Obiettivi:
Creare una rete di unità indissolubile di donne e giovani donne, senza lasciarne indietro nessuna!
Realizziamo ondate di gioia e di speranza in grado di avvolgere l’intero pianeta, condividendo con ogni persona la gioia di praticare il Buddismo, per creare la pace a partire dal luogo in cui viviamo.
Per realizzare questi obiettivi sfidiamoci noi per prime su questi punti:
- Aumentiamo il Daimoku quotidiano recitando con impegno e assiduità;
- Facciamo shakubuku almeno a una persona, ispirandola a partecipare alle nostre riunioni;
- Sperimentiamo i benefici che derivano dall’offerta per kosen-rufu e incoraggiamo gli altri a fare lo stesso;
- Facciamo buon uso delle nostre riviste e trasmettiamo anche agli altri l’importanza di utilizzarle e di sostenerle tramite l’abbonamento.
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Giada Garavaglia e Chiara De Paoli raccontano come si stanno sfidando nel recitare Daimoku e nello shakubuku, per vincere su se stesse e incoraggiare gli altri
Verso le riunioni donne e giovani donne di giugno
Giada Garavaglia, vice segretaria nazionale donne
Le riunioni donne e giovani donne sono sempre una tappa importante per tutte noi, ma credo che dopo tutti questi mesi durante i quali la pandemia ci ha tenute a distanza, quest’anno siano ancora più sentite.
Sento nell’aria la gioia che accompagna la preparazione di tutte le riunioni, che siano online o in presenza, e sento il desiderio profondo di ognuna di noi che si sta sfidando per realizzare i propri obiettivi personali e per kosen-rufu, per poter incoraggiare le amiche, le conoscenti e tutte le persone che incontriamo.
Personalmente, dall’inizio di quest’anno sto lottando con le mie tendenze più profonde, cercando anche di prendermi cura di me stessa, la sfida più grande!
Sensei scrive: «Attingendo allo stato vitale della Buddità possiamo costruire una felicità indistruttibile. Perché ciò sia possibile dobbiamo concentrarci sulla realizzazione di kosen-rufu, sforzarci senza sosta nella pratica buddista e recitare Daimoku abbracciando il voto di realizzare la felicità sia per noi stessi sia per gli altri» (NRU, 30, 250). Facendo Daimoku con questo incoraggiamento nel cuore, parteciperò alle riunioni donne e giovani donne con due vittorie: a marzo ho parlato di Buddismo a mia cugina di 22 anni che ha iniziato a praticare, e proprio qualche giorno fa ho saputo che una mia giovane amica ha ricevuto il Gohonzon un paio di mesi fa.
Tutte possiamo realizzare i nostri desideri, tutte possiamo diventare felici, non dimentichiamocelo mai e ricordiamolo a tutte le persone che ci circondano.
Come donne e giovani donne Soka, riempiamo il mondo di speranza e di gioia!
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Chiara De Paoli, segretaria nazionale giovani donne
Prima di tutto grazie di cuore per ogni vostro singolo sforzo nel portare avanti la preparazione di queste riunioni. Non solo viviamo in un periodo globale complesso, ma stiamo affrontando costantemente tante sfide quotidiane. Giugno, poi, è un mese impegnativo nel quale al gran caldo possono affiancarsi vari impegni, come le scadenze al lavoro e la chiusura delle scuole.
Nei momenti di difficoltà, così come nella sfida per creare unità, possiamo ricercare in ogni istante il cuore del maestro trovando quella speranza che a volte sembra perduta. In questi casi, sono sempre gli incoraggiamenti di Sensei e il Daimoku unito a quello delle compagne dei Gruppi donne e giovani donne a impedirmi di mollare. Di conseguenza, considero queste riunioni anche come un mezzo per ripagare il mio debito di gratitudine nei loro confronti.
Descrivendo le sfide del nostro impegno per kosen-rufu, il maestro Ikeda scrive: «Forse vi sembrerà di inerpicarvi in una salita ripida portando sulle spalle un dolore pari a dieci volte il vostro peso. Tuttavia, facendo proprie le angosce e le sofferenze di tanti compagni di fede, potrete espandere meravigliosamente il vostro stato vitale. È proprio quando lottate per concretizzare kosen-rufu nelle situazioni più difficili e dolorose, che potrete accumulare un’immensa buona fortuna e ricevere enormi benefici. Non dimenticatevi mai della legge di causalità del Buddismo» (NRU 28, cap. 1, p.ta 25). Utilizziamo queste riunioni per diventare, insieme, ancora più felici!