Il 6 e il 7 agosto si è tenuto online il Corso europeo del Gruppo studenti a cui hanno partecipato circa 280 studenti da tutta Europa. Il motto del corso è stato: “Studenti! Costruiamo un cammino di speranza attraverso la nostra rivoluzione umana”
Con l’obiettivo di utilizzare questa occasione per creare solidi legami di amicizia gli studenti, sostenuti dai responsabili europei, hanno approfondito lo studio del Buddismo e condiviso le loro esperienze di fede.
In apertura Hideaki Takahashi, presidente della SGI Europa, ha incoraggiato i partecipanti con queste parole di Sensei: «Kosen-rufu sarà realizzato quando ovunque giovani virtuosi e saggi prenderanno il loro posto nella prima linea del nostro movimento aumentando la presenza nella società di persone capaci. Non può essere difeso il benessere delle persone se non si conosce per prima cosa il duro lavoro. Pertanto, attraverso i vostri sforzi nel compiere la vostra nobile missione, per favore sviluppate intelligenza e carattere e crescete come leader che apriranno una nuova era» (Corriamo insieme verso kosen-rufu, pag. 203).
Anche Suzanne Pritchard, responsabile donne e giovani donne della SGI Europa, ha sottolineato l’importanza della missione del Gruppo studenti: «Ognuna e ognuno di voi è la nostra speranza e il nostro tesoro, e la persona che più di ogni altra ha questa convinzione è Sensei, come possiamo vedere nella parte iniziale del suo messaggio: «Sono davvero felice che tutti voi, giovani menti brillanti del Gruppo studenti d’Europa, vi siate riuniti qui pieni di entusiasmo» (pag. 9).
In una recente guida di Sensei tratta dalla serie Incoraggiamenti delle quattro stagioni leggiamo:
«Più studiate, vi rafforzate
e crescete, più avanzeremo
verso la felicità di tutte le persone
e la pace nel mondo»
(NR, 769,3).
In queste parole troviamo l’obiettivo di questo corso: studiare, allenare e rafforzare voi stessi, ponendo così le cause che vi permetteranno, ora e nel futuro, di superare i vostri limiti.
Di seguito un report degli incoraggiamenti e delle esperienze condivise durante il corso.
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La speranza e la missione del Gruppo studenti
Durante il corso è stato approfondito il tema della missione del Gruppo studenti, di cui sono stati messi in luce alcuni aspetti importanti, sottolineando quanto ogni studente e studentessa abbia un potenziale unico da mettere a servizio della felicità di tutte le persone
“La speranza e l’origine del Gruppo studenti”
di Simon Awen
Ikeda Sensei scrive: «Una vita colma di speranza è allegra e luminosa perché è pervasa dalla gioia. Una persona che risplende di speranza attira a sé molte persone perché trasmette un senso di realizzazione. In un luogo che trabocca di speranza sbocciano “fiori di sorrisi” in tutta la loro fragranza, poiché lì vi è la promessa di un futuro luminoso. La speranza è avere fede nel futuro. La speranza è il coraggio di continuare a sfidarci. La speranza è realizzare sforzi incessanti per avanzare senza sosta, da oggi verso domani! Se non trovate speranza intorno a voi, siate voi a crearla» (NR Selezione, gennaio 2021, 8).
Questa guida trasmette il coraggio di non arrendersi mai a prescindere dalla situazione che stiamo vivendo. Anche se la situazione sembra disperata, la speranza esiste sempre dentro di noi. Anche quando stai per mollare tutto, puoi sempre farcela, guardando avanti.
Gli studenti sono l’avanguardia, sono coloro che dovrebbero portare speranza nella società.
A volte possiamo incontrare difficoltà e situazioni tali da sembrare la fine di tutto. Può anche darsi che alcuni di voi abbiano dovuto cambiare facoltà, o che abbiano lasciato l’università e le superiori. Sarà anche capitato che qualcuno abbia svalutato i vostri studi, definendoli facili. Il vero fallimento non avviene quando fallite un esame, o quando faticate a studiare. Il vero fallimento avviene quando mollate tutto.
Sensei scrive: «Come la giovane aquila che spicca il volo, disegnata sulla bandiera del Gruppo studenti della Soka Gakkai, i suoi membri dispiegano le ali della loro ardente determinazione e lottano coraggiosamente per creare un futuro pieno di speranza per il mondo. Voi, splendidi giovani uomini e giovani donne del Gruppo studenti, siete davvero le nuove stelle luminose di speranza per i prossimi cinquant’anni. Chiedo a tutti voi di seguire i miei passi! Avanzate con coraggio e allegria lungo questo grande e magnifico sentiero di maestro e discepolo!» (Corriamo insieme verso kosen-rufu, pag 101).
É arrivato il momento di aprire le nostre ali e volare verso il futuro. Con speranza nei nostri cuori, diventiamo un faro di luce per l’umanità. Con forza, diventiamo leader della società. Con gentilezza, diventiamo condottieri autentici di verità e giustizia!
Manifestare il proprio pieno potenziale
di Kim Trombin
Sensei ci incoraggia a lucidare il nostro carattere, a focalizzarci nel realizzare il nostro infinito potenziale piuttosto che sulle nostre debolezze e difetti.
Realizzare la nostra unicità e diversità non significa diventare “altre” persone, essere perfetti o migliori degli altri. La nostra realizzazione personale non deve mai mettere in discussione o svalutare il valore di un’altra persona. Il Buddismo insegna il supremo valore di ogni individuo.
Quando risvegliamo in noi una forte determinazione possiamo alzarci da soli. I nostri sforzi costanti possono risvegliare la speranza e il coraggio nel cuore degli altri. Come le radici sotto la terra, la rete delle persone risvegliate alla propria vera natura e che aiutano gli altri a fare lo stesso, si estenderà. Grazie a questo movimento delle persone comuni si manifesterà un cambiamento positivo nella società e nel mondo in cui viviamo.
Se guardiamo alla situazione mondiale attuale non possiamo negare le guerre, la crisi climatica e altri problemi che l’umanità e gli individui devono affrontare. È comprensibile che il compito di stabilire la pace nel mondo possa risultarci opprimente o addirittura pura fantasia. Ci sono stati dei movimenti per la libertà e la pace che in passato hanno fallito nel tentativo di stabilire cambiamenti positivi e duraturi. Il Buddismo di Nichiren Daishonin offre un approccio all’avanguardia: il concetto della rivoluzione umana, una rivoluzione non violenta che inizia interiormente.
Si tratta di trasformare l’oscurità fondamentale a livello individuale e globale. Il desiderio della pace e di un’esistenza felice sono il nostro più grande comune denominatore. Coltiviamo questo comune denominatore, supportiamoci a vicenda, e colleghiamo la nostra unica missione al desiderio del maestro di far crescere tante persone capaci così che il movimento di kosen-rufu possa progredire!
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Dai partecipanti
L’importanza dell’educazione e del dialogo per la costruzione della pace
L’importanza dell’educazione e del dialogo sono da sempre al centro delle attività della Soka Gakkai per la costruzione di una società pacifica
La connessione tra educazione e pace
di Alice Ferrario
Se parliamo dell’educazione che riceviamo all’interno di contesti formali, per esempio a scuola o all’università, raramente ci viene insegnato a essere i protagonisti del cambiamento della realtà. Raramente siamo incoraggiati a sviluppare le nostre peculiarità nella direzione della creazione della pace e della felicità di tutte le persone.
Tsunesaburo Makiguchi, il fondatore della Soka Gakkai, era un educatore che ideò una nuova pedagogia rivoluzionaria, specialmente per il Giappone di quell’epoca, chiamata “Sistema educativo per la creazione di valore”, il cui scopo è mettere in grado i bambini di vivere una vita felice.
Il maestro Toda, come discepolo di Makiguchi ed educatore, ha messo in pratica la pedagogia del suo maestro ed era considerato dai suoi studenti un grandissimo insegnante. Per proseguire il cammino aperto dai primi due presidenti della Soka Gakkai, Ikeda Sensei ha deciso di dedicare la sua vita a propagare e realizzare l’educazione per la creazione di valore, fondando così il Gruppo educatori e il sistema delle scuole Soka, dalla scuola materna fino all’università.
Al primo incontro con il Gruppo educatori, Sensei dichiarò: «Fin dai tempi antichi, in qualunque nazione e in qualunque civiltà, la storia ha dimostrato che a determinare la prosperità o il declino di un popolo è l’educazione. Eppure i suoi effetti diventano evidenti solo dopo venti o trent’anni, causando il successo o il fallimento della generazione successiva» (Ibidem, pag. 2).
Nella Proposta di pace del 1998 Sensei ha condiviso la visione del dottor David L. Norton, stimato filosofo americano, il quale affermò che per la futura riorganizzazione del mondo, la responsabilità degli educatori è quella di coltivare negli studenti una sensibilità e un apprezzamento per le culture, i credi e le pratiche che differiscono dalle proprie.
Questa visione combacia profondamente con la missione del movimento della Soka Gakkai, così come spiega Sensei in questo brano: «Subito dopo la Seconda guerra mondiale, mentre andava costruendosi la contrapposizione ideologica tra occidente e oriente, il secondo presidente della Soka Gakkai Josei Toda parlava della sostanziale unità tra tutto il genere umano, auspicando la realizzazione di una “famiglia mondiale”. Un appello, il suo, che si ispirava al moderno concetto di “cittadinanza globale” e che mirava a superare i limiti del nazionalismo bigotto ed egocentrico» (https://bit.ly/3C8EUtd).
In conclusione possiamo affermare che il Buddismo, che permette di vivere in accordo con questi valori, è l’insegnamento corretto attraverso il quale ogni persona può costruire una solida felicità per sé e per gli altri. Come studenti e studentesse possiamo arricchire e illuminare i nostri studi e la nostra missione con la luce del Buddismo.
Il dialogo per creare legami di amicizia per la pace
di Koji Negishi
I dialoghi che il maestro Ikeda ha tenuto in tutto il mondo, fino a oggi, hanno superato i 7.000 e coprono vari campi come la scienza, l’economia, la politica, la vita, la religione, la pace. Questi dialoghi sono pieni di parole di incoraggiamento per le giovani generazioni, su come trovare la speranza e costruire il futuro.
Uno dei più significativi è il dialogo con il dottor Arnold Toynbee, grande storico del Regno Unito.
Verso la fine di questo dialogo, Sensei chiese al dottor Toynbee di dare un consiglio alle giovani generazioni per preparare il loro futuro. Il suo consiglio fu di “essere pazienti e soprattutto di evitare la violenza”. Sensei si disse completamente d’accordo.
Sensei era convinto che «ciò che Toynbee stava invocando non era altro che il movimento della rivoluzione umana della Soka Gakkai. I membri della Soka Gakkai miravano a trasformare se stessi da persone le cui vite erano governate dai desideri egoistici in persone che si sforzano per la felicità e le pace di tutta l’umanità. Costruendo ed espandendo una rete umanistica nelle loro comunità, essi stavano portando avanti un movimento per la pace nel mondo su grande scala. La diffusione di questo movimento era la chiave per un brillante futuro nel secolo successivo» (NRU, 16, 158).
Sebbene il nostro mondo odierno sia pieno di funzioni demoniache, che fanno soffrire le persone e danno origine ad attriti e disordini sociali, è fondamentale continuare a progredire insieme creando amicizie e dialogando come ha fatto il presidente Ikeda. Il dialogo è un passo coraggioso per uscire dal proprio guscio e fare la nostra rivoluzione umana.
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Ognuno di noi ha una grande missione
Matilde e Dario, tra i partecipanti al corso europeo studenti, ci hanno inviato le loro impressioni e determinazioni per il futuro
Con la decisione di diventare una discepola modello
di Matilde Piaggio
Questo corso mi ha chiarito come il significato di ciò che stiamo facendo abbia una portata che va molto al di là del guadagno personale o del successo: ognuno di noi, infatti, ha una missione importante. Mi sono sentita incoraggiata a decidere davvero di condurre una vita attiva, che sconfigge le funzioni demoniache e non si lascia schiacciare dal peso del karma, perché possiamo trasformarlo sicuramente.
Ho percepito profondamente che la Soka Gakkai è una rete di persone che si sfidano nel superare i propri limiti, e che il Gohonzon è lo specchio delle nostre potenzialità.
Ho preso la decisione di impegnarmi a diventare una discepola modello, con la determinazione di preservare per il resto della mia vita il giuramento fatto ricevendo il Gohonzon: realizzare kosen-rufu mondiale e tenere alta la bandiera della giustizia per le persone comuni. Perché se vivo tenendo fede a questo giuramento sarò una persona felice.
Impegniamoci insieme in questa direzione!
Leader che si dedicano alla felicità delle persone comuni
di Dario Zucconi
Questo corso è stato il momento di unirci da tutta Europa intorno al desiderio del nostro maestro, che prega sempre per la crescita del Gruppo studenti e nutre immense aspettative verso i leader del futuro, che si dedicheranno alla felicità delle persone comuni.
Ponendo queste aspettative come fondamento della nostra unità, rinnovando lo spirito di non dualità di maestro e discepolo, abbiamo potuto instaurare una profonda connessione fra tutti noi, che mi ha riempito di speranza per il futuro e ha spazzato via il sentimento di solitudine che mi avvolgeva negli ultimi tempi. La cura e l’attenzione che ci hanno rivolto mi hanno davvero toccato il cuore!
Ho compreso che ognuno di noi ha un’importantissima missione: grazie alla nostra luminosa crescita infatti abbiamo la possibilità e il compito di diventare dei leader che si impegnano in difesa delle persone più vulnerabili e, in questo modo, oltre a illuminare la società che ci circonda, potremo sperimentare una gioia eterna che niente potrà mai scalfire.
Il momento più emblematico per me è stato lo zadankai.
In piccoli gruppi abbiamo avuto l’occasione di dialogare cuore a cuore, tessendo dei legami che non scorderemo mai. Nel mio gruppo condividevamo tutti le stesse sofferenze riguardanti i nostri limiti, la difficoltà con l’inglese e la paura di non essere all’altezza, ma allo stesso tempo eravamo accomunati da enormi ambizioni!
Quindi dopo esserci sinceramente incoraggiati abbiamo deciso di rimanere in contatto per conoscere i nostri rispettivi progressi e abbiamo determinato con forza di vincere su noi stessi per realizzare i nostri sogni: è stato davvero commovente! Con questo corso europeo studenti 2022 ho deciso di trasformare profondamente le tendenze che quotidianamente ostacolano la mia strada verso la felicità, in particolare il dubbio e l’inerzia. Ascoltando gli incoraggiamenti, le esperienze e le parole di Sensei ho avuto un’ulteriore conferma di trovarmi sulla strada giusta e sento finalmente di poter inaugurare un nuovo flusso di impegno costante per contribuire alla costruzione di sistemi educativi di valore in Africa e in Europa.