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Una rete per realizzare la pace e la felicità di tutti - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 12:18

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    Una rete per realizzare la pace e la felicità di tutti

    È fondamentale vincere in ogni ambi­to basandoci su una preghiera profon­da e sincera, con la certezza che quando recitia­mo Nam-myoho-renge-kyo il sole della Buddità sorge nella nostra vita. E quando diventiamo come il sole, tutta l’oscurità svanisce

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    È fondamentale vincere in ogni ambi­to basandoci su una preghiera profon­da e sincera, con la certezza che quando recitia­mo Nam-myoho-renge-kyo il sole della Buddità sorge nella nostra vita. E quando diventiamo come il sole, tutta l’oscurità svanisce

    • La preghiera è l’inizio di tutto
    • Avanzare armoniosamente con le nostre famiglie
    • Far crescere giovani successori
    • Prendersi cura della propria comunità e della società
    • Raccontare con gioia le proprie esperienze di fede

    Queste sono le cinque linee guida per la vittoria assoluta delle donne della Soka Gakkai che il maestro Ikeda enunciò dieci anni fa, alla riunione di centro di aprile 2009.
    Con queste guide sensei voleva sottolineare innanzitutto l’importanza della preghiera.
    È dalla preghiera che inizia l’armonia delle nostre famiglie, la crescita dei nostri successori, la prosperità delle nostre comunità e della società; e a partire dalla preghiera possiamo realizzare storie meravigliose di rivoluzione umana e di trasformazione del nostro karma.
    In quell’occasione sensei disse: «La preghiera è la base di tutto. Nichiren Daishonin afferma: “Non accadrà mai che la preghiera di un praticante del Sutra del Loto rimanga senza risposta” (RSND, 1, 306). La preghiera non è semplicemente un tiepido anelito o un vago desiderio. È il voto di far sì che qualcosa accada veramente, e di vincere assolutamente! Alla luce del principio di simultaneità di causa ed effetto, una preghiera che si basa su una profonda promessa ottiene un risultato chiaro, con la stessa certezza con cui una calamita attrae il ferro. Come scrive il Daishonin: “Se solo reciti Nam-myoho-renge-kyo quale colpa non potrà essere cancellata? Quale fortuna non verrà concessa?” (RSND, 1, 117). Le nostre donne sono esperte nell’arte della felicità e la loro unica “arma” per conseguire la vittoria assoluta è la strategia del Sutra del Loto. […] Oggi in tutto il globo si sta diffondendo una rete meravigliosa di donne che condividono la mia visione e si dedicano a kosen-rufu, una rete per realizzare la pace e la felicità di tutti» (di prossima pubblicazione, NR, 645).
    Da queste parole si comprende quale sia l’aspettativa del nostro maestro nei confronti delle donne! Sta a noi rispondere in quanto discepole, incidendo queste guide nel nostro cuore e sfidandoci per metterle in pratica.
    In questo anno della “vittoria Soka” che apre le porte verso il novantesimo anniversario della Gakkai, è importante vincere in ogni ambito, sia a livello personale che nel movimento di kosen-rufu, basandoci su una preghiera profonda e sincera, con la certezza che quando recitiamo Nam-myoho-renge-kyo il sole della Buddità sorge nella nostra vita. E quando noi stesse diventiamo come il sole, tutta l’oscurità svanisce.
    Sensei ci assicura che la preghiera delle donne ha una forza straordinaria, bisogna solo crederci e sperimentarla nella nostra vita quotidiana.
    In qualsiasi circostanza, niente è più potente di una preghiera determinata, che non vacilla di fronte a nulla!
    Come diceva il maestro Toda: «Qualsiasi cosa accada, continuate a recitare Daimoku!». Se ci limitiamo a preoccuparci della situazione e a lamentarci, non cambierà niente. Ma quando andiamo davanti al Gohonzon e recitiamo Daimoku, tutto comincia a muoversi in direzione positiva, in direzione della speranza e della vittoria.
    Nel corso della vita ci ritroviamo ad affrontare ostacoli e difficoltà, ma in qualunque situazione possiamo recitare Daimoku per superarli. La preghiera è la spada affilata, la strategia suprema della Legge mistica, perciò non abbiamo niente da temere.
    In questo anno così importante, preghiamo in unità basandoci sul voto condiviso di maestro e discepolo, il voto di realizzare kosen-rufu, ed espandiamo il nostro stato vitale e la nostra rete di amicizie per vincere tutti insieme nella vita personale e nelle attività per kosen-rufu, nei nostri gruppi e settori.
    Sensei scrive: «Il Daimoku dei Bodhisattva della Terra non è una preghiera timorosa o supplichevole. Pregando con tutto il cuore per riaccendere la nostra vita, risvegliamo la Buddità in ogni persona» (NR, 597, 5). Perciò, prima di tutto, riaccendiamo la nostra vita facendola ardere di passione per ­kosen-rufu!

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    2019 Le principali ricorrenze della Soka Gakkai

    1919: primo incontro tra Tsunesaburo Makiguchi e Josei Toda (100 anni)

    aprile 1974: prima conferenza di Daisaku Ikeda fuori dal Giappone, presso l’Università della California (45 anni)

    1 aprile 2009: il maestro Ikeda annuncia le cinque linee guida per le donne della Soka Gakkai (10 anni)

    30 maggio 1974: prima visita del maestro Ikeda in Cina (45 anni)

    4 giugno 2009: fondazione dell’Ikeda Kayo-kai mondiale (10 anni)

    7 giugno 1964: fondazione del Gruppo scuole superiori (55 anni)

    8 settembre 1974: prima visita di Daisaku Ikeda nell’ex Unione Sovietica (45 anni)

    ottobre 1964: terza visita di Daisaku Ikeda in Italia (55 anni)

    18 novembre 1944: morte di Tsunesaburo Makiguchi, presidente fondatore della Soka Gakkai (75 anni)

    2 dicembre 1964: il maestro Ikeda inizia a scrivere La rivoluzione umana, a Okinawa (55 anni).

    5 dicembre 1974: incontro in Cina del maestro Ikeda con Zhou Enlai (45 anni).

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