Una missione che solo voi potete compiere
«Non esiste altra Torre preziosa che Myoho-renge-kyo. Il Daimoku del Sutra del Loto è la Torre preziosa e la Torre preziosa è Nam-myoho-renge-kyo»
Nichiren Daishonin, La torre preziosa (RSND, 1, 264)
Il Buddismo di Nichiren Daishonin insegna l’unica Legge fondamentale che pervade, sostiene e dà origine all’universo e alla vita umana. E stabilisce il mezzo grazie al quale possiamo allineare la nostra vita a questa Legge fondamentale, permettendoci di creare valore per realizzare la felicità e la pace di tutte le persone e far risplendere la nostra innata dignità. […] Il Buddismo è la massima filosofia del rispetto per gli esseri umani perché insegna che tutte le persone sono ugualmente nobili e preziose. […] Recitando con tutto il cuore Nam-myoho-renge-kyo possiamo portare al massimo splendore la Torre preziosa dentro di noi.
[…] Non solo chi ha sofferto di più diventerà la persona più felice, ma avrà il coraggio di aiutare gli altri a raggiungere la felicità. Se adesso state soffrendo o attraversando difficoltà, questa è la prova che avete una grande missione.
Avete, ognuno e ognuna di voi, una missione importante che solo voi potete adempiere: mentre vi impegnate costantemente e tenacemente a realizzarla, spero che trarrete il massimo dalle vostre qualità e talenti unici, risplendendo come torri preziose. (D. Ikeda, BS, 223, 6)
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Creiamo un mondo di rispetto reciproco
[…] Spesso si tende a cercare la causa dell’infelicità e della sfortuna al di fuori di sé e la felicità in qualche luogo diverso da quello in cui ci si trova al momento. Ma la vera felicità non si trova in qualche luogo lontano. […] Quando riveliamo la nostra Buddità recitando Nam-myoho-renge-kyo ogni giorno, facciamo scaturire la sorgente della felicità nella nostra vita. La pratica di recitare Nam-myoho-renge-kyo è il fattore chiave per attingere al nostro potenziale infinito, alle funzioni positive della vita vaste come l’universo. […] Chiunque, senza eccezioni, è una Torre preziosa e dovrebbe brillare nella sua unicità. A tale scopo creiamo un mondo di autentico rispetto reciproco, in accordo con il principio del “ciliegio, susino, pesco e prugno selvatico”, in cui tutti e tutte possano risplendere e illuminarsi a vicenda. Il punto di partenza è credere nel proprio potenziale. Il Buddismo è l’alleato di ogni persona e fa sì che diventi un sole di speranza che illumina il mondo.
(D. Ikeda, BS, 223, 5-8)