Condividendo con familiari e amici la sua battaglia personale per superare l’insoddisfazione e il ristagno nel lavoro, Girish fa emergere una fede dinamica e combattiva. Speranza e gratitudine sono le parole chiave che gli permettono di collezionare meravigliose esperienze di shakubuku e realizzare il suo sogno lavorativo
Ho incontrato il Buddismo grazie a una collega di lavoro a Nuova Delhi, in India, nel 2007, mentre mi preparavo per un master in Business e Management. Ricordo di essermi sentito ispirato dalla sua positività e fiducia nel futuro, e di averle chiesto come facesse. Lei mi spiegò la legge di causa ed effetto e mi invitò a recitare Nam-myoho-renge-kyo insieme. In seguito mi sono trasferito nei Paesi Bassi per un prestigioso master con una borsa di studio che copriva il 100% dei costi.
Negli ultimi undici anni ho profondamente sofferto nel lavoro, sentendomi sempre più insoddisfatto e non apprezzato.
Con il passare del tempo ho iniziato a sentirmi incapace e ciò si traduceva in una grande insicurezza al solo pensiero di cercare un altro lavoro.
Fin dall’inizio sono sempre stato attivo nella Soka Gakkai, partecipavo a tutte le attività con gioia. Tuttavia, a un certo punto mi sono accorto che stavo usando la mia pratica buddista per gestire la sofferenza e non per diventare veramente felice.
Volevo realizzare una trasformazione fondamentale nella mia vita e vedere questa vittoria riflettersi anche nel mio ambiente. Sensei scrive: «Le persone che possiedono una propria esperienza di fede sono forti perché percepiscono il potere del Gohonzon con la propria stessa vita» (NRU, vol. 27, cap. “Giustizia”, p.ta 43).
Così, il 18 novembre 2020 ho deciso davanti al Gohonzon di fare di questo decennio verso il 2030 un periodo di crescita e progresso in tutti gli aspetti della mia vita.
Ho iniziato una campagna personale di dialoghi e un milione di Daimoku. Inoltre, pieno di gratitudine per il nuovo Centro culturale di Amsterdam, ho deciso di aumentare la mia offerta mensile per kosen-rufu.
Volevo realizzare nella mia vita un nucleo incrollabile di autostima, simile a un diamante.
All’inizio mi sono sentito sopraffatto dall’ansia, ma ho ricevuto un consiglio nella fede e sono stato incoraggiato ad affidarmi completamente al Gohonzon.
Così ho iniziato a recitare Daimoku pieno di speranza e gratitudine per realizzare “fiducia al 100% e zero stallo nella mia vita”!
A gennaio 2021 ho incominciato a cercare nuove opportunità di lavoro condividendo la mia determinazione e le mie lotte in famiglia, con gli amici e gli altri membri della SGI, mentre facevo del mio meglio per incoraggiarli a perseverare verso la vittoria.
Sensei afferma che «la vera pratica buddista è condividere la fede con gli altri nelle circostanze più difficili» (NRU, 9, 47).
Così riuscii a riallacciare i rapporti con un giovane uomo che aveva smesso di praticare.
Mi disse che da quando si era laureato, tre mesi prima, non era ancora riuscito a trovare un lavoro. Lo incoraggiai con convinzione a recitare Daimoku per trovare il lavoro migliore per kosen-rufu. Ho anche ripreso i contatti con un’amica in Finlandia, con la quale avevo condiviso il Buddismo nel 2019 e abbiamo iniziato a dialogare regolarmente e a recitare Daimoku insieme online. Infine, ho parlato del Buddismo anche con mio fratello e mio cognato in India.
Insieme a mia moglie abbiamo preparato dei pacchetti con juzu e libretto di Gongyo che abbiamo inviato sia in India che in Finlandia.
In quel periodo riuscivo a trovare il tempo per tutto, recitavo tre ore di Daimoku al giorno, lavoravo a tempo pieno, incoraggiavo i membri della Gakkai e intanto cercavo con impegno il mio nuovo lavoro!
A metà marzo 2021 avevo fatto domanda per oltre centosessanta impieghi, senza mai una risposta positiva, ma la mia convinzione di vincere attraverso la fede cresceva ogni giorno di più.
Alla fine, l’ambiente ha risposto: ho ricevuto il mio primo invito a un colloquio, il giorno stesso in cui il pacchetto col juzu e il libretto di Gongyo veniva consegnato a mio fratello!
Una settimana dopo, il giovane amico che stavo sostenendo mi ha riferito di aver ricevuto un’offerta per un lavoro a tempo pieno. Nei mesi di aprile e maggio sono stato ricontattato da nove diverse aziende.
In quello stesso periodo, mio fratello iniziava una campagna di Daimoku e si collegava alle attività online della Soka Gakkai locale. Ha ottenuto benefici concreti e ha trasformato profondamente la sua vita.
Anche sua moglie a volte recita Daimoku, mentre la mia amica in Finlandia mi ha raccontato che il rapporto con sua figlia si è trasformato in modo incredibile da quando recita Nam-myoho-renge-kyo.
Infine, dopo cinque mesi di ricerca e oltre duecento candidature inviate, a giugno ho accettato un’offerta per diventare responsabile di Marketing & Commercial Strategy per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa, con uno stipendio superiore del 60% rispetto a quello precedente. In questo nuovo ambiente di lavoro mi sento molto stimolato e apprezzato.
Nell’aprile 2022 ho implementato con successo le basi di un progetto di gestione del cambiamento che ha un impatto su 350 persone nell’organizzazione in cui lavoro.
Sono determinato a creare sempre più valore e a costruire ponti di amicizia e unità. La prova concreta è cruciale per la nostra crescita personale e per lo sviluppo della nostra amata Gakkai.
Questa esperienza ha rafforzato in me la consapevolezza che attraverso il Daimoku le nostre vite attingono al potere dell’universo. Sta a noi incanalare questo potere per realizzare la felicità, per noi stessi e per gli altri.
Verso il 2030, sono determinato a portare dieci nuovi amici a ricevere il Gohonzon e a sfidare me stesso nel condividere la mia esperienza di fede ogni anno!
Vinciamo insieme!