Mostra all’Università della Repubblica Dominicana
Dal 23 febbraio al 4 marzo, la mostra Restoring Our Humanity, creata congiuntamente dalla SGI e dalla Rete asiatica per la riduzione e la risposta ai disastri, è stata esposta all’Università autonoma di Santo Domingo (UASD). La vice Rettora dell’UASD, Rosalia Sosa Pérez, ha partecipato alla cerimonia di apertura e ha lodato gli sforzi della SGI per rendere la cultura della pace una realtà.
L’Istituto di ricerca Daisaku Ikeda di Alcalà organizza un simposio in Spagna
Il 3 marzo l’Istituto di ricerca Daisaku Ikeda per l’educazione e lo sviluppo dell’Università di Alcalá ha tenuto un simposio in forma ibrida sul tema “Costruire società inclusive: Vivere insieme in una società di migrazione”. L’evento, ispirato alla Dichiarazione del presidente Ikeda dell’11 gennaio sulla crisi ucraina e sul “Non Primo Uso” delle armi nucleari, si è concentrato su come sostenere gli sfollati.
Il dottor Chad Hoggan dell’Università del Nord Caroline e la dottoressa Tetyana Hoggan-Kloubert dell’Università di Augusta in Germania hanno presentato alcune iniziative volte ad aiutare i rifugiati ucraini che ora vivono ad Augusta a diventare autonomi.
La Soka Gakkai italiana presenta “Donne costruttrici di Pace”, prima conferenza sui progetti 8×1000
L’ufficio 8×1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai organizza un ciclo di conferenze tematiche presso i suoi Centri culturali, la prima delle quali si terrà il 25 marzo presso il Centro culturale di Roma, in via Tiburtina 1321, dalle ore 15.30 alle 18.00.
https://www.gaiaitalia.com/2023/03/13/la-soka-gakkai-italiana-presenta-donne-costruttrici-di-pace-prima-conferenza-sui-progetti-8×1000/
Il Seikyo Shimbun ha intervistato un giornalista giapponese sui problemi idrici globali
Il 14 marzo, nell’ambito della serie sugli Obiettivi di Sviluppo sostenibile (SDGs), il Seikyo Shimbun ha pubblicato un’intervista a Junji Hashimoto, giornalista ed educatore specializzato nella sensibilizzazione sui problemi idrici globali. Visitando un villaggio remoto del Bangladesh, Hashimoto è venuto a conoscenza del problema della contaminazione da arsenico delle falde acquifere. Da allora, attraverso i suoi scritti e le sue attività educative, si è attivato per aiutare le persone a comprendere gli effetti del cambiamento climatico sui problemi dell’acqua in paesi come l’India e i Paesi Bassi.