Inviate le vostre domande a nuovo.rinascimento@sgi-italia.org
Il Buddismo insegna che se vuoi aiutare davvero una persona devi darle degli strumenti per farcela da sola, perché si senta libera, felice e consapevole delle proprie potenzialità… Da questo punto di vista, come vengono utilizzati i fondi 8×1000 della Soka Gakkai Italiana? Con che criteri vengono fatte le donazioni e scelti i progetti da sostenere?
Risposta a cura di Valerio Baci, membro della commissione 8×1000 dell’IBISG
Grazie per aver fatto questa domanda che ci dà la possibilità di fornire dei chiarimenti importanti in merito all’utilizzo dei fondi 8×1000 che sicuramente stanno a cuore a tanti.
In primo luogo desidero cogliere l’occasione per esprimere a nome della Soka Gakkai Italiana la massima gratitudine per la fiducia che tante persone, fedeli e non del nostro Istituto, ci stanno dimostrando destinandoci l’8×1000 dalla propria dichiarazione dei redditi.
Tornando alla domanda, comincerei con il raccontarvi brevemente in che modo vengono individuati gli obiettivi e i progetti da selezionare. La premessa importante da ricordare è che l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, con delibera del Consiglio nazionale, ha stabilito di utilizzare i fondi dell’8×1000 a sostegno di attività sociali e umanitarie, abbracciando il valore dell’umanesimo buddista come principio ispiratore.
All’inizio di ogni anno partiamo dallo studio della nuova Proposta di pace del presidente Ikeda al fine di assorbire al massimo le priorità e le proposte che il nostro maestro mette in evidenza nelle sue analisi della situazione mondiale. Subito dopo, con il supporto di una serie di persone esperte professioniste dei vari temi trattati, cerchiamo di individuare le maggiori emergenze del momento per ciò che riguarda l’Italia e altri contesti in condizioni particolari.
Su questa base il Consiglio nazionale delibera quelli che saranno gli indirizzi, i requisiti e gli obiettivi che dovranno essere rispettati nelle proposte progettuali che ci arriveranno.
Queste proposte vengono selezionate e valutate da una commissione e infine nuovamente riconfermate dal Consiglio nazionale per passare al loro finanziamento.
È bene chiarire a questo proposito che nessuno dei progetti che stiamo sostenendo ha ricevuto una nostra donazione, poiché una donazione si eroga a generico sostegno di specifiche attività e non richiede un controllo puntuale delle spese effettuate.
Viceversa, abbiamo scelto di assegnare dei contributi economici alla realizzazione di proposte progettuali ben definite nella descrizione delle attività e dei risultati previsti, con un budget molto dettagliato che ci consenta di verificarne la qualità e di controllarne la gestione amministrativa con estrema trasparenza.
Sul piano dei contenuti, sebbene ogni anno vengano definiti obiettivi specifici, esiste un filo conduttore che contraddistingue ogni intervento ed è l’ambizioso obiettivo di far nascere possibilità di sviluppo, di rilancio e di autonomia là dove gli interventi vengono attuati.
Non si tratta quindi di assistenzialismo o soluzioni temporanee, piuttosto cerchiamo di fornire degli strumenti per dare sostegno a processi di cambiamento e di miglioramento.
I temi e gli ambiti che consideriamo permanentemente prioritari sono:
- l’educazione, sia come sostegno ai bambini/e e ragazzi/e a rischio di esclusione didattica, sia come approccio a una più umanistica e olistica visione della vita; quindi educazione intesa come educazione alla pace, ai diritti umani, alla sostenibilità ambientale, al disarmo… per far crescere persone felici e consapevoli;
- la tutela dei diritti umani, intesa sia come approccio da adottare in qualsiasi ambito, sia come sostegno in contesti emergenziali;
- l’empowerment delle donne e dei giovani, come sviluppo di potenzialità e di autostima per fasce sociali particolarmente svantaggiate;
- il disarmo, soprattutto disarmo nucleare in quanto riguarda il più grave e definitivo strumento di autodistruzione; è un tema così importante e attuale e il maestro Toda ci ha lasciato il compito di realizzarlo!
- la tutela dell’ambiente, come tutela della vita nel suo insieme.
Siamo ormai al terzo anno di attività di sostegno a progetti riferiti a questi ambiti e siamo estremamente grati e fieri di poter dare, anche in questo modo, un ulteriore contributo concreto al mondo in cui viviamo.
Inoltre vi segnalo che ogni possibile informazione sui fondi 8×1000 e sul loro utilizzo, sugli indirizzi di programmazione, sugli obiettivi e su ogni singolo progetto finanziato è reperibile sul sito www.ottopermille.sokagakkai.it che vi preghiamo di far conoscere a tutti i membri delle vostre zone e alle loro famiglie e amici.
Inoltre su Il Nuovo Rinascimento vengono pubblicati regolarmente aggiornamenti sull’8×1000, con interviste relative ai progetti in corso.
Concludo riportando un incoraggiamento del presidente Ikeda tratto dalla Proposta di pace 2022: «Ciò che conta è creare legami di solidarietà a partire da quella consapevolezza di interconnessione che abbiamo acquisito così profondamente e intensamente in questa crisi senza precedenti, e porli alla base di iniziative comuni per trovare una via d’uscita dalla tempesta. Makiguchi amava la massima buddista “Se il cielo è sereno, la terra è illuminata” (RSND, 1, 336), perché era fermamente convinto che le persone avessero la capacità intrinseca di dissolvere la coltre di nubi apparentemente impenetrabile che aleggia sul mondo e illuminare la strada verso un futuro di speranza»
(Allegato a BS, 220).
• • •
Con i fondi 8X1000 l’IBISG sostiene l’educazione, la cultura e la pace
Puoi approfondire i nuovi progetti su:
ottopermille.sokagakkai.it
instagram.com/ottopermille_sokagakkai
facebook.com/ottopermillesokagakkai