L’Accademia dei giovani uomini è un’attività che coinvolge tutti i membri giovani uomini e si svolge a livello regionale. Questo mese studieremo l’undicesimo capitolo de Il mondo del Gosho. Di seguito una sintesi dei punti principali
Capitolo 11. I tre casi in cui il Daishonin «si distinse»
- Quando si rese conto che la cattiva reputazione del Daishonin era dovuta a false accuse, il reggente Hojo Tokimune decise di perdonarlo. Nichiren giunse a Kamakura il 26 marzo 1274. L’8 aprile fu convocato da Hei no Saemon-no-jo Yoritsuna e da altri funzionari. Il Daishonin ribadì le sue rimostranze ai governanti e predisse che i mongoli avrebbero invaso il paese entro l’anno. Fu l’ultima delle tre occasioni in cui il Daishonin «si distinse» per la capacità di prevedere gli eventi futuri, che descrive dettagliatamente ne La scelta del tempo.
- Il primo dei tre casi in cui il Daishonin formulò precise predizioni ai governanti della nazione fu quando presentò alle autorità il trattato Adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese, il 16 luglio 1260, ammonendo ad abbandonare la devozione alle scuole Zen e Nembutsu e predicendo i due disastri della lotta intestina e dell’invasione straniera. Il conflitto interno si manifestò dodici anni dopo la presentazione del trattato. La profezia di invasione straniera si concretizzò con la minaccia alla sicurezza della nazione rappresentata dalla richiesta di sottomissione da parte dei mongoli nel 1268 e dai successivi tentativi di invasione del 1274 e del 1281.
- La seconda occasione in cui il Daishonin «si distinse» fu nelle predizioni che formulò a Hei no Saemon quando questi lo arrestò il 12 settembre 1271, all’epoca della persecuzione di Tatsunokuchi.
- Il Daishonin ammonì che arrestandolo stavano «colpendo il pilastro del Giappone» ed elencò le eresie delle scuole Vera parola, Zen e Nembutsu, nonché il fallimento di Ryokan nelle sue preghiere per la pioggia.
- Il terzo caso in cui il Daishonin «si distinse» fu con le predizioni dell’8 aprile 1274. Il governo e la corte imperiale avevano commissionato alla scuola Vera parola e ad altre scuole una serie di rituali per la sconfitta dei mongoli. Il Daishonin confutò la scuola Vera parola ed esortò nuovamente le autorità a basarsi sull’insegnamento corretto. Nichiren sosteneva che la causa fondamentale delle tre calamità e dei sette disastri fosse l’offesa all’insegnamento corretto da parte dell’intero paese.
- Le profezie buddiste sono l’espressione di una profonda capacità di intuire il futuro che deriva da una vita basata sul potere del mondo di Buddità, pur rimanendo una persona comune dotata dei nove mondi.