Per le riunioni del mese di luglio approfondiamo due capitoli del libro L’orgoglio di essere pilastri d’oro di kosen-rufu.
Il primo capitolo “Studiare la suprema filosofia della vita” affronta il tema dello studio del Gosho e della filosofia buddista, per percepire e manifestare nella nostra vita lo stato vitale più alto, quello della Buddità. Quindi non uno studio teorico per arricchire le nostre conoscenze, ma uno studio che, unito alla pratica buddista, riesce a incidere sul nostro stato vitale e su un nostro cambiamento reale.
Quest’anno, dopo il lungo periodo della pandemia, migliaia di membri hanno potuto sostenere gli esami di Buddismo di primo e secondo livello. Nonostante i tanti impegni nella vita quotidiana, i partecipanti si sono sfidati con gioia e allegria. Come dice il Daishonin:
«Impegnati nelle due vie della Pratica e dello Studio. Senza pratica e studio, non può esservi Buddismo» (Il vero aspetto di tutti i fenomeni, RSND, 1 , 342)
In questo capitolo il presidente Ikeda, parlando degli esami di Buddismo, sostiene che «gli esami del dipartimento di studio sono la palestra in cui crescono queste persone di valore e si consolidano le basi per lo sviluppo». Racconta di come Josei Toda insegnava a costruire una salda convinzione nel Gohonzon e superare qualsiasi difficoltà nella vita. Toda affermava spesso, con profonda convinzione:
Può sembrare strano, ma se approfondite il Gosho troverete facile leggere qualsiasi altro scritto e diverrete capaci di discernere le cose con chiarezza anche nella vita quotidiana. È per questo che noi, nella nostra vita, non giungiamo mai a un punto morto (L’orgoglio di essere pilastri d’oro di kosen-rufu, Esperia, pag. 108)
Il capitolo “I saggi membri della divisione uomini, campioni di kosen-rufu”, è un appassionato incoraggiamento al Gruppo uomini, che il maestro Ikeda paragona agli alberi di ginkgo. Belli e imponenti, vengono anche chiamati “albero nonno nipotino”, poiché se qualcuno pianta un ginkgo adesso, i frutti verranno raccolti dai nipoti.
Il mestro Ikeda riporta uno scritto del poeta Takuboku Ishikawa che scrisse:
«“Un imponente ginkgo
innalza i suoi rami dorati nei cieli chiari
come un possente gigante”.
Questi versi mi ricordano i miei amici del Gruppo uomini che, alti come pilastri d’oro, trionfano su tempeste e tormente in ogni angolo del mondo» (Ibidem, pag. 115)
E racconta poi le persecuzioni che Shijo Kingo dovette affrontare per la sua fede negli insegnamenti del Daishonin.
Così come Nichiren Daishonin incoraggiava costantemente i suoi discepoli, così Ikeda ci incoraggia a superare ogni difficoltà con le sue esperienze personali: siamo fortunati ad avere un tale maestro ancora in vita!
Proteggere l’unità nella nostra organizzazione dalle funzioni demoniache e superare con la fede le difficoltà della vita quotidiana è lo spirito del gruppo uomini uniti al maestro.
Il Gosho per il mese di luglio: La strategia del Sutra del Loto
Nel mese di luglio, per preparare le viste a casa e gli incoraggiamenti personali ai nostri compagni di fede, possiamo usare il Gosho La strategia del Sutra del Loto.
Il Daishonin scrisse questa lettera in risposta a un messaggio inviatogli da Shijo Kingo per informarlo che alcuni samurai gli avevano teso un agguato, ma egli ne era uscito illeso.
Nichiren prontamente risponde al discepolo affermando:
«È stata una gioia per me sapere che la tua consueta prudenza e il tuo coraggio, così come la tua salda fede nel Sutra del Loto, ti hanno permesso di uscirne illeso» (La strategia del Sutra del Loto, RSND, 1 , 888)
Prudenza, coraggio e una salda fede nel Sutra del Loto: questi sono i punti fondamentali per la vittoria. Allo stesso modo il presidente Ikeda nella recente guida Vincere grazie all’arte della leadership esposta nel Sutra del Loto (NR, 801, è possibile leggerla a questo link) afferma:
«Non lasciatevi sviare da stratagemmi o tattiche immediate. È importante far emergere sempre dentro di noi coraggio e saggezza attraverso una forte preghiera. Basiamoci sempre sul Gosho e avanziamo con grande fiducia.
Facciamo dell’arte della leadership esposta nel Sutra del Loto a nostra vera guida,
mettiamo in pratica la strategia e la linea d’azione migliori e raduniamo i nostri preziosi amici che condividono la nostra lotta!
Ogni volta che ci troviamo in una situazione di stallo, la prima cosa da fare è recitare Daimoku.
Dobbiamo manifestare la nostra più grande saggezza attraverso la preghiera, e poi agire.
Non esiste difficoltà che non possiamo superare, nel modo più assoluto»
L’ultima parte del Gosho è un profondo incoraggiamento eterno da parte del Daishonin:
«Sforzati di raccogliere il potere della fede. Considera prodigiosa la tua sopravvivenza. Usa la strategia del Sutra del Loto prima di ogni altra. Allora «riuscirai […] a sconfiggere tutti gli altri nemici» . Queste auree parole non saranno mai contraddette. L’essenza della strategia e dell’arte della spada derivano dalla Legge mistica. Abbi profondamente fede in questo. Un codardo non potrà mai ottenere risposta a nessuna delle sue preghiere» (La strategia del Sutra del loto, RSND, 1 , 889)
Sia la saggezza (l’essenza della strategia) che le azioni conseguenti (l’arte della spada) derivano dalla legge mistica.
La fede nella Legge mistica è il fattore che determina la vittoria. Trionfando su tutte le circostanze, anche quelle che ci sembrano impossibili, costruiamo un forte io che nulla può distruggere.