Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Lasciamoci sorprendere con un cuore puro e gentile - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 12:17

813

Stampa

Lasciamoci sorprendere con un cuore puro e gentile

Livia Mancinelli, Roma

Giovane studentessa, Livia racconta dei suoi sforzi per aprire la strada della sua vita, superando ostacoli e sofferenze. Sforzi che ha basato ogni giorno sulla pratica buddista e che l’hanno portata a vivere un sogno inaspettato…

Dimensione del testo AA

Sono nata in una famiglia buddista, ho ventiquattro anni e pratico da quando ne avevo diciassette. In questi anni, l’impegno nel condividere il Buddismo con gli altri ha sempre scandito il ritmo delle mie giornate e quattro delle mie amiche più strette sono entrate a far parte della Soka Gakkai.
Frequento il quinto anno di Giurisprudenza, mi sto specializzando in Diritto internazionale e sono un’attivista per un’organizzazione che si occupa di persone migranti. 
Il mio sogno è lavorare nell’ambito della difesa dei diritti umani.
Il mio percorso è stato tutt’altro che semplice. Dopo il primo anno e mezzo di Giurisprudenza, nel 2020 è scoppiata la pandemia e le lezioni si sono svolte online. Passavo le ore chiusa in camera, davanti allo schermo, non provavo minimamente interesse, mi distraevo in continuazione e così ho perso il senso del perché avevo scelto proprio quella facoltà. Iniziavo a provare una forte ansia che mi portava a vomitare prima di ogni esame e li affrontavo senza sentire la minima gioia nel cuore e provando un forte senso di inadeguatezza.
Una frase de La nuova rivoluzione umana ha aperto uno spiraglio in quel momento così difficile:

«I giovani dovrebbero essere letteralmente assetati di conoscenza e utilizzare quello che hanno imparato per aiutare gli altri» (NRU, 24, 246)

Lentamente, attraverso il Daimoku iniziai a trasformare quel dolore e a pregare per far emergere la mia missione. Grazie all’attività buddista, in particolare quella nel Gruppo studenti, e ai costanti incoraggiamenti di Sensei, ogni esame, da fonte di sofferenza, divenne il momento per fare un passo avanti verso il mio trionfo per kosen-rufu.
Nel 2021 partii per un Erasmus in Spagna e poco dopo per un corso molto importante sul Diritto a Parigi. Queste esperienze, vissute mettendo il Daimoku alla base, hanno cambiato la mia vita.
Emerse in me il desiderio di fare un’altra esperienza di studio all’estero. In particolare mi candidai per studiare un anno in un’università di Washington. Questa mia aspirazione si concretizzò in parte, perché venni selezionata per una borsa di studio parziale a Boston.
Tuttavia, per una serie di aspetti accademici ed economici fui costretta a rifiutare questa possibilità, vivendo un profondo senso di sconforto perché pensavo di aver rinunciato al mio sogno. In quel momento mi sentii persa, percependo tutta la mia oscurità fondamentale che cercava di dominarmi.

In quella situazione ho continuato a perseverare nella fede, facendo costantemente attività nella Soka Gakkai. Non retrocedere in quel momento cruciale è stato determinante e ha fatto sì che di lì a poco quel veleno si sarebbe trasformato in una benefica medicina.
Ho iniziato a cercare opportunità, informarmi su master, bandi, posizioni di lavoro. Nel frattempo ho intessuto tanti dialoghi per trasmettere la Legge mistica ai miei amici, ho accompagnato dieci persone alla loro prima riunione e una mia cara amica ha ricevuto il Gohonzon. 
Insieme all’attività nel capitolo e all’attività studenti mi sono anche dedicata a contribuire a Il Nuovo Rinascimento, il nostro giornale che amo con tutto il cuore.
La mia vita si è aperta sempre di più: ho inviato più di cinquanta curriculum e ho partecipato a opportunità fantastiche a livello internazionale.
Durante questo ultimo anno di università ho affrontato gli esami con gioia e gratitudine mentre sperimentavo la forza che deriva da una salda fede nel Gohonzon. Ho osservato le cose intorno a me allinearsi con la direzione del mio cuore e ho iniziato a porre azioni coerenti con il rispetto del mio valore, come trovare il coraggio di interrompere una relazione con un ragazzo fantastico ma per il quale non provavo più sentimenti.
C’è un momento in particolare che è stato molto importante per me: un pomeriggio, davanti al Gohonzon, ho raccolto tutta la mia determinazione e ho recitato Daimoku per aprire definitivamente la strada della mia missione per kosen-rufu.
Nel giro di pochi giorni, anzi di poche ore, sono stata selezionata per una serie di colloqui, chiamata a scegliere tra importanti tirocini (retribuiti, cosa affatto scontata) e occasioni di formazione a livello internazionale.
Piena di gioia, ho scelto il tirocinio che più era in linea con i miei valori e in cui mi sarei occupata di diritti dei bambini provenienti dall’Ucraina.

Ma non è finita qui. Pochi giorni dopo aver iniziato il tirocinio, tra l’altro proprio il giorno del mio compleanno, ho ricevuto un’e-mail dal Ministero degli Affari Esteri in cui mi hanno comunicato che ero stata scelta per svolgere un tirocinio di tre mesi in un’ambasciata italiana all’estero. 
Molti mesi prima avevo fatto domanda per due sedi in Europa. La cosa che mi lascia tuttora basita è che la sede a cui mi avevano assegnato non era in Europa: ero stata selezionata per l’ambasciata italiana a Washington DC! Non avevo nemmeno pensato di scegliere come sede gli Stati Uniti, che sono la meta più ambita, invece ero stata selezionata proprio per Washington!
Quando basiamo la nostra vita sulla Legge mistica, anche se il percorso può deviare rispetto alle nostre aspettative, alla fine tutto si indirizza verso la direzione giusta per la nostra vita e il Gohonzon ci sostiene «come un forte braccio lungo il sentiero» (Il reale aspetto del Gohonzon, RSND, 1, 738). Il mio desiderio profondo ha incontrato l’occasione esterna appropriata.
In meno di un mese, contro ogni previsione, ho trovato casa in una zona sicura e a un prezzo modico. E non vedo l’ora di fare attività nel gruppo della Soka Gakkai vicino casa che è già pronto ad accogliermi.

Scrivo questa esperienza emozionata e colma di gratitudine mentre l’aereo sta atterrando a Washington. Quando abbiamo una forte fede non c’è nulla di definitivo o irreversibile.
Determino di continuare a percorrere il sentiero della mia missione per kosen-rufu cercando sempre il cuore del maestro e di laurearmi appena tornerò in Italia, dedicando la tesi a Ikeda Sensei.
Vorrei ricordare a me stessa e a tutti i giovani che non si sentono abbastanza capaci o che non credono di poter fare qualcosa di grande, che un infinito potenziale è presente da sempre dentro di noi e che il potere di una forte fede nella Legge mistica rende possibile anche ciò che apparentemente non lo è. Lasciamoci sorprendere con un cuore puro e gentile!

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata