Kyoshi Morita dal Belgio e Akpené Bernard dalla Francia hanno condiviso le loro determinazioni come nuovi responsabili del Comitato
Kyoshi ha sottolineato come l’attuale campagna europea dei giovani “New Human Revolution Generation: Insieme per la pace!” ci incoraggi a considerare ogni incontro, ogni momento, come un’opportunità per creare legami di amicizia, al fine di instaurare dialoghi per la pace.
Inoltre, ha condiviso queste parole:
«Siamo noi i protagonisti che faranno il primo passo, senza paura e senza dubbi, per kosen-rufu e per lanciare una nuova ondata di shakubuku intorno a noi, nel nostro ambiente. La vittoria infonde speranza e coraggio. Ecco perché vincere su tutte le sfide che affrontiamo è la forza motrice di kosen-rufu. Giovani d’Europa, non siate mai sconfitti! Andiamo avanti portando alta la bandiera della pace per un nuovo umanesimo!»
Akpéné ha sottolineato che il 50° anniversario della Conferenza europea rappresenta una pietra miliare verso la quale ci stiamo muovendo con la determinazione di inaugurare una nuova era di pace, per far sentire più forte che mai i canti del trionfo.
Ha continuato affermando che la pace è il nostro unico e solo obiettivo che possiamo rendere possibile realizzando un’Europa unita a Sensei e agendo in prima persona. Ha concluso con queste parole:
«Continuiamo a progredire con determinazione, perché Nam-myoho-renge-kyo è la luce più potente per trasformare la terra del Budda! Promettiamo di avere a cuore ogni persona e di essere portatori di speranza nella società. Per fare dell’Europa un continente di coraggio, unità, amicizia, azione e un modello per tutti accanto ai nostri compagni di fede e al nostro maestro».
La grande visione di Sensei per l’Europa
Yoshiko Sosa dalla Spagna – che da responsabile è diventata advisor del nuovo Comitato dei giovani europeo – nel suo discorso di chiusura ha ricordato la grande visione di Sensei per l’Europa
Yoshiko ha incoraggiato a “scalare” la vetta della vittoria insieme a Sensei nel corso di quest’anno ricco di tappe significative, ricordando che la visione di Sensei per l’Europa è sempre stata quella di un’alleanza umanistica e di una lega spirituale dedita alla felicità e alla pace dell’umanità e che possiamo andare ancora più a fondo nel comprendere cosa significhi creare una simile unità in questo particolare momento storico che stiamo affrontando per il bene del futuro. Ha poi condiviso le parole di Sensei:
«Lo sviluppo e l’unità dei giovani europei sarà la forza propulsiva per la trasformazione in missione di questo karma caratterizzato dalle divisioni e di conseguenza porterà alla creazione dell’armonia nel vostro continente. Inoltre, la costruzione in Europa di un’era della dignità della vita rappresenta la speranza certa della realizzazione della pace mondiale» (NR, 612).
Ha concluso con un appello a incoraggiarci reciprocamente nel viaggio per creare l’unità dove sorgono molte sfide: «Come coraggiosi campioni e campionesse continuiamo ad avanzare con sempre più gioia, spirito giovane, armonia e vigore verso la realizzazione di kosen-rufu, ovvero la pace nel mondo. Determiniamo di essere sempre in buona salute, di avere speranza, di essere felici e di avanzare in armoniosa unità! E di intonare canti di trionfo!»
