Il Dicastero per il Disarmo e lo Sviluppo Umano Integrale del Vaticano ha organizzato una Conferenza Internazionale incentrata sul tema degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), cui hanno partecipato confessioni, rappresentanti dell’ONU ed esponenti delle Ong.
Nel settembre 2015 oltre 190 Stati hanno approvato l’Agenda 2030 con i suoi diciassette Obiettivi di Sviluppo Sostenibile da realizzare proprio entro il 2030.
Alla Conferenza in Vaticano ha partecipato anche la Soka Gakkai Internazionale. Una voce unanime si è alzata per sottolineare l’urgenza dei temi trattati e in particolare la necessità di restare vicino alle persone, senza che nessuno venga lasciato indietro, come sottolineato anche da Papa Francesco nel suo discorso.
I leader religiosi e gli esponenti della società si sono uniti per dare risalto alle cosiddette “cinque P” su cui concentrare i loro sforzi congiunti: persone, pianeta, prosperità, pace e partnership.
Durante la Conferenza ci sono stati momenti di stimolante dialogo interreligioso e non è mancato il tempo per fare domande e ascoltare esperienze di chi agisce concretamente per migliorare il mondo. Tra queste, particolare risalto ha avuto la testimonianza di Vandana Shiva, attivista e ambientalista indiana, la cui rivoluzione nei metodi agricoli per tutelare la biodiversità sta avendo un enorme impatto sul clima e sul benessere delle persone.
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