Alessandro, Torino
Ho fermamente deciso di fare anch’io un grande voto per realizzare kosen-rufu. Per la prima volta ho sentito che la lotta del Daishonin, dei tre maestri e la mia non sono diverse. È giunto il momento di rinnovare la mia fede. È giunto il momento di esprimere la mia convinzione con lo stesso ruggito del leone del Daishonin.
Fabio, Bergamo
Ho partecipato alla riunione di studio su Lettera da Sado al Centro culturale di Milano ed è stata un’esperienza unica e irripetibile. Fin da subito si sentiva la felicità di ognuno e la voglia di tutti di fare un altro passo per approfondire la propria fede. La felicità e la determinazione era talmente imponente che si poteva sentire anche lo spirito delle persone presenti negli altri Centri culturali e nelle sale di tutta Italia collegati in diretta.
Lo studio di oggi ha risvegliato in me la decisione di riportare nell’attività e nella vita quotidiana il ruggito del leone, lo spirito della lotta condivisa tra maestro e discepolo per realizzare kosen-rufu nel mondo e superare le avversità.
Massimo, Firenze
La lezione ha toccato molti punti centrali in modo semplice e diretto. L’inizio e la conclusione del Gosho esprimono come Nichiren Daishonin, mentre subiva una pena da cui nessuno era tornato vivo, si preoccupava di ogni singolo discepolo con la determinazione di sostenerlo fino in fondo nella fede. È lo spirito di non lasciare indietro nessuno, oggi fondamento della Gakkai. Ho deciso di approfondirlo, rafforzarlo e metterlo in pratica. Un altro punto che mi ha colpito è il ruggito del leone (shishi ku) che indica il maestro e il discepolo che recitano all’unisono in una lotta condivisa che apre alla realizzazione della propria felicità e alla trasformazione della caotica epoca che viviamo. Quando questa non dualità è alla base della recitazione di Daimoku, il significato del nostro karma cambia e si trasforma in missione.
Marina, Roma
Domenica ho partecipato alla lezione sul Gosho Lettera da Sado, quest’anno però è cambiato il mio atteggiamento nel prepararmi a questo evento: ho iniziato già dai giorni scorsi a recitare Daimoku e studiare il Gosho e la spiegazione di Sensei con la decisione di partecipare attivamente e tirare fuori il senso di missione dalla mia vita.
All’inizio della lezione è stato detto che questo Gosho è inciso nella vita dei tre maestri con lo spirito di non lesinare la propria vita.
Ho sentito una forte gratitudine verso di loro e il mio stato vitale espandersi, dalla mia vita è emersa come il ruggito del leone la determinazione di rinnovare il mio voto nella lotta condivisa con Sensei per non lasciare indietro nessuno e fare tanto, tantissimo shakubuku.
Luca, Pinerolo
Grazie alla lezione ho deciso di imparare a sviluppare una fede e una convinzione per vincere sul demone della malattia. Ho compreso che la lotta per sconfiggere la malattia avviene nel nostro cuore e che ognuno di noi può farlo con una fede sincera e seria.
Serena, Firenze
Eravamo numerosissimi! Le sale erano tutte incredibilmente stracolme! Tutto organizzato nel dettaglio. Ed è stato davvero un bel l’incontro! Il Gosho Lettera da Sado è stato approfondito in maniera molto fluida e sono stati ribaditi diversi concetti e principi del Buddismo di Nichiren Daishonin.
Quello che più mi colpisce di questa lettera è che il Daishonin la scrive proprio a Sado, in pieno esilio, dove ogni giorno è una dura lotta per la sopravvivenza per trovare qualcosa di cui sfamarsi e una coperta e della legna con cui proteggersi dalle rigide temperature.
Mentre è lì in condizioni di estremo e continuo pericolo, pensa sempre ai suoi discepoli. E le sue lettere, come questa, sono cariche di partecipazione e sostegno: si raccomanda affinché i suoi incoraggiamenti giungano a tutti i suoi discepoli, prendendosi a cuore ognuno di loro senza lasciarne indietro nessuno.
Anche da Sado è il re leone che ruggisce per infondere fede e speranza, affinché anche i suoi discepoli possano ruggire con lui. Perché desidera mettere in grado ogni singola persona di realizzare la propria felicità. Questo è il suo pensiero costante. Ruggire con lui significa rinnovare il nostro voto di Bodhisattva della Terra, quello stesso voto della lotta condivisa di maestro e discepolo, con lo stesso impegno e con lo stesso spirito del maestro.
Sono state date delle interessanti spiegazioni, che ci hanno consentito di comprendere la profondità di questa lettera, che come tutto ciò che leggiamo e studiamo del Buddismo del Daishonin mi ha portata a fare nuove riflessioni e ad approfondire il mio studio.
Lorenzo, Torino
Desidero davvero impegnarmi nello studio del Gosho. Grazie a questa lezione ho sentito quanto sia importante comprendere la lotta del Daishonin e fare azioni concrete per sostenere i propri compagni di fede. Ho determinato di studiare un Gosho a settimana e di condividere questa esperienza con i miei amici.
Marta, Firenze
Nonostante abbia studiato in più occasioni questo Gosho, oggi quello che mi ha colpito è il significato del ruggito del leone, la chiave di lettura della lotta condivisa di maestro e discepolo. Questo ruggito si rafforza se i discepoli si risvegliano a questo grande voto decidendo di trasformare il karma in missione insieme al maestro, rispondendo agli ostacoli e alle sofferenze della vita recitando Nam-myoho-renge-kyo. Dopo questa lezione riparto con spirito rinnovato in accordo con il voto del maestro e il desiderio profondo di vincere insieme.
Billy, Roma
Sono tornato dalle vacanze il giorno prima della lezione apposta per poter partecipare, so benissimo che non c’è miglior modo di ricominciare a settembre, connessi con il nostro voto, con la legge è con il maestro.
È stato veramente emozionante ritrovare il Centro culturale con la capacità massima di persone: tutte gioiose, cariche, abbronzate e sorridenti.
La lezione è passata veloce e nonostante lo streaming, sembrava dal vivo, applausi veri nei momenti incoraggianti.
Durante la lezione riflettevo sul vero significato del ruggito del leone, cercando di rivedere ogni cosa che ascoltavo nella mia vita. Grazie alla lezione ho riconosciuto gli ostacoli e le difficoltà come possibilità per alleggerire il mio karma, ho rivisto i miei sforzi e riflettuto sul mio atteggiamento. Ultimamente, nel nuovo ritmo quotidiano dopo la nascita di mio figlio, le difficoltà lavorative ed economiche mi hanno generato una perenne preoccupazione, frenando la realizzazione dei miei obiettivi. Ho compreso che il ruggito del leone sta nella fermezza che posso avere proprio in questi momenti. E per mantenere questo spirito fermo e determinato nonostante le difficoltà che aumentano ho bisogno dello stesso cuore del maestro, di offrire queste vittorie a lui e a tutte le persone che posso incoraggiare.
Dopo questa lezione ho tanta voglia di sperimentare ancora una volta questo ruggito del leone, anche perché questo è il mio voto.
Voglio usare la mia voce per fare più daimoku, parlare di meno e agire di più.
La mia determinazione è di trasformare profondamente il mio karma lavorativo entro la fine anno e per fare questo ho deciso di incontrare, insieme ai loro responsabili, tutti i giovani uomini principianti del mio territorio, per raggiungere il nostro grande obiettivo comune, un Gohonzon giovane per ogni gruppo.
Daniela, Milano
Questa meravigliosa lezione mi ha aperto maggiormente gli occhi su questo fondamentale Gosho.
Princìpi profondi sono stati trasmessi con grande umanità, per tradurli in azione nel presente e nel futuro. Da ora in avanti, ancora di più, nella vita individuale e nella società risponderò con fermezza a ogni sfida, ruggendo insieme al mio eterno maestro, senza temere nulla, per vincere su tutto!
Vincenzo, Firenze
Partecipare dopo questi anni di pandemia alla lezione sul Gosho Lettera da Sado è stato un momento rigenerante: mi ha riportato indietro nel tempo, ma con una maggior consapevolezza del valore dell’incontro, dello stare insieme. La lezione sul Gosho Lettera da Sado mi ha trasmesso la certezza che non ci sia ostacolo che non si possa superare. Lettera da Sado trasmette un forte senso per la lotta e la giustizia. L’attenzione che Nichiren ha nei riguardi dei suoi discepoli e la preoccupazione che i suoi incoraggiamenti arrivino a ognuno di loro, mi ha fatto riflettere sull’importanza e la cura che dovremmo adottare noi nei confronti di ogni persona, sicuri di non lasciare indietro nessuno. Incoraggiarci a vicenda è fondamentale e leggere insieme le lettere di Nichiren è alla base dei nostri incontri.
Alice, Torino
Grazie a questo importante scritto che abbiamo studiato oggi ho determinato di approfondire sempre più la mia fede e la convinzione di poter superare con gioia ogni difficoltà, con il coraggio del leone.
Di seguito una carrellata di foto che abbiamo ricevuto da tutta Italia
