Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Fede per superare le avversità - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 14:32

    774

    Stampa

    Fede per superare le avversità

    In queste pagine presentiamo alcuni brani dell’ottavo capitolo del libro Cos’è la rivoluzione umana (pag. 161-182); vedi anche BS, 179, 31-41

    Le avversità sono fonte di orgoglio

    «L’assenza di difficoltà non è felicità. La vera felicità e la gioia nella vita si trovano nel non essere sconfitti dalle difficoltà, nel rialzarsi nuovamente quando si cade, nel resistere alle avversità e trionfare su di esse. La vita è una battaglia. La vita è una sfida. La vita è allenamento» (pag. 163)

    Dimensione del testo AA

    In queste pagine presentiamo alcuni brani dell’ottavo capitolo del libro Cos’è la rivoluzione umana (pag. 161-182); vedi anche BS, 179, 31-41

    Le avversità sono fonte di orgoglio

    «L’assenza di difficoltà non è felicità. La vera felicità e la gioia nella vita si trovano nel non essere sconfitti dalle difficoltà, nel rialzarsi nuovamente quando si cade, nel resistere alle avversità e trionfare su di esse. La vita è una battaglia. La vita è una sfida. La vita è allenamento» (pag. 163)

    Gli ostacoli equivalgono a “pace e sicurezza”

    «La felicità può esistere solo nel cuore di chi ha un io forte e solido capace di superare qualsiasi cosa con fiducia in sé. In tal senso essere in grado di allenarsi e temprarsi affrontando ripetute difficoltà è di per sé fonte di felicità. La pratica buddista finalizzata alla realizzazione di kosen-rufu affina il nostro carattere più di ogni altra cosa e ci rende persone dalla felicità adamantina» (pag. 164)

    Non soccombere agli otto venti

    «Che tipo di carattere dovrebbe avere un bodhisattva? Secondo Shakyamuni dovrebbe avere un cuore invulnerabile agli assalti degli otto venti. Il presidente Toda diceva: «Non dovremmo né esaltarci per le lodi né impaurirci per gli insulti. È importante che la nostra fede sia salda» (pag. 165)

    Non esistono difficoltà insormontabili

    «L’apparizione dei “tre potenti nemici” e dei “tre ostacoli e quattro demoni” – espressioni per indicare qualsiasi tipo di difficoltà – è semplicemente l’occasione per mettere alla prova la nostra fede, cosa assolutamente necessaria per far emergere lo stato vitale di Buddità. Il Daishonin scrive: ”Per quanti terribili nemici possiate incontrare, scacciate ogni paura e non pensate mai di retrocedere“. Vi prego di incidere profondamente nel vostro cuore queste parole» (pag. 167)

    Non smettere mai di praticare

    «Voi siete tutte Bodhisattva della Terra, possedete meravigliosi legami karmici e siete emerse nei luoghi della vostra missione in questo tempo così significativo. Poiché la vostra missione è così grande, anche le sfide che incontrerete saranno grandi. Ma proprio per questo potrete assaporare un raro e impagabile senso di soddisfazione nella vostra vita e accumulare una fortuna indistruttibile» (pag. 169)

    Più forte è la fede, più grande è la gioia

    «Chi prova una gioia crescente quando affronta grandi difficoltà è un vero devoto del Sutra del Loto, che accoglie tutto come il mare. Possiede dentro di sé l’oceano infinitamente vasto di uno stato vitale impavido, incrollabile, in grado di abbracciare tutto» (pag. 176)

    Solo affrontando ostacoli e difficoltà “lucidiamo” la nostra vita

    «Un’organizzazione è un gruppo di individui di ogni sorta e probabilmente ce ne sono alcuni con cui non è facile lavorare; a volte il comportamento degli altri può essere davvero fastidioso. Ma sono proprio questi aspetti che fanno risplendere la montagna d’oro della nostra vita. Se la vita di ognuno fosse perfetta, nessuno crescerebbe. Lavorare insieme a persone con le quali possiamo non andare d’accordo è un modo di lucidare la nostra “montagna dorata”» (pag. 171)

    Un budda è una persona che continua a sforzarsi

    «Chi ingaggia una battaglia incessante contro queste funzioni demoniache e agisce continuamente per condurre gli altri alla felicità è un Budda. Un Budda non è un essere speciale. Una persona che continua a impegnarsi con coraggio nello spirito e nell’azione, che continua a lottare contro le forze negative fino alla vittoria, è un Budda»
    (pag. 179)

    La nobile lotta del presidente Makiguchi

    «Makiguchi scrisse: “Quando si crede con tutto il cuore nel Gohonzon, se si soffre a causa di una serie di malanni o di problemi si riuscirà a superarli”. Stava esprimendo la sua grande convinzione che, anche se i tre ostacoli e i quattro demoni sono destinati a sorgere, quando ci sforziamo assiduamente nella pratica buddista possiamo assolutamente superarli e trasformare il veleno in medicina, se rimaniamo saldi nella fede» (pag. 181)

    ©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata