della SGI, chiedendo l’avvio urgente e tempestivo dei negoziati per un trattato internazionale che vieti le armi autonome.
Il Toda Peace Institute organizza un workshop in Australia
Dal 6 all’8 settembre il Toda Peace Institute e il Pacific Institute dell’Australian National University hanno organizzato un workshop dal titolo “Il Pacifico e i suoi popoli in un clima che cambia: saggezza pacifica e sicurezza relazionale” a Canberra, in Australia. Il workshop si è concentrato sugli impatti del cambiamento climatico nella regione del Pacifico. Studiosi, funzionari governativi e responsabili politici dei paesi insulari del Pacifico hanno discusso una serie di questioni, tra cui le migrazioni, le delocalizzazioni e le perdite causate dai cambiamenti climatici.